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Guerra Ucraina, Crosetto attacca Montanari in tv: “Non conosce la democrazia”
Nella puntata di ieri sera del talk show PiazzaPulita, condotto da Corrado Formigli su La7, si è verificato un evento inaspettato. Durante una discussione sugli aiuti militari all’Ucraina, è intervenuto il ministro della Difesa, Guido Crosetto
“Il Ministro Gudo Crosetto sta intervenendo online”, ha annunciato sorpreso il conduttore televisivo, per poi dare la parola all’esponente del governo Meloni. “Ho deciso di chiamare per darvi il mio punto di vista sul problema, altrimenti ci allontaniamo dalla realtà”, ha precisato Crosetto. Faceva riferimento in particolare alle osservazioni fatte dal rettore dell’Università per Stranieri di Siena, Tomaso Montanari.
L’esercito, come ha sottolineato Crosetto, ha bisogno di riservisti e si sta lavorando ad una riforma della Difesa. Crosetto ha chiarito che l’Ucraina non è in guerra per scelta, ma per difendersi dall’attacco russo. Ha quindi rivelato alcuni dettagli sulla missione a Kiev del cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della CEI (Conferenza Episcopale Italiana).
Secondo Crosetto, la missione di Zuppi era stata organizzata da lui stesso con l’uso di mezzi della Difesa. Ha precisato: “Zuppi è stato accompagnato da chi lavora alla mia difesa personale. Il governo italiano si è messo in prima persona”.
In risposta alle affermazioni di Formigli circa le presunte avversioni alla missione di Zuppi, il ministro ha sottolineato che non c’è stata alcuna opposizione: “chiunque va a Kiev deve essere protetto”.
Il ministro ha poi toccato il tema del conflitto russo-ucraino affermando: “Nel conflitto russo-ucraino c’è un attaccante e un difensore, e se come sostiene Montanari qualcuno avesse smesso di difendere l’Ucraina sarebbero finiti gli attacchi? Non penso”. Ha inoltre parlato del Medioriente: “Le uniche due missioni umanitarie a Gaza sono state fatte da Italia e Francia. Non facciamo solo guerra, ma cerchiamo anche la pace”.
Infine, Formigli ha dato la parola a Montanari per una replica alla quale il ministro ha risposto sottolineando la vitalità della democrazia che si esercita anche attraverso il diritto del governo di esprimere le sue opinioni. Formigli ha concluso sperando di avere ancora l’opportunità di conversare di persona con Crosetto, che però ha risposto: “Di persona, ma senza quella persona”, riferendosi a Montanari. Un acceso dibattito, quindi, tra Crosetto e il rettore dell’università senese, tale da non essere visto da molto tempo in televisione.