Cronaca
Tor Bella Monaca, “Clandestini aggrediscono Carabinieri. Sottomessi a casa nostra”
<strong>Cronaca Roma – Ormai è un dato di fatto, l’invasione degli stranieri sta stravolgendo il tessuto sociale italiano. Dalla scuola Carlo Pisacane di Tor Pignattara fino a quella di Pioltello, passando per Tor Bella Monaca e Quarticciolo, non è una novità ma alcuni quartieri sono in prevalenza abitati da persone non italiane.
Non è una polemica ma solo una semplice constatazione. Il problema non è essere musulmani o che in dei quartieri non ci sono più italiani, può dispiacere ma il mondo cambia, e questo sarebbe il male minore. La gravità è che tantissimi reati vengono commessi da stranieri, soggetti che nessuno ha voluto in Italia e che per la spesa pubblica italiana hanno un costo.
Al riguardo arriva anche il grido di allarme del presidente del VI Municipio, Nicola Franco dove gli stranieri a Tor Bella Monaca gestiscono lo spaccio in via dell’Archeologia e occupano sempre di più – illegalmente – gli alloggi Popolari.
“Questa è una presa di posizione molto forte e chiara riguardo alla situazione di degrado e criminalità che affligge le piazze del Municipio VI e di Roma in generale. Si denuncia il grave stato di abbandono delle aree pubbliche, la gestione del traffico di stupefacenti da parte di bande criminali e l’aggressione brutale ai danni dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.” Così il presidente Franco.
La dichiarazione sottolinea l’importanza di “Affrontare con determinazione e fermezza il problema della criminalità, sottolineando la necessità di un intervento deciso per liberare i quartieri dalla presenza di criminali e bande di clandestini” Si chiede che lo Stato faccia sentire la sua presenza e che vengano adottate misure concrete per contrastare la criminalità organizzata.
Immigrati e case popolari. Franco dice la verità
Viene anche sollevata la questione del lassismo da parte del Comune di Roma nel non affrontare adeguatamente la questione degli irregolari e degli occupanti abusivi delle case popolari, che vengono utilizzate come basi operative per attività illecite. Si chiede quindi un censimento degli occupanti e l’adozione di misure per contrastare gli abusi.
Infine, si esprime solidarietà e sostegno alle Forze dell’Ordine, sottolineando l’importanza di tutelare la loro sicurezza e la necessità che le istituzioni politiche agiscano con fermezza per garantire la legalità e l’ordine pubblico. Si fa appello anche al presidente del governo e al governo di centrodestra affinché adottino misure efficaci per affrontare la situazione.