Roma Sud
Cinghiale nel cortile: veterinari lo immobilizzano con un sedativo
Cinghiale nel cortile: veterinari lo immobilizzano con un sedativo
Nel Quadraro, un quartiere a sud-est di Roma, è stato avvistato un cinghiale di grossa taglia all’interno di un cortile condominiale. In risposta a questo avvistamento, sia i vigili urbani che gli agenti di polizia della questura di Roma si sono precipitati sul luogo. Seguendo le procedure standard, le forze dell’ordine hanno fatto intervenire i veterinari. Quando sono arrivati sul posto, i veterinari hanno immobilizzato l’animale, somministrandogli un sedativo.
Un video dell’incidente è stato condiviso su Instagram, nel profilo del collettivo Welcome to Favelas. In seguito a questo avvistamento, Roma Capitale ha emesso una serie di indicazioni sul suo sito web per coloro che potrebbero incontrare un cinghiale. La prima regola è di non disturbare l’animale, di non avvicinarsi e di allontanarsi lentamente, evitando di voltare le spalle all’animale.
Le istruzioni continuano con un avvertimento specifico per coloro che si trovano a passeggio con il proprio cane. Se il cane non è al guinzaglio, la raccomandazione è di richiamarlo immediatamente, mettergli il guinzaglio e impedirgli di minacciare il cinghiale. Questo perché, per il cinghiale, un cane è visto come un predatore e una minaccia, cosa che potrebbe spingerlo a reagire attaccando. Se una persona si trova tra il cinghiale e il cane, potrebbe anche essere attaccata dall’animale.
Contemporaneamente, si è verificata una protesta degli agricoltori a Roma, con i trattori che si dirigevano nell’area. Il loro messaggio era che Meloni, un politico di spicco, dovesse provvedere a pagare loro gli stipendi e le bollette.
Infine, la terza regola fornita da Roma Capitale è di garantire sempre una via di fuga per l’animale. I cinghiali tendono ad allontanarsi dall’uomo e diventano pericolosi solo se feriti o incapaci di fuggire. È quindi essenziale, secondo le indicazioni, non ostacolare mai una possibile via di fuga per l’animale.