News
Donne, nel Lazio il 58% tra i 35 e i 39 anni non lavora, dato simili anche tra le più giovani
Lazio, non solo Palladino : si valutano 2 profili per il possibile addio di Sarri
Nella regione del Lazio, il 58% delle donne tra i 35 e i 39 anni non è impiegato, secondo i dati INPS elaborati dalla CGIL regionale per il 2023. La maggior parte di queste donne si occupa delle mansioni di care giver non retribuite, prendendosi cura dei figli o dei genitori anziani e suoceri. Al contrario, solo l’8% degli uomini nella stessa fascia d’età non lavora per motivi familiari.
Anche tra le donne più giovani, la situazione è simile: il 47% delle donne tra i 25 ei 34 anni non lavora e si occupa di figli e parenti, mentre solo il 4% degli uomini nella stessa fascia d’età rimane a casa per occuparsi dei familiari. Il divario non riguarda solo l’occupazione, ma anche la retribuzione: le donne guadagnano mediamente 10.000 euro all’anno in meno degli uomini nel settore pubblico.
Nel settore privato, il divario salariale è di circa 6.700 euro e anche tra i liberi professionisti gli uomini guadagnano mediamente 20.000 euro all’anno, mentre le donne 14.000 euro. Inoltre, nel lavoro a tempo parziale, le donne sono più rappresentate nella fascia d’età fino ai 34 anni, con una percentuale del 50,3%, contro il 36% degli uomini.
Il gap retributivo annuo nel settore privato è in aumento, passando da 2.257 euro nel 2018 a 2.801 euro nel 2022.