Seguici sui Social

Attualità

Incidente Mortale sulla Via Trionfale: Addio a Francesca Di Ruberto

Pubblicato

il

Incidente Mortale sulla Via Trionfale: Addio a Francesca Di Ruberto

La Tragedia sulla Strada: Francesca Di Ruberto Vittima di un Incidente

Lunedì mattina, la Via Trionfale è stata teatro di una drammatica collisione che ha strappato la vita a Francesca Di Ruberto, ex partecipante del noto programma televisivo “Non è la Rai”. La donna di 44 anni è deceduta all’istante nello scontro tra la sua automobile e un mezzo dell’Ama. Nell’auto viaggiava anche un uomo, attualmente in condizioni critiche.

Il Ricordo di Francesca Di Ruberto

Francesca Di Ruberto, nota per la sua partecipazione a “Non è la Rai”, è morta sulla via Trionfale lunedì 19 agosto. La notizia della sua scomparsa si è rapidamente diffusa, scatenando un’ondata di commozione e ricordi affettuosi da parte di amici, familiari e fan. Francesca è ricordata per le sue esibizioni nel celebre show degli anni ’90, dove le ragazze si cimentavano in canti e balli.

![Francesca Di Ruberto](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/28/2024/08/francesca-di-ruberto-morta-incidente-via-trionfale-1200×675.jpg)
*Foto di Francesca Di Ruberto dal tempo di “Non è la Rai”*

Messaggi di Cordoglio e Commozione

La morte di Francesca Di Ruberto ha generato numerosi messaggi di addio. Dario, un amico di lunga data, ha scritto: “Siamo cresciuti insieme abitando vicini, ci siamo visti un paio di mesi fa. Tanti bei ricordi di risate. Un abbraccio fin lassù,” accompagnato da un video in cui Francesca canta “Cuore” di Rita Pavone. Anche Alessia Gioffi, ex collega a “Non è la Rai”, ha espresso il suo ricordo: “Piccola Francesca, sei volata via. La tua vita spezzata troppo presto, che possa dare un segnale a chi è ancora qui di non sprecare nemmeno un secondo della propria esistenza.”

Dettagli dell’Incidente sulla Via Trionfale

L’incidente che ha causato la morte di Francesca Di Ruberto è avvenuto intorno alle 5:40 del mattino. La Bmw Mini di Francesca si è scontrata con un mezzo dell’Ama, causando la sua morte immediata nonostante l’intervento tempestivo del personale sanitario. L’uomo al suo fianco è stato gravemente ferito e attualmente è ricoverato al Policlinico Agostino Gemelli.

Indagini in Corso sull’Incidente

Il conducente del mezzo Ama è stato sottoposto a test per verificare la presenza di alcol e droghe nel sangue. Gli agenti della polizia locale di Roma Capitale del XV Gruppo Cassia e del XIV Gruppo Montemario sono intervenuti sul luogo per eseguire gli accertamenti del caso. Al momento, le indagini sono in corso e la posizione del conducente del mezzo Ama è al vaglio degli inquirenti. L’incidente è avvenuto all’altezza del civico 10104, vicino all’ospedale San Filippo Neri.

Chi Era Francesca Di Ruberto?

Francesca Di Ruberto fece parte del cast di “Non è la Rai”, un programma che ha segnato una generazione negli anni ’90. Celebre per le sue esibizioni di ballo e canto, Francesca sarà ricordata per la sua dolcezza e discrezione, qualità che manifestava anche lontano dai riflettori televisivi.

[Fonte](https://www.fanpage.it/roma/e-francesca-di-ruberto-ex-ragazza-di-non-e-la-rai-la-44enne-morta-nellincidente-sulla-trionfale/)

Attualità

Arresto di un ricercato internazionale a Roma per il traffico di merce contraffatta dalla Cina alla Colombia

Pubblicato

il

Arresto di un ricercato internazionale a Roma per il traffico di merce contraffatta dalla Cina alla Colombia

I poliziotti hanno intercettato e arrestato a Roma un 35enne ricercato a livello internazionale per un mandato di arresto con estradizione negli Stati Uniti. Il soggetto, di origini colombiane, era parte di una rete di riciclaggio e traffico di droga e ora si trova nel carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

La rete di riciclatori di denaro

Il trentacinquenne ha fatto parte, per dieci anni, di una rete di riciclatori di denaro e trafficanti di droga guidata da cittadini colombiani con sede a Guangzhou, in Cina. Era direttore generale di una compagnia di navigazione internazionale, coinvolta nel traffico di merce contraffatta. Tra agosto e dicembre 2011, le autorità colombiane hanno sequestrato ventidue container contenenti articoli vari, per un valore complessivo di oltre 54 milioni di dollari.

Intercettato grazie a un sistema di allerta

Le forze dell’ordine internazionali erano sulle tracce del ricercato da anni. Gli agenti del Commissariato Viminale lo hanno identificato grazie al sistema alert “alloggiati”, attivato in un hotel di Roma. Durante un controllo, in collaborazione con il Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia, hanno verificato l’esistenza di un mandato di arresto provvisorio emesso nel febbraio 2016 dalle autorità statunitensi per il reato di riciclaggio. Negli Stati Uniti, tali reati possono portare a una condanna fino a vent’anni di reclusione.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Attualità

Urna funeraria abbandonata sulla spiaggia di Ostia con una targhetta che riporta il nome della defunta

Pubblicato

il

Urna funeraria abbandonata sulla spiaggia di Ostia con una targhetta che riporta il nome della defunta

Un urna funeraria è stata abbandonata sulla spiaggia Limone di Ostia, attirando l’attenzione dei cittadini. L’oggetto riporta una targhetta in oro con il nome della defunta e le date di nascita e morte. I passanti hanno scattato delle foto e le hanno condivise nel gruppo Facebook “Ostia Informa”.

Misterioso ritrovamento

L’urnadalla forma particolare è stata trovata semi-nascosta nella sabbia, con la parte alta esposta. Già sono emerse varie ipotesi riguardo al motivo della presenza dell’urna sulla spiaggia. Si pensa che i familiari della defunta possano averla portata per un ultimo saluto al mare, ma non è chiaro se contenga ancora le ceneri o se sia stata svuotata.

Le reazioni degli utenti

La pubblicazione ha suscitato numerosi commenti, con utenti sconcertati per la situazione. Alcuni hanno espresso l’opinione che i familiari avrebbero dovuto gestire l’urna in modo più appropriato, piuttosto che lasciarla sulla spiaggia. Un utente ha notato: “Potrebbe e dico ‘potrebbe’ essere stata gettata in mare e poi arrivata a riva”, mentre un altro ha riflettuto sulle circostanze dietro questo gesto, dicendo: “Chissà cosa ha portato il parente a fare un gesto simile…”.

Fonte Verificata

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025