Seguici sui Social

Attualità

Cagliari-Lazio: Cambiamenti di Sarri, solo sei giocatori confermati dopo sconfitta a Bergamo

Pubblicato

il

Cagliari-Lazio: Cambiamenti di Sarri, solo sei giocatori confermati dopo sconfitta a Bergamo

Maurizio Sarri sembra determinato a apportare cinque cambiamenti nella sua squadra, la Lazio, in previsione della prossima partita contro il Cagliari di Ranieri. Questo segue una brutta sconfitta contro l’Atalanta che ha scatenato una serie di critiche severa sia per Sarri sia per la squadra. Per invertire la tendenza negativa, la Lazio deve assolutamente vincere la partita contro il Cagliari. Secondo La Gazzetta dello Sport, Sarri sta considerando di effettuare ben cinque cambiamenti nella formazione titolare.

Nel centrocampo, una modifica è obbligatoria: la squalifica di Rovella permetterà a Cataldi di ritornare in campo sin dall’inizio. Tuttavia, anche Luis Alberto potrebbe iniziare la partita dalla panchina, a seguito di una prestazione deludente contro l’Atalanta. Vecino potrebbe essere l’opzione scelta da Sarri per sostituire Alberto. Inoltre, sembra sempre più probabile che Hysaj, che è stato in panchina nelle ultime quattro giornate, ritorni a far parte dell’undici iniziale.

Nella difesa, Patric non è ancora pronto per ritornare in campo e sta seguendo un programma di lavoro differenziato. Anche Castellanos sarà probabilmente in panchina, dato che contro il Cagliari è previsto il ritorno di Ciro Immobile come titolare.

Tra coloro che hanno deluso maggiormente nella partita contro l’Atalanta, c’è il giovane Isaksen. Di conseguenza, Sarri sta considerando di sostituirlo con Pedro nella prossima partita contro il Cagliari. Intanto, lo staff medico sta monitorando attentamente le condizioni di Mattia Zaccagni, che potrebbe tornare tra i convocati.

Fonte

Attualità

Caos sull’A1: Cinque autisti distratti provocano tamponamento e otto chilometri di coda verso Roma

Pubblicato

il

Caos sull’A1: Cinque autisti distratti provocano tamponamento e otto chilometri di coda verso Roma

Hai idea di cosa è successo sull’autostrada A1, dove un tamponamento tra cinque auto ha creato un caos totale con code da brividi di otto chilometri verso Roma? #IncidenteA1

Immagina di essere bloccato in autostrada, con il sole che picchia e il traffico che non si muove: è proprio ciò che è accaduto in un incidente che ha catturato l’attenzione di migliaia di automobilisti. Un tamponamento improvviso ha coinvolto ben cinque veicoli, trasformando una normale giornata di viaggio in un incubo su ruote. Gli esperti parlano di distrazioni al volante o condizioni meteo imprevedibili, ma i dettagli esatti stanno emergendo solo ora, lasciando tutti con il fiato sospeso.

Il momento del caos

Le prime segnalazioni parlano di un impatto a catena che ha letteralmente bloccato l’A1, con auto che si sono accumulate in un ingorgo mostruoso. Testimoni oculari hanno descritto scene di panico e sirene che echeggiavano, mentre i soccorsi si affrettavano sul posto per gestire l’emergenza.

Conseguenze e curiosità

Con code che si estendevano per otto chilometri in direzione Roma, molti conducenti si sono trovati intrappolati per ore, alimentando speculazioni online su cosa potrebbe aver innescato tutto questo. Gli inquirenti stanno indagando per scoprire i retroscena, e tu non vorrai perderti gli aggiornamenti su come questa storia si evolverà!

Fonte Verificata

Continua a leggere

Attualità

La crisi della Chiesa che nessuno ha il coraggio di dire. I numeri parlano chiaro

Pubblicato

il

La crisi della Chiesa che nessuno ha il coraggio di dire. I numeri parlano chiaro

Ieri a Roma c’è stato il funerale di Papa Francesco.

Tanti i capi di stato e le famiglie reali che hanno partecipato a San Pietro per le esequie di Papa Bergoglio, rappresentante della religione più importante del mondo.

Ma i numeri parlano chiaro: infatti, nonostante la folla numerosa, bisogna evidenziare come la chiesa romana abbia delle grandi problematiche al suo interno: dalla crisi delle vocazioni, alla diminuzione dei fedeli che, anno dopo anno, diventano sempre di meno.

La crisi delle fede cristiana in Europa

In Europa la religione cristiana è in netto calo. Le migrazioni di cittadini da paesi non cristiani, che spesso sono di religione musulmana, sta cambiando la mappa dei fedeli nel vecchio continente.

Anno dopo anno, vuoi anche il calo demografico, i musulmani in Italia aumentano. Giusto per chiarare attraverso i dati, rispetto ai funerali di Giovanni Paolo II nel 2005 – dove accorsero 3 milioni di persone – ieri per papa Bergoglio ce n’erano dieci volte di meno, ovvero 250.000.

La chiesa è in difficoltà e di questo bisogna prenderne atto. Non si può far finta di nulla.

Il compito del nuovo pontefice sarà soprattutto quello di lavorare sodo per riportare una guida spirituale a Roma e in Europa, dove il numero di fedeli cristiani è in netto calo rispetto ai musulmani, che oltre a essere più partecipi sono sempre di più di più.

Non è un discorso politico e nemmeno di parte, ma solo constatare come il mondo cambia e con esso anche il credo religioso delle nostre città. Evidenziare come il cristianesimo in Europa e nel mondo stia diventando sempre meno influente è un atto dovuto, che deve far riflettere soprattutto per dei ragionamenti a lungo termine.

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025