Attualità
Elicottero militare perde contatto: trovati resti, ma nessuna traccia dei 5 marines a bordo

L’elicottero CH-53E Super Stallion è precipitato martedì sera nella Pine Valley, nel sud della California, mentre si spostava tra due basi militari americane. Nonostante i soccorsi siano riusciti il giorno successivo a rintracciare i resti dell’aereo, i cinque marines a bordo rimangono purtroppo intracciabili.
Da martedì, è in corso una vasta operazione di ricerca in California per ritrovare i cinque marines americani. Questi ultimi precipitarono con un elicottero militare durante un volo di trasferimento e successivamente sparirono. Benché i soccorsi siano stati in grado di localizzare i resti dell’elicottero, un CH-53E Super Stallion da trasporto tattico, non vi è ancora nessuna traccia dei cinque a bordo.
Il terzo Stormo Velivoli della Marina militare americana ha comunicato che l’elicottero precipitò nella Pine Valley, mentre si spostava per un normale volo di addestramento da una base militare a Las Vegas a una base aerea di San Diego. Il CH-53E Super Stallion, che era decollato martedì sera, fu inizialmente segnalato come in ritardo nel viaggio, ma poi sparì dai radar prima di raggiungere la destinazione programmata. Subito all’erta partirono le ricerche del velivolo e dei membri dell’equipaggio, coinvolgendo non solo l’agenzia militare, a cui appartenevano i cinque militari, ma anche la polizia della contea di San Diego, i vigili del fuoco e altre agenzie locali e nazionali.
I resti dell’elicottero furono poi individuati nella mattina di mercoledì dalle autorità civili, ma dei militari ancora non vi è traccia. La ricerca si è concentrata nei pressi del lago Morena, nella Cleveland National Forest, ma è stata ostacolata da forti nevicate e condizioni meteorologiche avverse. Infatti, l’ultimo segnale dell’elicottero è arrivato alle 23:20 di martedì durante un violento temporale. Un’intensa tempesta ha colpito l’area tra le 22:00 e le 4:00, con pioggia nelle zone più basse, neve in quelle più alte e venti forti.
Secondo Cal Fire e il dipartimento dello sceriffo della contea di San Diego, i soccorritori hanno perlustrato il terreno difficile e fangoso in cerca dell’elicottero, in mezzo a una miscela di neve e pioggia. Le condizioni meteorologiche attuali, con neve e pioggia, sono riportate nel comunicato dei soccorritori. Questi ultimi stanno quindi usando jeep con trazione integrale per perquisire l’area a causa della difficoltà del terreno.
Fonte
Attualità
52enne ubriaco e drogato terrorizza moglie e figlio con mannaia a Primavalle: arrestato

Hai mai sentito parlare di un incubo familiare che sfocia in un dramma da brividi? Immagina la tensione a Roma, dove un uomo armato ha messo in pericolo i suoi cari – scopri i dettagli scioccanti di questa storia che lascia senza fiato! #CronacaChoc #RomaMisteri #ArrestoImmediato
L’episodio si è verificato nel quartiere di Primavalle, dove un 52enne, sotto l’influenza di alcol e sostanze, ha scatenato il terrore contro la propria famiglia. Secondo le ricostruzioni, l’uomo ha minacciato di morte la moglie e il figlio, brandendo un’arma pericolosa che ha fatto gelare il sangue a tutti.
La scena del dramma
Le forze dell’ordine sono intervenute tempestivamente dopo una segnalazione d’emergenza, trovando l’uomo in uno stato di agitazione estrema. Gli agenti hanno dovuto agire con cautela per evitare conseguenze peggiori, trasformando una serata tranquilla in un vero thriller urbano che fa riflettere sui lati oscuri della quotidianità.
L’intervento delle autorità
Dopo averlo neutralizzato senza ulteriori incidenti, la polizia ha proceduto all’arresto del 52enne, che ora affronta accuse gravi per le minacce e il pericolo causato. Questa vicenda solleva domande inquietanti su come prevenire tali esplosioni di violenza, tenendoci incollati per sapere cosa succederà dopo.
Attualità
Nel Lazio, prima riparazione di una valvola cardiaca senza ricorrere al bisturi, risparmiando il solito macello operatorio

Hai mai immaginato che un cuore potesse essere riparato come per magia, senza un solo taglio? #MedicinaMiracolosa
In una svolta che sta catturando l’attenzione di tutto il mondo medico, i chirurghi del Lazio hanno compiuto un’impresa pionieristica: per la prima volta, una valvola cardiaca è stata riparata senza ricorrere a un intervento chirurgico tradizionale. Questa procedura innovativa, che utilizza tecnologie avanzate come cateteri e imaging 3D, promette di cambiare per sempre il modo in cui affrontiamo le malattie del cuore.
La rivoluzione senza bisturi
Immaginate di evitare il rischio di anestesie e incisioni: è proprio ciò che è accaduto in una sala operatoria romana, dove i medici hanno utilizzato un approccio minimamente invasivo. Questa tecnica, nota per ridurre i tempi di recupero, ha permesso al paziente di tornare a casa in pochissimi giorni, lasciando tutti a chiedersi: “E se questo fosse solo l’inizio di una nuova era?”
Come funziona il miracolo cardiaco
Al centro di questa storia c’è un mix di precisione robotica e intelligenza artificiale che guida gli strumenti all’interno del corpo. I dettagli esatti della procedura rimangono avvolti in un velo di mistero, ma fonti affidabili confermano che si tratta di un metodo sicuro e promettente, già testato in altre parti d’Europa.
Il futuro che ci aspetta
Con questa breakthrough, il Lazio si posiziona all’avanguardia nella cardiologia globale, attirando l’interesse di pazienti e specialisti da ogni angolo del pianeta. Potrebbe essere l’occasione per esplorare nuovi orizzonti nella salute, dove la tecnologia rende l’impossibile… routine? Non perderti i prossimi sviluppi in questa affascinante storia medica!
-
Cronaca1 giorno fa
Don Bosco in balia dei Maranza. Il problema è sempre più serio
-
Cronaca7 giorni fa
Atac potenzia il servizio: più bus su 17 linee, task force in metro
-
Cronaca1 giorno fa
Roma, notte di violenza a Don Bosco: rapina, rissa con coltelli e bastoni e auto distrutte
-
Attualità2 giorni fa
Caos sull’A1: Cinque autisti distratti provocano tamponamento e otto chilometri di coda verso Roma