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Visita di papa Francesco al Campidoglio il 10 giugno
Papa Francesco in visita al Campidoglio
Non credo di svelare nulla di segreto nel dirvi che il prossimo 10 giugno il papa sarà in visita in Campidoglio”, ha detto il cappellano della Polizia locale di Roma Capitale padre Massimo Cocci.
Dettagli sull’incontro
Papa Francesco in visita in Campidoglio il prossimo lunedì 10 giugno. “Non credo di svelare nulla di segreto nel dirvi che il prossimo 10 giugno il papa sarà in visita in Campidoglio”, ha detto il cappellano della Polizia locale di Roma Capitale padre Massimo Cocci nel corso della benedizione ai nuovi vigili urbani riuniti in piazza del Campidoglio.
Il tema dell’incontro
Non è stato ancora ufficializzato il tema dell’incontro, ma è probabile che il Papa e il sindaco discuteranno del Giubileo 2025. Ieri, 9 maggio, il Giubileo è stato ufficialmente indetto con la tradizionale cerimonia durante i Vespri della festa dell’Ascensione del Signore, con Papa Francesco che ha consegnato la Bolla di indizione “Spes non confundit” (“La speranza non delude”) dando così il via ufficiale all’evento. Nella Bolla di indizione del Giubileo 2025 viene indicato il 24 dicembre 2024 come data di apertura della Porta Santa nella Basilica di San Pietro.
Incontri precedenti tra il sindaco e il Pontefice
L’ultimo incontro tra il sindaco Gualtieri e il Pontefice risale allo scorso 4 gennaio, quando il primo cittadino e il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, erano stati ricevuti in udienza in Vaticano. “Un incontro di profonda ispirazione con Papa Francesco oggi per la tradizionale udienza di inizio anno. È stato un piacere illustrargli l’avanzamento dei lavori dei tanti progetti che abbiamo messo in campo per il Giubileo, per l’accoglienza e per prenderci cura delle persone più fragili. Ringrazio il Santo Padre per il suo magistero, per il suo impegno instancabile a favore dei più vulnerabili e per le generose parole di sostegno e incoraggiamento. Roma vuole bene al suo Vescovo, che ne rappresenta al meglio la vocazione alla solidarietà, alla fratellanza, alla pace”, aveva detto il sindaco al termine dell’udienza.