Attualità
Richiesti oltre un milione di euro di risarcimento
Il ricorso in Appello per il risarcimento
I famigliari di un paziente morto per un’infezione all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina faranno ricorso in Appello per la cifra di 30mila euro, che il giudice ha stabilito per il risarcimento. La richiesta iniziale era di un milione di euro.
La sentenza del Tribunale di Latina
Trentamila euro è la cifra che il Tribunale di Latina ha riconosciuto come risarcimento per i famigliari di un paziente morto all’ospedale Santa Maria Goretti a causa di un’infezione. Il decesso riguardava un ottantenne nel 2013, vittima di un’infezione che si è rivelata fatale.
Responsabilità dei sanitari e ritardo nella diagnosi
Secondo quanto emerso durante l’indagine, i sanitari del reparto di Neurochirurgia dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina avrebbero ritardato la diagnosi di recidiva del meningioma, causando una grave infezione che ha portato al decesso del paziente. L’intervento chirurgico non sarebbe stato eseguito correttamente, lasciando una massa tumorale non rimossa.
I motivi del ricorso in Appello
I famigliari ritengono che i medici non abbiano informato adeguatamente né il paziente né la famiglia sui rischi legati all’operazione. Per questo motivo, faranno ricorso in Appello per ottenere un risarcimento più congruo rispetto ai 30mila euro stabiliti dal giudice.