Video
Condannato il Brasiliano a 8 mesi di lavori utili. Il celebre Video contro Vauro

Cronaca Roma – Il Brasiliano è stato condannato a otto mesi di lavori socialmente utili. Così ha deciso il giudice di Roma che dovrà scontare il famoso tiktoker, all’anagrafe Massimiliano Minnocci, conosciuto sui social come il Brasiliano.
La sentenza emessa dal giudice è relativa al caso avvenuto nel lontano 2018, quando l’uomo inveiva contro le forze dell’ordine che lo volevano fermare per un controllo.
La frase divenuta poi famosa “Questa è zona mia, vi ammazzo“, fece il giro del web tanto da portare il Brasiliano a essere ospitato anche in Tv dove litigò con Vauro, noto vignettista di estrema sinistra. I reati per cui l’uomo è stato condannato sono resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
Il giudice ha deciso per la pena a otto mesi di lavori socialmente utili. Ora il Brasiliano dovrà prestare servizio presso un’associazione impegnata in campagne di prevenzione contro l’abuso di alcol e droghe, come alternativa alla detenzione. Per il caso era già scattata la messa in prova ai lavori sociali lo scorso anno.
Video
Ladri e Borseggiatori Minacciosi e violenti sulla metro e sui bus VIDEO

I ladri sempre più minacciosi e violenti, rubano e borseggiano senza sosta sui mezzi pubblici sia bus che metro ma anche nei locali e per strada.
Alcuni di loro rubano anche animali come piccoli per rubare indisturbati nella metro, facendo soffrire gli animali 8/10 ore al giorno dentro i mezzi pubblici.
Se provi a fermarli o solo filmarli reagiscono e minacciano e scappano in zone off limits di Roma dove la violenza e il degrado fanno da padroni
Continua la nostra opera di MOSTRARE le facce di questi ladri in modo che la gente incominci a riconoscerli ed evitarli.
Fonte
Video
Scandalo Tensostrutture a Roma: Costi Folli per un Servizio Inefficiente VIDEO

n questo video parliamo dello scandalo delle tensostrutture a Roma, strutture teoricamente nate per offrire riparo a persone senza fissa dimora, fragili e in difficoltà, ma che si sono trasformate in un buco nero di soldi pubblici e gestione discutibile.
Il Comune di Roma ha sostenuto costi altissimi per l’allestimento di queste tensostrutture: parliamo di milioni di euro per quattro tendoni, considerando non solo l’acquisto ma anche tutte le spese collegate come utenze, vigilanza privata, fornitura di pasti, bagni chimici, impianti di climatizzazione, e tasse per l’occupazione del suolo pubblico.
Ma il vero problema è che, a fronte di questi costi esorbitanti, il servizio offerto è spesso inefficace e caotico. All’interno di molte tensostrutture si registrano gravi problemi di sicurezza: le strutture ospitano persone con forti problematiche legate a dipendenze da alcol e sostanze stupefacenti, senza un adeguato supporto medico, psicologico o sociale. Gli episodi di violenza, degrado e disagio sono all’ordine del giorno.
Chi ci guadagna davvero da tutto questo? E perché si continuano a finanziare queste soluzioni emergenziali che sembrano più un business che un vero aiuto?
Nel video analizziamo cifre, documenti e testimonianze per capire cosa si nasconde dietro l’apparente solidarietà e fare luce su una gestione che fa acqua da tutte le parti.
Fonte
-
Cronaca4 giorni fa
Nettuno, rissa nel parcheggio: uomo attaccato con un tubo. Denunciato ex vicesindaco Di Magno
-
Attualità2 giorni fa
Roma, “Le agitate” all’Off Off Theatre: storie di donne internate nel manicomio di Roma, uno spettacolo che scuote le coscienze sulla sanità mentale femminile
-
Cronaca2 giorni fa
“Cerco ragazze per una serata tranquilla”: i post di Mark Samson prima e dopo aver ucciso una donna
-
Cronaca4 giorni fa
Trentenne finge due gravidanze e un parto, condannata per stalking a causa di ossessione amorosa