Cronaca
Ilaria Salis che stava facendo in Ungheria? Non chiamatela insegnante, meglio teppista

Ilaria Salis non chiamatela insegnante, chiamiamola per quello che è: una teppista dei centri sociali che andata fino in Ungheria per fare casini e che nel passato dovrebbe aver collezzionato ben 29 denunce e diversi fermi di polizia.
Fermo restando che ci batteremo fino all’ultimo per i diritti universali delle persone, noi la mattina ci alziamo per andare a lavorare, mentre Ilaria Salis, evidentemente perché se lo può permettere, è partita per l’Ungheria per fare casini contro chi manifestava per altre idee politiche, anche esse strampalate.
Per prima cosa il governo italiano dovrebbe radiarla come insegnante se sono fatti appurati e le pene eventualmente ricevute sono definitive. Infatti come riportato da Nicolaporro.it ci sarebbero comunque 29 denunce e diversi fermi di polizia, alcuni anche in carcere, che su questa base fanno della donna, una pluripregiudicata al pari di una delinquente.
Addirittura a sinistra la vorrebbero candidare alle prossime elezioni europee. Ma ci rendiamo conto? Immaginiamo la Salis primo ministro italiano cosa potrebbe fare: magari togliere la libertà di parola a chi magari non la pensa come lei.
Augurando alla donna un trattamento carcerario dignitoso nel pieno dei diritti fondamentali della persona, noi nel frattempo continuiamo a lavorare come abbiamo sempre fatto, perché il tempo per beccarci 29 denunce e diversi fermi di polizia non lo abbiamo e soprattutto perché dobbiamo insegnare ai nostri figli i valori della vita.
Cronaca
Dovbyk guida la Roma alla vittoria contro il Lecce, ora testa alla Juve

La squadra prosegue la sua corsa verso la Champions League, grazie all’undicesimo gol dell’ucraino, che si è rivelato decisivo. Assenze pesanti per l’incontro, con i giocatori Soulé e Pellegrini rimandati.
Prossimo incontro
Domenica, la squadra affronterà la Juventus, un incontro che si preannuncia cruciale per le ambizioni stagionali.
Cronaca
Casapound espone uno striscione contro i migranti al Colosseo

Un’azione dei militanti di CasaPound si è svolta al Colosseo di Roma, dove hanno esposto uno striscione con scritto ‘Remigration’. L’iniziativa mira a “ribadire che l’unica soluzione a immigrazione, degrado e insicurezza è la remigrazione totale e senza compromessi degli irregolari”. Sul luogo dell’evento sono intervenute le forze dell’ordine.
-
Attualità2 giorni fa
Concerto Geolier a Roma, la scaletta (probabile)
-
Social5 ore fa
Carlo Calenda ci prova, ma non ce la fa: ” Conte e Salvini giganti, lui invidioso”
-
Ultime Notizie Roma7 giorni fa
La Nazionale Italiana non se la fila più nessuno. Un calo che deve far riflettere le istuzioni
-
Attualità2 giorni fa
Arrestato un 34enne per tentato omicidio dopo aver cercato di sfigurare il volto della ex compagna con un coltello