Attualità
Preside sospeso per allontanamento bambino scuola Ladispoli iperattivo
L’Ufficio scolastico regionale del Lazio ha sospeso il preside dell’Istituto Corrado Melone di Ladispoli e al suo posto ha nominato un reggente. Il motivo è per non aver reintegrato un bambino ritenuto iperattivo, nonostante la decisione del Tar.
Il preside dell’Istituto Comprensivo Corrado Melone di Ladispoli è stato sospeso dall’incarico dopo aver allontanato un bambino di sei anni per iperattività. L’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio ha nominato un reggente al suo posto, su indicazione del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara. Nonostante la sentenza del Tar che ordinava il reintegro del bambino, ciò non è avvenuto.
Il padre del bambino ha fatto ricorso al Tar per ottenere il reintegro del figlio a scuola, dopo che il preside lo aveva allontanato per iperattività. Il Tar ha dato ragione al padre, ma il bambino non è stato reintegrato nonostante la sentenza. Gli ispettori dell’Usr sono stati inviati a verificare la situazione e il preside è stato sospeso e sostituito da un reggente.
Il preside dell’Istituto Corrado Melone di Ladispoli è stato sospeso dall’incarico dopo non aver permesso il reintegro in classe di un bambino iperattivo, nonostante la decisione del Tar a favore del padre del bambino. Il reggente è stato nominato al posto del preside per gestire la situazione in attesa di ulteriori sviluppi.