News
Trevignano, l’ex portavoce di Gisella accusa: “Sono stata minacciata”

Notizie sulla Madonna di Trevignano e Gisella Cardia
Paola Felli, ex portavoce della veggente di Trevignano Romano, ha rivelato di essere stata minacciata da Gianni, il marito di Gisella Cardia. Secondo Felli, Gianni ha alzato la voce contro di lei, minacciandola con le parole “ti vengo a cercare a casa e ti gonfio”.
Felli descrive la conversazione con Gianni Cardia riguardo ai soldi e bilanci dell’associazione. La conversazione si è svolta in toni accesi, con Cardia che ha minacciato Felli almeno tre volte. Questa discussione si è svolta tra Felli e Gianni Cardia, marito di Gisella Cardia, una donna di Trevignano Romano che afferma di avere visioni della Madonna e di ricevere messaggi per i fedeli.
Durante un’intervista con il giornalista Mediaset Paolo Capresi, per la trasmissione Mattino Cinque condotta da Federica Panicucci, Felli ha dettagliato ulteriormente le dichiarazioni di minaccia ricevute. Felli racconta che la minaccia di Cardia è avvenuta durante una telefonata dopo un’apparizione televisiva. Secondo quanto afferma, non riuscì a discutere di alcuni argomenti durante l’episodio e chiamò quindi Gisella per esprimere la sua frustrazione.
Felli ha descritto la discrepanza nei bilanci dell’associazione Madonna di Trevignano Ets, precisando che la questione era sorta durante una discussione su donazioni e finanze. Secondo quanto riferito, Felli aveva una forte discussione con Gianni Cardia, che ha portato alla fine del suo ruolo di portavoce di Gisella Cardia.
Tuttavia, Felli mantiene la sua fede in Gisella, convinta che i messaggi ricevuti da Gisella provengano realmente dalla Madonna.
Nel contesto più vasto della discussione sulla Madonna di Trevignano, l’argomento delle finanze e delle donazioni si rivelò ancora più contentioso quando Gianni Cardia rilasciò ulteriori minacce durante una telefonata. Questa volta, Gisella era presente durante la telefonata e ricevette le scuse da Gisella in seguito alle minacce del marito.
Il 3 febbraio, Scarpulla e suo marito Gianni Cardia sono attesi come ogni mese nel terreno di via Campo delle Rose con una vista panoramica sul Lago di Bracciano a Trevignano Romano. L’evento attuale, seguito da una parte sempre meno numerosa del pubblico, sembra indicare un calo della popolarità di Scarpulla. Il 27 gennaio, durante la “apparizione” della Madonna, è stato riferito un messaggio particolare che invitava le persone a “fare scorte di cibo per la guerra imminente”.
Cronaca
Roma, donna presa a pugni nello stomaco mentre si reca al lavoro

Negli Stati Uniti, un pericoloso fenomeno conosciuto come “knockout game” ha avuto conseguenze letali. Questo inquietante “gioco” consisteva nell’aggredire ignari passanti con un pugno, senza motivo, solo per dimostrare forza davanti agli amici. Spesso, questi atti di violenza venivano filmati e pubblicati su piattaforme come YouTube. L’ultimo episodio simile si è verificato ieri mattina a Monteverde, dove una donna è stata colpita mentre si recava al lavoro.
Cosa è Successo
Una violenza improvvisa e inspiegabile ha colpito una quarantenne, lasciandola senza parole e senza fiato. Patrizia, nome di fantasia, stava camminando in via Federico Ozanam alle 8.55 del mattino quando un uomo l’ha attaccata, colpendola alla bocca dello stomaco. «Ero in strada e stavo andando verso l’ufficio, con le cuffie per ascoltare musica e camminavo velocemente. Poi, improvvisamente, un uomo mi ha colpito con un pugno,» racconta.
Nonostante la zona fosse trafficata e vicino al mercato di piazza San Giovanni di Dio, la vittima non ha subito ferite gravi. «Il colpo è stato forte, ma non ho lividi e non è stato necessario andare al pronto soccorso,» aggiunge Patrizia. Resta però lo shock e la paura nel quartiere. Dopo essere stata colpita, la donna ha osservato il suo aggressore, che la guardava con soddisfazione. «Un uomo sulla sessantina, corporatura robusta, con la carnagione chiara, indossava una t-shirt azzurra e aveva cicatrici sul braccio.»
La Risposta della Comunità
Patrizia ha subito denunciato l’accaduto ai Carabinieri della Stazione Gianicolense, dando il via a una caccia all’uomo. «È avvenuto tutto molto velocemente e nessuno si sente più al sicuro in un mondo così complicato,» conclude. Anche una passante ha sollevato preoccupazioni, commentando: «Ma è matto?» A fronte dell’indifferenza di molti altri passanti, questo episodio solleva nuovamente il dibattito sulla sicurezza pubblica.
L’ondata di violenza legata al “knockout game” è un segno dei tempi e delle problematiche sociali sottostanti che richiedono una risposta efficace per garantire la sicurezza dei cittadini. La sensibilizzazione e la vigilanza sono essenziali per prevenire ulteriori episodi di questo tipo.
News
Incidente ad Aprilia: Esplosione di Bombole d’Ossigeno su un Furgone

Conducente in Gravi Condizioni Dopo l’Incidente tra Nettuno e Velletri
Un tragico incidente è avvenuto nella zona periferica tra Nettuno e Velletri, in provincia di Roma. Un furgone che trasportava bombole d’ossigeno è stato coinvolto in un’esplosione, causando un incendio devastante che ha lasciato il conducente in condizioni critiche.
Dettagli dell’Incidente
L’incidente è accaduto lungo la strada che collega Nettuno e Velletri. Durante il tragitto, le bombole d’ossigeno caricate nel furgone sono esplose improvvisamente, dando origine a un incendio di grandi proporzioni. Il conducente del veicolo, gravemente ferito, è stato prontamente trasportato all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina per ricevere cure urgenti.
Dalle prime ricostruzioni emerge che il personale sanitario è stato tra i primi a notificare l’incidente alle autorità tramite il Numero Unico delle Emergenze 112. Numerosi mezzi di soccorso sono intervenuti rapidamente per prestare assistenza all’uomo ferito.
Reazioni della Comunità Locale
L’esplosione è stata accompagnata da un forte boato che ha subito allarmato i residenti nelle vicinanze. Un abitante della zona, dichiarando su un gruppo Facebook, ha raccontato: “Abito qui vicino e ho subito chiamato i vigili del fuoco e l’ambulanza. L’esplosione ha creato panico”. Altri cittadini hanno condiviso foto e video dell’incidente sui social media, mostrando la carcassa del furgone ridotta a un ammasso di rottami.
Grazie all’intervento tempestivo dei soccorritori, l’uomo alla guida è stato tratto in salvo dal veicolo distrutto.
Indagini delle Autorità
Gli agenti della polizia stradale sono attualmente sul luogo dell’incidente per effettuare ulteriori accertamenti sulla dinamica dell’accaduto. Questo episodio evidenzia ancora una volta l’importanza di gestire in modo sicuro il trasporto di materiali pericolosi e la necessità di un sistema di emergenza efficace.
La comunità locale rimane in apprensione, in attesa di aggiornamenti sulle condizioni di salute del conducente coinvolto.
-
Attualità1 giorno fa
Minacciata di morte dalla moglie: “Ti do ai miei amici e ti faccio prostituire”
-
Attualità3 giorni fa
Un uomo viene morso da un cane al Parco Talenti e subisce la lesione dei legamenti del ginocchio.
-
Ultime Notizie Roma2 giorni fa
Chiarezza e Verità sulla Consacrazione Episcopale e sulla Prelatura Internazionale di S. E. Mons. Salvatore Micalef
-
Attualità5 giorni fa
Colleghi al Gemelli vengono aggrediti da un medico: “Vi farò uccidere dalla ‘ndrangheta”