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Cronaca

Duplice femminicidio a Cisterna di Latina: dettagli dell’orribile tragedia

Duplice femminicidio a Cisterna di Latina: dettagli dell’orribile tragedia

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Finanziere uccide madre e figlia: dettagli del duplice femminicidio a Cisterna di Latina

Duplice femminicidio a Cisterna di Latina: dettagli dell’orribile tragedia

Nel pomeriggio di martedì 12 febbraio, si è verificato un evento tragico a Cisterna di Latina. Christian Sodano, maresciallo della Guardia di Finanza, ha perpetrato un brutale duplice omicidio, uccidendo Nicoletta Zomparelli e Renée Amato con la sua pistola d’ordinanza. Le due vittime erano madre e figlia della ex fidanzata di Sodano, il quale sembrava essere il principale obiettivo dell’assalto. L’attacco si è verificato nel quartiere di San Valentino a Cisterna di Latina. La giovane donna è riuscita a sfuggire al tentativo di omicidio nascondendosi in bagno, dove è stata successivamente rinvenuta in stato di shock dalle forze dell’ordine intervenute sul posto.

L’assassino è Christian Sodano, un maresciallo della Guardia di Finanza di 27 anni. Sodano sembrava avere difficoltà nell’accettare la fine della sua relazione con la ex fidanzata 22enne e pare che si fosse già fatto vedere alla sua casa la sera del lunedì precedente. Nel pomeriggio di martedì, Sodano ha avuto un furioso litigio con la sua ex fidanzata, durante il quale è diventato sempre più violento. Quando la sorella e la madre della ragazza hanno tentato di intercedere, Sodano ha estratto la sua pistola e ha sparato, uccidendo le due donne. Nicoletta Zomparelli aveva 49 anni e Renée Amato ne aveva solamente 19.

Dopo l’omicidio, il 27enne si è diretto a Latina, dove è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile. Essi stanno indagando sul caso insieme ai carabinieri. Secondo le prime informazioni, la procura ha aperto un fascicolo per duplice omicidio. La scena del crimine, l’appartamento della vittima, è stata posta sotto sequestro e ulteriori indagini sono in corso per far luce sull’accaduto.

Le vittime, madre e figlia, avevano rispettivamente 49 e 19 anni. Nicoletta Zomparelli era un’agente immobiliare, mentre Renée Amato aveva una passione per la danza, condivisa con la sorella. Quando ha capito che la sorella era in pericolo, Renée non ha esitato a intervenire. Nonostante le loro azioni coraggiose, entrambe le donne sono state uccise sul colpo.

Fonte Fanpage.

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