Attualità
Denunciato 52enne per allarme bomba a Sanremo dopo telefonata
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Il Festival di Sanremo 2024 si trova ad affrontare un problema legato agli allarmi bomba. Specifando questo, la Questura di Imperia ha recentemente reso noto che un uomo di 52 anni, appassionato di musica, è stato denunciato per aver lanciato un allarme bomba al Teatro Ariston. Secondo i dettagli disponibili, l’uomo avrebbe effettuato una telefonata anonima intorno alle 10.30 del mattino in cui allertava la presenza di un ordigno esplosivo all’interno del teatro Ariston.
Fortunatamente, non è stato necessario far evacuare il teatro. Dopo un’indagine rapida, infatti, la polizia è riuscita a rintracciare l’uomo presso la sua abitazione. Confrontato con le accuse, il 52enne ha confessato aver messo in atto il suo piano malintenzionato per acredine nei confronti dei responsabili dell’organizzazione del festival.
Questo allarme, tuttavia, non ha nulla a che fare con un episodio simile avvenuto la sera di lunedì. Durante un party in concomitanza con il festival presso Villa Nobel, gli ospiti sono stati costretti ad allontanarsi per permettere lo svolgimento dei necessari controlli di sicurezza. Tra eleganza e divertimento, gli ospiti della cena di gala, tra cui diversi artisti come i Negramaro, The Kolors e Ghali, si sono ritrovati per strada.
La circolazione è stata limitata e i partecipanti al festival sono stati allontanati da Villa Nobel con dei furgoni. Francesco Facchinetti, attuale manager di Mr Rain, ha dichiarato quanto la situazione fosse allarmante: “Tutti si sono preoccupati vedendo i cani che cominciavano a girare. Sembra che ci sia qualcosa di esplosivo, non so bene cosa”.
Attualità
La lettera per salvare i cinema di Roma scritta da Martin Scorsese e da altri quattro registi di Hollywood
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Martin Scorsese lancia un appello a sostegno dei cinema storici di Roma, invitando i colleghi a firmare una lettera destinata alla premier Giorgia Meloni e al presidente Sergio Mattarella. Il regista sottolinea che questa è “l’ultima possibilità di redenzione di una delle città culturali e artistiche più importanti al mondo”.
Dopo l’intervento di Renzo Piano, anche Hollywood si mobilita per proteggere le sale cinematografiche, minacciate dalla trasformazione in centri commerciali o hotel di lusso a causa delle nuove regole urbanistiche della Regione Lazio. Scorsese, insieme ai registi Jane Campion, Francis Ford Coppola, Wes Anderson e Ari Aster, afferma che la perdita di questi spazi sarebbe “un profondo sacrilegio non solo per la ricca storia della città, ma anche per il patrimonio culturale da lasciare alle future generazioni”.
Nella lettera diffusa dalla Fondazione Piccolo America, Scorsese descrive la situazione di Roma e invita a “trasformare queste ‘cattedrali nel deserto’ abbandonate in veri templi della cultura”, riconoscendo il dovere di creare luoghi che possano nutrire le anime delle generazioni presenti e future.
Attualità
Oggi una preghiera speciale per Papa Francesco viene recitata nella Basilica di San Giovanni.
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Alle 17.30, il cardinale vicario Baldassare Reina celebrerà messa nella Basilica di San Giovanni in Laterano “con una speciale intercessione per la salute di Papa Francesco”. Questo gesto sarà replicato in tutte le parrocchie di Roma.
La notte appena trascorsa è stata “tranquilla”, secondo quanto comunicato dall’equipe medica del Policlinico Gemelli di Roma, dove è attualmente in cura Papa Francesco. Tuttavia, la prognosi rimane riservata a seguito della crisi respiratoria che ha comportato un peggioramento delle sue condizioni di salute. Davanti all’ospedale, numerosi giornalisti, cameraman e fotografi sono accampati, affiancati da fedeli che giungono per dedicare preghiere a Bergoglio.
Il cardinale Reina ha invitato tutti a unirsi spiritualmente alla Santa Messa di questa sera, evidenziando come “in comunione di fede e di preghiera, ciascuno nella propria comunità, innalzeremo al Signore la nostra supplica per il Santo Padre, affinché lo sostenga con la Sua grazia e lo ricolmi della forza necessaria per attraversare questo momento di prova”.
A Bologna, il cardinale Matteo Maria Zuppi presiederà il Santo Rosario per la salute del pontefice alle 20.00 dalla chiesa di San Domenico. La preghiera sarà trasmessa in diretta su Tv2000 e Play2000. “Vogliamo stringerci al Santo Padre – spiega Zuppi – chiedendo al Signore di sostenerlo in questo momento di sofferenza, perché trovi sollievo e possa ristabilirsi al più presto. Sarà un modo concreto per rinnovargli la vicinanza e l’affetto delle comunità ecclesiali italiane, che da giorni hanno intensificato la loro preghiera”.
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