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Roma-Lido ancora problemi. Peggio della Salerno Reggio Calabria. Tutti i dettagli

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Stop ai treni notturni su Roma-Lido: date e orari. Necessario rifacimento linea aerea

A partire dal 5 marzo e per i successivi due anni, i servizi notturni della Metromare verranno sospesi. La linea precedentemente nota come Roma-Lido chiuderà alle 21 a causa dei lavori di rinnovamento della linea aerea per il passaggio della corrente elettrica. L’annuncio è stato dato da Astral (Azienda Stradale Lazio), la società regionale responsabile delle infrastrutture ferroviarie, durante la commissione Mobilità di Roma, presieduta da Giovanni Zannola del Pd e dai tecnici incaricati dei lavori.

La ristrutturazione, diretta da Rfi (Rete ferroviaria italiana), dovrebbe durare 730 giorni. Durante questo periodo, i pendolari non potranno utilizzare i treni oltre le 21, ma potranno usufruire di un servizio sostitutivo di bus navetta. Nel periodo autunnale, tra settembre e ottobre, si prevede la riapertura della stazione Acilia Sud della ferrovia regionale Metromare, al momento oggetto di lavori di riqualificazione. Contemporaneamente, sono in corso lavori simili per la stazione Tor di Valle.

Per la stazione di Ostia Antica, l’inizio dei lavori è previsto per l’autunno con termine nel 2025. Invece, le due nuove stazioni Giardino di Roma e Mezzocammino saranno pronte nel primo trimestre del 2026. Carlo Cecconi, direttore del settore ferroviario di Astral, ha fatto un bilancio positivo dell’andamento dei lavori, menzionando la presenza di cantieri aperti ad Acilia Sud e a Tor di Valle, e progetti in vista per le stazioni da costruire ex novo e per quelle da riqualificare, come Ostia Antica.

Le stazioni Tor di Valle e Acilia Sud dovrebbero essere completate tra fine maggio e inizio giugno. Per Acilia Sud, seguirà una fase di collaudo e probabilmente verrà aperta al pubblico in autunno, tra settembre e ottobre. Riguardo a Tor di Valle, i lavori riguardano le pensiline e l’adeguamento della trazione elettrica: l’apertura è prevista per la prossima estate, senza una fase di collaudo.

Circa a metà febbraio sarà indetta la conferenza dei servizi per altre tre stazioni: Giardino di Roma, Torrino Mezzocammino, da realizzare ex novo, e Ostia Antica, destinata a una riqualificazione e un ampliamento. L’obiettivo per Giardino di Roma e Torrino Mezzocammino è quello di lanciare l’appalto il 15 giugno, per realizzarle in 15 mesi, con l’obiettivo di completare i lavori entro il primo trimestre del 2026. Per Ostia Antica, i tecnici prevedono l’avvio dei lavori in autunno e la conclusione entro il 2025: durante i lavori la stazione non sarà completamente chiusa.

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Cronaca Roma, il Gullace è salvo: riapertura entro gennaio 2026

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Cronaca Roma, il Gullace è salvo: riapertura entro gennaio 2026

Cronaca Roma – La città Metropolitana di Roma è riuscita a reperire i fondi necessari per rendere nuovamente agibile il Liceo Teresa Gullace, dopo gli incendi che l’hanno devastato pochi mesi fa.

Cronaca Roma, Nessun Aiuto dal Governo: i Ragazzi Torneranno dopo Natale

Come riporta l’ANSA, il consigliere di Città metropolitana delegato a Edilizia Scolastica, Impianti Sportivi e Politiche della Formazione, Daniele Parrucci, ha fatto sapere che, grazie al rendiconto che verrà approvato verso fine Aprile, sarà stanzionato il milione e mezzo necessario per ripristinare l’agibilità della succursale del Gullace.

Gli Studenti della Sede Centrale e i Danni dell’Incendio: No Aiuti dal PNRR

Nonostante l’incendio sia stato riconosciuto come un vero e proprio attacco ai danni delle istituzioni, incapaci di gestire la situazione dell’istituto, alle prese con dei lavori che limitavano le lezioni da inizio anno, e nonostante la situazione critica della scuola -con gli studenti costretti a seguire le lezioni dividendosi in due turni- il Gullace non è riuscito ad intervenire né con fondi propri né con risorse del PNRR. Questo malgrado anche l’appello diretto del sindaco Gualtieri al Governo per un intervento straordinario.

Cronaca Roma, la Riapertura della Sede

I danni sono stati stimati per circa 2 milioni di euro ma, fa sapere Parrucci, i ragazzi potranno tornare a svolgere regolarmente le lezioni nella succursale dal periodo successivo alle vacanze di Natale.

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Cronaca

Roma, donna presa a pugni nello stomaco mentre si reca al lavoro

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Roma, donna presa a  pugni nello stomaco mentre si reca al lavoro

Negli Stati Uniti, un pericoloso fenomeno conosciuto come “knockout game” ha avuto conseguenze letali. Questo inquietante “gioco” consisteva nell’aggredire ignari passanti con un pugno, senza motivo, solo per dimostrare forza davanti agli amici. Spesso, questi atti di violenza venivano filmati e pubblicati su piattaforme come YouTube. L’ultimo episodio simile si è verificato ieri mattina a Monteverde, dove una donna è stata colpita mentre si recava al lavoro.

Cosa è Successo

Una violenza improvvisa e inspiegabile ha colpito una quarantenne, lasciandola senza parole e senza fiato. Patrizia, nome di fantasia, stava camminando in via Federico Ozanam alle 8.55 del mattino quando un uomo l’ha attaccata, colpendola alla bocca dello stomaco. «Ero in strada e stavo andando verso l’ufficio, con le cuffie per ascoltare musica e camminavo velocemente. Poi, improvvisamente, un uomo mi ha colpito con un pugno,» racconta.

Nonostante la zona fosse trafficata e vicino al mercato di piazza San Giovanni di Dio, la vittima non ha subito ferite gravi. «Il colpo è stato forte, ma non ho lividi e non è stato necessario andare al pronto soccorso,» aggiunge Patrizia. Resta però lo shock e la paura nel quartiere. Dopo essere stata colpita, la donna ha osservato il suo aggressore, che la guardava con soddisfazione. «Un uomo sulla sessantina, corporatura robusta, con la carnagione chiara, indossava una t-shirt azzurra e aveva cicatrici sul braccio.»

La Risposta della Comunità

Patrizia ha subito denunciato l’accaduto ai Carabinieri della Stazione Gianicolense, dando il via a una caccia all’uomo. «È avvenuto tutto molto velocemente e nessuno si sente più al sicuro in un mondo così complicato,» conclude. Anche una passante ha sollevato preoccupazioni, commentando: «Ma è matto?» A fronte dell’indifferenza di molti altri passanti, questo episodio solleva nuovamente il dibattito sulla sicurezza pubblica.

L’ondata di violenza legata al “knockout game” è un segno dei tempi e delle problematiche sociali sottostanti che richiedono una risposta efficace per garantire la sicurezza dei cittadini. La sensibilizzazione e la vigilanza sono essenziali per prevenire ulteriori episodi di questo tipo.

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