L’ex calciatore della Roma Primavera coinvolto in un caso di sequestro di persona
Un giovane ex calciatore della Roma Primavera, Aboudramane Diaby, è stato arrestato insieme a un complice per il presunto coinvolgimento in un caso di sequestro di persona a scopo di estorsione. La vittima del sequestro è Danilo Valeri, un 20enne, figlio di un noto esponente della malavita di San Basilio, aggredito fuori da un ristorante e coatto a salire su un’auto. È stato rilasciato il mattino successivo.
L’ex calciatore professionista, con esperienze nell’Hellas Verona e nella squadra Primavera della Roma, aveva già avuto guai con la giustizia per possesso di droga, essendo stato coinvolto in precedenti arresti. Diaby è stato fermato dai carabinieri mentre si trovava a bordo di un’auto a noleggio con una notevole somma di denaro in contanti. Una successiva perquisizione nella sua abitazione ha rivelato il possesso di stupefacenti.
Il rapimento di Danilo Valeri è avvenuto all’esterno del ristorante Moku Sushi di Tor Di Quinto, suscitando l’attenzione di numerosi testimoni. Dopo mesi di indagini, le forze dell’ordine sono riuscite a identificare i responsabili, anche se al momento mancano ancora informazioni sui mandanti e sui motivi del rapimento. Non vi sono ancora certezze su questi punti.