Roma e dintorni
IT-Alert La simulazione di emergenza per il collasso della diga
IT-ALERT: SIMULAZIONE DI EMERGENZA PER IL COLLASSO DELLA DIGA DI COLLEMEZZO A FROSINONE
Roma, 2 febbraio 2024 – In un’azione pilota promossa dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, volta a testare l’efficacia del sistema IT-Alert durante situazioni di emergenza locali, la Regione Lazio ha scelto di simulare il collasso della diga di Collemezzo, situata tra i comuni di Ceprano e Arce, in provincia di Frosinone.
Il test avrà luogo martedì 6 febbraio, alle ore 12, quando un segnale acustico speciale seguito da un messaggio di testo raggiungerà i cellulari nelle zone coinvolte. Il messaggio SMS prevede il seguente testo: “TEST TEST Messaggio di prova IT-Alert. È in corso la SIMULAZIONE del collasso di una diga nella zona in cui ti trovi. Per conoscere il messaggio che riceverai in caso di reale pericolo, visita www.it-alert.gov.it TEST TEST.”
Gli abitanti delle aree coinvolte riceveranno il messaggio di prova solo se i loro cellulari saranno accesi e con connessione telefonica regolare. Una volta ricevuto il messaggio, potranno accedere a una pagina dedicata sul sito web IT-Alert, che mostrerà il messaggio reale che verrebbe inviato in caso di emergenza, nonché un link a un questionario che i cittadini sono invitati a compilare.
Nel caso di un reale collasso della diga, i territori interessati includeranno i comuni di Ceprano, Arce e San Giovanni Incarico, oltre a influenzare un tratto dell’autostrada A1, la linea ferroviaria ad alta velocità Roma-Bari e la linea laziale Roma-Cassino (FL6).
Per testare la capacità del sistema di isolare solo le aree effettivamente colpite dall’emergenza, volontari della protezione civile saranno posizionati sul territorio. Appartenenti alle organizzazioni locali nei tre comuni coinvolti e quelli limitrofi, agiranno come “sentinelle” incaricate di segnalare l’avvenuta ricezione del messaggio IT-Alert.
Al fine di ottenere dati omogenei per un’analisi dei risultati del test, il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile ha elaborato un questionario online specifico. Tutti i volontari potranno restituire in tempo reale e in modo univoco i dati rilevanti attraverso questo questionario.
Roma e dintorni
Scossa di magnitudo 2.7 avvertita a Velletri e a Sud di Roma
Terremoto a Velletri
Terremoto a Velletri. A distanza di due ore, due scosse hanno fatto tremare il comune in provincia di Roma. Come riportato dall’INGV, i due sismi sono avvenuti alle 21.37 e alle 23.37, con coordinate geografiche (lat, lon) 41.6680, 12.7930 a una profondità di 9 km.
Ripercussioni e Diffusione
Il terremoto è stato avvertito anche nelle zone a Sud della Capitale.
Aggiornamenti
(Articolo in aggiornamento)
Fonte
Roma e dintorni
Serpente a Roma: rettile nascosto in un garage condominiale. Esperto: «Non catturatelo»
Momenti di Apprensione al Tuscolano
Momenti di apprensione ieri sera in un garage condominiale al Tuscolano: un rettile si era intrufolato all’interno di una cassetta antincendio. Inutili i tentativi della polizia locale allertata dai condomini spaventati per la presenza dell’ofide. «Si è trattato di un biacco – spiega Andrea Lunerti chiamato a catturare il serpente – e con ogni probabilità alla ricerca di prede naturali».
Altri Ritrovamenti
Trovati due serpenti in un’azienda agricola fuori Roma, catturati e uccisi dai cani. La proprietaria: «Volevo salvarli, non ho fatto in tempo».
I Fatti
L’allarme è scattato ieri sera poco dopo le 22 in via Raimondo Scintu nel quadrante est della città. «Ci siamo resi conto – sottolinea l’etologo – che il biacco aveva percorso la rampa di ingresso circondata dal cemento e si è poi ritrovato incastrato nel locale senza riuscire più a trovare una via di fuga». La chiamata dell’amministratore alla centrale della polizia e la successiva identificazione del rettile.
«Non è velenoso, ma è comprensibile lo spavento quando si incontra un serpente. Non dobbiamo avere paura di entrare in garage, ma essere prudenti», raccomanda Lunerti. «La stagione è caldissima e lo sarà nei prossimi mesi. C’è un intenso movimento degli animali in cerca di cibo e pronti a riprodursi. In queste situazioni – consiglia l’esperto – bisogna contattare il numero d’emergenza e non tentare mai di uccidere un serpente. Mettere in sicurezza l’ambiente e attendere l’arrivo del personale esperto».
Liberazione del Rettile
Il biacco è stato liberato stamani presso il Rifugio del Lupo, a Morlupo.
Fonte
-
Attualità2 giorni fa
Arrestato finto maresciallo per richiesta di 10mila euro dopo investimento di donna incinta da parte del figlio
-
Attualità2 giorni fa
La Vela di Calatrava sarà pronta per giugno, in tempo per il Giubileo dei Giovani 2025
-
Attualità3 giorni fa
Il giallo del viaggio per le cure dentali a Bangkok: scompare Vincenzo Grappa da Roma
-
Attualità1 giorno fa
Evacuato l’intero edificio a Frosinone per un allarme bomba, con artificieri al lavoro