Attualità
Segni dal cielo, la fine è vicina
<h3>Predizione dell’aurora boreale da parte di Gisella Cardia
L’ultima trovata della veggente di Trevignano Romano Gisella Cardia è quella di rivendicare di aver predetto l’aurora boreale, che ha tinto il cielo di viola in Italia. Ma si tratta di un fenomeno naturale, non è imminente alcuna Apocalisse.
Il cielo viola sull’Italia: un fenomeno naturale
Il cielo viola sull’Italia è un fenomeno che ha colpito in molti e di cui si è parlato in questi giorni. Uno spettacolo della natura, che ricorda uno scenario meraviglioso e già noto: l’aurora boreale dei Paesi del Nord Europa. Maria Giuseppa Scarpulla, meglio nota come Gisella Cardia, ha rivendicato di averlo “predetto” prima ancora che si verificasse e più volte negli anni, a suo dire, per “volere della Madonna e di Gesù”, come un segno della fine dei tempi.
I messaggi catastrofici che annunciano l’Apocalisse
“Il sole emanerà tutta la sua potenza, causando grandi tempeste solari. Il tempo è vicino!” recita un messaggio datato all’8 gennaio 2024. “Guardate i segni dal cielo: non dico i tempi e il giorno, ma questi sono i tempi ultimi. Non fidatevi di date: solo Io conosco la data esatta”. Ad annunciare l’imminenza dell’Apocalisse in questo messaggio per la veggente di Trevignano Romano sarebbe addirittura Gesù.
La spiegazione scientifica al cielo viola sull’Italia
Il cielo viola sull’Italia non c’entra nulla con la fede cattolica, né con la Madonna e Gesù, ma si tratta nello specifico di bagliori che vanno dal rosso al violetto, di un’aurora appunto o una SAR (Stable Aurora Red arcs), provocata da una forte tempesta geomagnetica proveniente dal Sole. Come spiega Scienze Fanpage.it è un fenomeno che si manifesta “grazie all’eccitazione dei gas che sono presenti nell’alta atmosfera, la fascia dell’atmosfera che si estende da 50 chilometri dalla superficie terrestre”. Non siamo “alla fine dei tempi”, non sta per arrivare alcuna Apocalisse.Fonte