Politica
Parco Torre Angela, “Franco dice Partigiani criminali. Condanno le sue parole”
<strong>Parco di Torre Angela, continua la polemica di Svetlana Celli che non vuole che Nicola Franco intitoli l’area verde a due ragazze vittime dei partigiani. Ecco le parole della presidentessa dell’assemblea Capitolina.
“Nicola Franco, in qualità di presidente, dovrebbe tenere presente il suo ruolo istituzionale, rappresentando l’intera comunità e mantenendo un comportamento adeguato alla sua posizione. Durante l’ultima seduta del consiglio del Municipio VI, purtroppo, ha adottato un atteggiamento irrispettoso verso l’Associazione Nazionale Partigiani Italiani (ANPI), utilizzando termini come ‘fasciofobia’ e riferendosi ai partigiani come ‘criminali’.
È importante ricordare che l’ANPI rappresenta tutti coloro che hanno lottato per la libertà e la democrazia durante la Resistenza, promuovendo i valori dell’antifascismo. È stato proprio questo spirito che ha spinto l’ANPI a chiedere di dedicare il parco di via Celio Caldo a Torre Angela alle staffette partigiane.
Tuttavia, il presidente Nicola Franco ha deciso di sostenere un gruppo dichiaratamente neo-fascista, Azione Frontale, approvando una mozione per intitolare l’area a Cossetto e Ghersì. Noi continueremo a impegnarci per difendere e promuovere i principi fondamentali della Costituzione, che rimangono il nostro unico punto di riferimento.”
Queste sono le parole della presidente dell’Assemblea Capitolina, Svetlana Celli, che riflettono la nostra determinazione nell’affermare i valori democratici e contrastare qualsiasi forma di estremismo o intolleranza.” Fonte