Gossip
Chiara Ferragni, Ma quale fraintendimenti, “Tremo di paura, se non sarò perfetta””
<span style="font-weight: 400;">Ieri sera la miliardaria Chiara Ferragni va a raccontare le sue paure, (neanche fosse un’adolescente) al suo amichetto Fabio Fazio. Un’imprenditrice così tanto intelligente da aver costruito un impero con i social network, coinvolgendo praticamente milioni di bimbi minchia, che va a scusarsi da Fazio.
In maniera molto abile la Ferragni parla di odio e fraintendimenti del pubblico, non menzionando però il termine corretto che invece è ‘critica‘, perché vuole passare da povera vittima che, se le indagini lo accerteranno, ha lucrato e ingannato un po’ tutti.
Prima di andare da Fazio, Chiara Ferragni ha affermato “Tremo dalla paura” ma allora che ci vai a fare?e soprattutto l’ospitata è gratuita oppure è a pagamento?
Giustamente e gli va riconosciuto il merito, di essere diventata famosa con il suo blog “blonde Salad“, poi però evidentemente l’umiltà, l’onestà professionale e sicuramente anche qualche impostore che gli è gravitato intorno, l’hanno portata a questa misera messinscena.
Adesso non è corretto parlare di odio, perché semmai l’odio, qualora fossero accertati i reati contestati a Chiara Ferragni, sarebbero quelli di lucrare sui poveri consumatori che hanno avuto fiducia e che sono stati ingannati e di riflesso sui malati.
Le indagini faranno chiarezza e saremo i primi a dare risalto qualora l’imprenditrice ne esca pulita, massima solidarietà invece per la situazione familiare, anche se da ragazzi quali sono, si son fatti prendere troppo la mano da questi social che ha detta anche della Ferragni ieri sera “C’è una vita fuori dai social e va vissuta”.
Per fortuna il tuo fenomeno si è fermato, perché per quanto lecito, vendere una bottiglietta di acqua a 6 euro è davvero contro l’intelligenza umana, per certi aspetti è anche una tecnica perversa e malata, segno di una società capitalista senza regole dove bisogna pensare soltanto a fare business, pensando soltanto all’apparire e sempre meno all’essere. Ciao Guys!