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Escort accusa falsamente Lorenzo Pellegrini di stalking: 24enne incriminata per diffamazione
La Versione della Giovane Escort
La giovane, una escort residente a Parma e di nazionalità romena, aveva raccontato la sua versione al sito dillingernews.it di Fabrizo Corona e aveva affermato che il comportamento di Pellegrini era diventato ossessivo nei suoi confronti. Tutto falso, secondo i carabinieri.
L’Accuso di Stalking e le Conseguenze
Ha accusato di stalking il capitano della Roma, Lorenzo Pellegrini. Ma era tutto falso e per questo una ragazza di 24 anni è stata accusata di calunnia e diffamazione nei confronti del centrocampista giallorosso. La giovane, una escort residente a Parma e di nazionalità romena, aveva raccontato la sua versione al sito dillingernews.it di Fabrizo Corona e aveva affermato che il comportamento di Pellegrini era diventato ossessivo nei suoi confronti. Per questo aveva presentato una querela contro il calciatore.
Le Indagini dei Carabinieri
In seguito alle indagini svolte sulla vicenda, i carabinieri hanno accertato la "totale infondatezza della ricostruzione" della donna. Non solo non c’è stato alcun comportamento ossessivo messo in atto da Pellegrini, ma i due non si sarebbero neanche mai conosciuti. Con questa ragazza, sostengono i militari, il capitano romanista non ha mai avuto niente a che fare. E per questo i pm potrebbero presto chiedere al gip l’archiviazione del caso, visto l’esito delle indagini.
La Risposta di Lorenzo Pellegrini
Sulla vicenda queste sono state le uniche parole di Pellegrini, che su Instagram aveva scritto:
"Ho dovuto sprecare tre minuti della mia giornata per leggere l’articolo pubblicato su un canale Instagram riportante notizie inventate sul mio conto".
E ancora:
"Non voglio invece sprecare più di 3 secondi per smentire delle ovvie sciocchezze. Ci penseranno i miei legali a cui ho già conferito mandato per tutelare gli interessi e soprattutto i valori miei e della mia famiglia. Ora ho cose più importanti a cui pensare, visto che a breve nascerà il mio terzo figlio. Mi auguro che le autorità competenti si attivino prontamente per tutelare persone per bene".
L’Invasione dei Profili Social
I profili social del calciatore, tra l’altro, sono stati invasi di messaggi offensivi, pubblicati da utenti non verificati e molto probabilmente falsi.