Seguici sui Social

Attualità

Valeria Magini è ‘Salsedine’, la pittrice romana in mostra dal 23 maggio

Pubblicato

il

Valeria Magini è ‘Salsedine’, la pittrice romana in mostra dal 23 maggio

Salsedine” è una mostra d’arte che celebra l’essenza del mare attraverso i lavori della giovane artista Valeria Magini.

Il pubblico è trasportato in un viaggio emozionante e profondo tra le onde e le sfumature del mare. In questo scrigno di esperienze che profumano di sale e libertà, l’artista offre una prospettiva unica e intima sulla vita vissuta o immaginata, intrisa di emozioni, riflessioni e memorie.

La mostra in programma nella galleria d’arte Pavart nel quartiere Monteverde, raccoglie una serie di dipinti che catturano gli attimi più preziosi e fugaci trascorsi a contatto con il mare. Ogni pennellata racconta una storia, ogni colore evoca un’emozione, trasportando chi osserva in mondi sconosciuti e familiari allo stesso tempo. Saranno esposte, quindi, imponenti tele che abbracciano intere pareti a intime miniature che richiedono uno sguardo ravvicinato per essere apprezzate appieno.

Ma “Salsedine” non è solo una celebrazione della bellezza naturale del mare, è anche un’ode alla resilienza umana e alla capacità di trovare conforto e ispirazione nelle sfide della vita. Attraverso le sue opere, l’artista trasmette un messaggio di speranza e di forza interiore, invitandoci a navigare le acque tumultuose della vita con coraggio e determinazione.

Effettivamente nella maggior parte dei suoi quadri vi è racchiuso un piccolo momento di struggente affetto verso gli esseri umani che popolano la sua vita e i suoi ricordi. Sembra che le sue opere registrino o meglio ricreino quei momenti dove l’artista ha provato una piccola stretta al cuore, un picco di emotività che denota ciò che per lei è memorabile.

Ci sorprendiamo a condividere l’emozione che lega l’artista a quel momento, amiamo i suoi cari senza conoscerli, e insieme a lei ci ritroviamo a ripetere: “Io esisto, io ho amato e ne vale la pena, ne vale la pena, ne vale la pena, ne vale la pena”, afferma lo storico dell’arte Fosco Vulicevic che ha anche scritto il testo critico inserito nel catalogo della mostra.

Ogni mio lavoro parte dal disegno e dallo studio di immagini di dipinti, fotografie, fumetti o persone; osservo e rielaboro, esploro e indago il reale. Uso il colore a campiture e successivamente stratifico, per ricreare corpi sinuosi e in movimento. Cerco di immortalare attimi di vita in cui le emozioni sono protagoniste”, dichiara l’artista Valeria Magini.

Biografia di Valeria Magini

Valeria Magini nasce a Roma nel 1991, dove è cresciuta e vive tuttora. Sensibile all’arte fin da bambina, coltiva questa passione grazie alla sua famiglia, crescendo ammirando i dipinti del nonno e dello zio. L’incontro con alcuni artisti, come Luciana Raggi e Chiara Rapaccini, le offre l’opportunità di continuare a esplorare il proprio percorso artistico. Osservare la realtà e narrarne i contorni indefiniti è il segno distintivo delle sue opere, caratterizzate da colori vividi.

Valeria Magini è in grado di dipingere istintivamente ciò che i suoi occhi osservano. Le sue tele catturano momenti di vita vissuta, con emozioni fissate nell’eremitaggio. Con maestria, l’artista riesce a trasferire su carta o tela impressioni della vita quotidiana utilizzando pastelli ad olio e acrilico. Il suo esordio come pittrice avviene nella mostra collettiva “Incontri”, tenutasi al Museo delle Civiltà di Roma nell’aprile del 2022. Successivamente, ha partecipato a diverse mostre collettive a Roma.

Nel 2023, Valeria Magini viene selezionata per una residenza d’arte in Austria e presenta la sua prima personale “Istantanee” alla Galleria Moderni di Roma, con il Patrocinio della Fondazione Mario Moderni.

Valeria Magini Valeria Magini

Attualità

Ladri derubano rider di telefono, soldi e moto mentre lavora: seconda volta in 24 ore

Pubblicato

il

Ladri derubano rider di telefono, soldi e moto mentre lavora: seconda volta in 24 ore

RiderSottoAttacco Un rider di Roma derubato per la seconda volta in sole 24 ore – scopri i dettagli di questa inquietante escalation di crimini urbani!

Immaginate di essere in sella alla vostra moto, consegnando cibo per le strade affollate, quando improvvisamente vi ritrovate senza telefono, soldi e mezzo di trasporto: è esattamente ciò che è accaduto a un rider nella capitale, in un doppio episodio che sta facendo discutere e che solleva interrogativi sulla sicurezza dei lavoratori in prima linea. Secondo quanto emerso, il primo furto ha colpito il rider mentre era impegnato in una consegna, con i ladri che hanno agito rapidamente per sottrargli beni essenziali, lasciando lui e i suoi colleghi in allerta.

La sequenza degli eventi

Gli incidenti si sono verificati in rapida successione, con il secondo furto che ha ripreso lo stesso modus operandi: ladri che approfittano della vulnerabilità dei rider durante il lavoro. Fonti locali riportano che il rider, già scosso dal primo episodio, è stato preso di mira di nuovo, alimentando paure diffuse tra chi opera nelle consegne a domicilio.

Le implicazioni per la sicurezza

Questa serie di furti non è solo un caso isolato, ma un segnale preoccupante per la comunità dei rider, che ogni giorno affronta rischi per le strade. Esperti del settore stanno monitorando la situazione, chiedendosi se misure più stringenti possano prevenire simili episodi in futuro – e tu, cosa ne pensi di questa onda di crimini?

Fonte Verificata

Continua a leggere

Attualità

Dall’assalto ai fiori, ai selfie davanti il Papa morto. Il trionfo dell’apparire

Pubblicato

il

Dall’assalto ai fiori, ai selfie davanti il Papa morto. Il trionfo dell’apparire

Come è triste questa vita fatta di immagine, apparenza e superficialità.

I tempi cambiano, ma forse in peggio. La morte di Papa Francesco è l’emblema più lampante di come nemmeno la fede cristiana sia riuscita ad arginare lo strapotere dei social.

Rubare i fiori da piazza San Pietro come souvenir il giorno della annuncio della morte del sommo pontefice, prendersi la copia dell’osservatore Romano e rivenderla online a 500 euro e infine farsi i selfie davanti la salma di Papa Francesco, sono un segno inequivocabile che adesso tutto va condiviso e annunciato sui social network.

Alla fine anche lucrare sulle disgrazie altrui, per prendere qualche like in più, non è poi così male, soprattutto se questo serve per far salire il cima all’algoritmo il proprio profilo social.

Nella società dell’iperdemocrazia mascherata, dove il politicamente corretto è l’undicesimo comandamento e nessuno può mettere più dei paletti alla moralità altrui, la cultura, la moralità e la dignità umana si trovano in forte difficoltà.

Alla ricerca di una guida politica e spirituale che non sia quella dei social e del profitto a tutti i costi, non ci resta che lottare affinché la. vita umana non diventi una passarella dove vince chi prende più like.

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025