Cronaca
Striscia la Notizia scrive a La Cronaca di Roma, “Brumotti è chiamato dalle famiglie”
Striscia la Notizia scrive alla Cronaca di Roma per fare alcune precisazioni sull’articolo riguardante il confronto verbale avvenuto qualche giorno fa a Quarticciolo.
‘Gentile Redazione, alcune precisazioni in merito all’articolo pubblicato su La Cronaca di Roma dal titolo “Maestro di Boxe contesta Brumotti a Quarticciolo: il video diventa virale”, in cui vengono riportate le dichiarazioni di un residente del problematico quartiere alla periferia Est di Roma.
L’abitante del Quarticciolo accusa Vittorio Brumotti di “concentrarsi solo sullo spaccio”. E ancora: “non so cosa Brumotti stia cercando di fare lì. Non lo so e non mi interessa. Quello che mi interessa è smettere di vedere gli abitanti di Quarticciolo come spacciatori, quando ci sono tante persone che si alzano al mattino e cercano di migliorare la vita degli altri”.
‘Per prima cosa ci preme ricordare che sono proprio i cittadini (nel caso specifico quelli del quartiere Quarticciolo), non ascoltati dalle istituzioni ed esasperati dal dilagare dello spaccio, a rivolgersi a Striscia la notizia. Vittorio Brumotti raggiunge i luoghi da cui partono le richieste di aiuto dei residenti e da anni si batte per liberare le nostre città dalle piazze di spaccio, rischiando molto in prima persona. Lo fa davanti a milioni di telespettatori, anche in modo simbolico, soprattutto per mettere in luce le responsabilità di chi dovrebbe intervenire e non interviene.
Allo stesso modo Striscia spesso si mobilita a fronte di segnalazioni da parte di associazioni di volontariato che combattono situazioni di degrado di natura diversa.
L’importanza di Striscia la Notizia nel denunciare l’illegalità
Lo spirito di Striscia, infatti, è dalla sua nascita quello di stare al fianco dei cittadini. Per informarvi un po’, vi invitiamo a recuperare la ricerca dell’università Bocconi di Milano del 2011 dal titolo “La rilevanza sociale, culturale ed economica di Striscia la notizia dalla nascita a oggi”, da cui è emerso che «il contributo di Striscia la notizia per mezzo delle indagini condotte dai suoi inviati è stato in molti casi determinante».
«Il tg satirico – prosegue la ricerca – ha infatti manifestato un costante impegno a favore della legalità, facendosi portavoce dei cittadini, dai quali riceve le segnalazioni, e dando il via a inchieste e indagini volte a fornire un ulteriore strumento di raccordo tra cittadinanza e autorità competenti. In diverse occasioni, pertanto, la trasmissione è riuscita a portare alla ribalta della cronaca nazionale vicende che, in caso contrario, sarebbero rimaste sconosciute ai più». Dallo stesso studio, viene fuori che dal 1992 al 2010 Striscia ha aiutato lo Stato a recuperare 7,8 miliardi di euro. Fonte ufficio stampa Striscia la Notizia.