Attualità
Incidente con Spray Urinante nella Metro di Roma: Evacuazione e Paura tra i Passeggeri
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Panico sulla Metro: Spruzzato Spray al Peperoncino
Oggi si è verificato un episodio di panico nella metropolitana di Roma, quando ignoti hanno spruzzato spray al peperoncino all’interno di un vagone. Questo gesto ha scatenato il caos tra i passeggeri che sono stati immediatamente fatti scendere, interompendo temporaneamente il servizio. Secondo le prime testimonianze, l’incidente è nato da una lite con alcuni borseggiatori presenti sul treno, con uno di loro che avrebbe utilizzato lo spray per facilitare la sua fuga. Una ragazza è stata colpita e soccorsa dal 118, fortunatamente senza riportare lesioni.
Testimonianze dei Passeggeri
Una passeggera ha raccontato a Fanpage.it: “Appena entrata nel vagone ho sentito delle urla provenire da fuori. Non mi sono affacciata, ma un ragazzo mi ha detto che c’erano diverse persone che stavano litigando. Quando è rientrato, si è trovato davanti cinque ragazze rom e ha chiesto loro di scendere dalla metro. Ne è nata una colluttazione, con spintoni e urla. Alla fine una delle ragazze è scappata mentre lui era rimasto con la sua borsa in mano. La ragazza ha iniziato a urlare che se la stava prendendo con una minorenne. Successivamente ci hanno fatto scendere dal treno, e le ragazze si sono cominciate a spintonare con lui, finché non è arrivato un altro treno.”
Aumento dei Controlli di Sicurezza
Negli ultimi tempi, le autorità hanno intensificato i controlli nelle metropolitane di Roma per contrastare i frequenti furti ai danni dei turisti. Carabinieri e Polizia hanno arrestato numerose persone sorprese a rubare portafogli e smartphone nelle metro affollate. Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha annunciato un aumento del 30% delle forze dell’ordine in vista del Giubileo per combattere la microcriminalità. “La microcriminalità aumenta la percezione dell’insicurezza – ha spiegato Gualtieri – Per questo stiamo attuando provvedimenti per prevenire e contrastare questi fenomeni, includendo un incremento del numero di agenti e militari.”
Crescenti Episodi di ‘Giustizia Fai da Te’
Con l’aumento della microcriminalità, sono cresciuti anche i casi di ‘giustizia fai da te’, con cittadini che prendono l’iniziativa di cacciare i borseggiatori dalle metropolitane. Questo comportamento, pericoloso e spesso sottovalutato, ha portato la Cgil a chiedere un intervento da parte del prefetto.
Ripristino del Servizio
Il servizio della metropolitana è stato ripristinato dopo una breve interruzione. Il treno è stato evacuato per precauzione e i passeggeri sono stati fatti scendere dal personale Atac.
Attualità
Incendio appiccato da un detenuto nella sua cella al carcere Regina Coeli di Roma
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Un detenuto ha appiccato un incendio nella sua cella al carcere romano di Regina Coeli, mentre un altro si è ferito gravemente al collo. La notizia è stata comunicata dal sindacato Fp Polizia Penitenziaria della Cgil, che ha definito l’episodio come un'”ennesima notte di follia” all’interno dell’istituto penitenziario.
Incendio e fuga di fumo
Il sindacato ha spiegato che il detenuto ha provocato un incendio creando una grossa nube di fumo nella sezione detentiva. Solo l’intervento tempestivo del personale di Polizia Penitenziaria ha evitato conseguenze più gravi. Durante le operazioni di evacuazione, un altro detenuto, probabilmente sconvolto e in preda al panico, si è procurato una grave ferita da taglio al collo.
Condizioni critiche del personale
La Cgil ha sollevato preoccupazioni riguardo alla situazione del personale, avvertendo che è “fortemente in sotto organico”. Il sindacato ha denunciato le “precari e difficili condizioni di lavoro” nella struttura, sottolineando che la Polizia Penitenziaria sta affrontando turni massacranti e operando al di sotto dei livelli minimi di sicurezza. Hanno fatto appello per “interventi urgenti dalle varie Autorità” e hanno chiesto una riforma dell’intero sistema penitenziario che possa affrontare le emergenze e restituire dignità ai lavoratori del Corpo di Polizia Penitenziaria.
Attualità
Carro distrutto dalle fiamme al carnevale di Pontecorvo, due bimbi ustionati e la folla in fuga
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Durante la sfilata della 73esima edizione del Carnevale Ciociaro Pontecorvese a Pontecorvo, provincia di Frosinone, un carro allegorico ha preso fuoco, generando panico tra i presenti. Tre persone, tra cui una donna e due bambini, sono rimaste ferite, mentre un carabiniere ha riportato una lieve ustione.
Incendio del carro allegorico
Le prime indagini indicano che l’incendio potrebbe essere stato causato da un corto circuito dell’impianto elettrico. Tuttavia, si è successivamente ipotizzato che il rogo possa essere originato da un servizio di effetti scenici che utilizzava fiamme. Testimoni affermano che le fiamme sarebbero state più alte del previsto e, a causa del vento, hanno investito un pupazzo di cartapesta, innescando il fuoco.
Dettagli sui feriti
Tra i tre feriti figurano la moglie e il figlio di chi ha allestito il carro, colpiti mentre si trovavano all’interno della struttura. I feriti sono stati trasportati all’ospedale di Cassino: un bambino e la donna sono stati dimessi con ustioni ritenute non gravi, mentre l’altro bambino ha riportato ustioni più significative, ma non si trova in pericolo di vita.
Inoltre, un carabiniere ha subito una leggera ustione al collo a causa di residui di resina bruciata, secondo quanto riportato dall’agenzia LaPresse.
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