Attualità
Rapina attraverso tunnel: cinque arresti a Roma per il colpo messo a segno
Arresti per tentata rapina e disastro doloso
I carabinieri della Compagnia di Roma Trastevere, su delega della Procura, hanno eseguito un’ordinanza che dispone la custodia cautelare in carcere per cinque persone. Gli individui sono sospettati di aver tentato una rapina alla filiale Unicredit di via Innocenzo XI l’11 agosto 2022. Sono inoltre accusati di aver causato un crollo e un disastro doloso, a seguito del cedimento di una parte della strada causato dal loro scavo, attraverso il quale avrebbero tentato di accedere alla banca.
Avvio delle indagini e tentativo fallito di rapina
L’indagine è stata avviata a giugno 2022, a seguito di alcune indicazioni e informazioni da cui era emerso che un gruppo di persone stava organizzando una rapina in un istituto di credito della Capitale. La tecnica utilizzata sarebbe stata quella del ‘buco’, scavando un passaggio sotterraneo. Dopo vari giorni di appostamenti e grazie a intercettazioni e accertamenti, i carabinieri sono riusciti a individuare l’obiettivo: la filiale Unicredit in zona Casal Bertone. Tuttavia, qualcosa è andato storto e i ladri hanno deciso di non portare a termine il colpo.
Un nuovo tentativo di colpo ai danni di Unicredit
Passate alcune settimane, le indagini hanno rivelato come gli indagati si stessero riorganizzando per tentare un altro colpo, stavolta alla filiale Unicredit di via Innocenzo XI. I carabinieri della compagnia di Roma Trastevere hanno osservato gli indagati entrare più volte in un locale commerciale, in disuso, situato alle spalle dell’istituto di credito. Di fronte a questi movimenti, i militari hanno sospettato l’escavazione di un tunnel attraverso l’impianto fognario per raggiungere la banca.
Il crollo e la rapina sventata
La mattina dell’11 agosto 2022, i carabinieri hanno intercettato una telefonata al 112 di uno degli indagati che richiedeva un’ambulanza. Durante le operazioni di scavo, parte del manto stradale era crollato e una persona era rimasta bloccata sotto le macerie. I carabinieri sono subito intervenuti, insieme all’ambulanza. Hanno ispezionato l’interno del magazzino, identificando i presenti e arrestato due che hanno tentato la fuga speronando le auto dei militari.
Continuità delle ispezioni e conseguenze
Nelle giornate seguenti, i carabinieri hanno continuato le ispezioni. Hanno scoperto che, da un locale accessibile tramite una scala interna, erano iniziati lavori di scavo. Questi dovevano attraversare il sottosuolo nel tratto di strada tra via Innocenzo XI e Piazza Pio XI, per raggiungere la rete fognaria e presumibilmente da lì accedere alla banca. L’uomo, che era rimasto intrappolato sotto le macerie, è stato estratto in gravi condizioni dai vigili del fuoco dopo circa otto ore. È stato poi trasportato all’ospedale San Camillo e sottoposto a un intervento chirurgico, venendo dimesso dopo circa dieci giorni.