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Rinvenuto il Corpo di un 33enne nel Tevere vicino Ponte Marconi

Scoperta Macabra nel Tevere a Ferragosto
Una scoperta inquietante è stata fatta nel Tevere, in prossimità di Ponte Marconi, durante il giorno di Ferragosto. Il corpo senza vita di un uomo di 33 anni è stato rinvenuto, richiedendo l’intervento di vigili del fuoco, carabinieri e servizi di emergenza.
Dettagli del Ritrovamento del Cadavere
Il ritrovamento è avvenuto nella giornata di giovedì 15 agosto, nel quartiere Portuense a Roma. Il corpo appartiene a un 33enne romano, la cui identità resta ancora sconosciuta. Le circostanze che hanno portato al cadavere nel fiume sono poco chiare, e solo l’autopsia potrà fare luce sulle cause della morte. Le indagini sono in corso, condotte dai carabinieri di Porta Portese, incaricati di raccogliere tutti gli elementi utili per chiarire la dinamica degli eventi.
Allarme e Intervento dei Vigili del Fuoco
È stato un passante a dare l’allarme, notando quella che sembrava una figura umana nel Tevere. Dopo una verifica visiva, ha confermato che si trattava effettivamente di una persona priva di sensi e ha contattato il Numero Unico delle Emergenze 112. I vigili del fuoco, con l’ausilio del Nucleo sommozzatori, sono intervenuti per recuperare il corpo.
Autopsia per Chiarire le Cause della Morte
Una volta riportato il corpo a riva, i sanitari presenti non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Un’ispezione preliminare non ha rilevato segni di violenza che facciano pensare a un crimine. I carabinieri hanno eseguito gli accertamenti necessari sul posto, e successivamente la salma è stata trasferita in obitorio. Qui, il corpo è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per l’autopsia, che servirà a determinare le cause esatte del decesso. Al momento, tutte le ipotesi rimangono aperte.
Fonte: Fanpage
Attualità
Cronaca Roma, il Gullace è salvo: riapertura entro gennaio 2026

Cronaca Roma – La città Metropolitana di Roma è riuscita a reperire i fondi necessari per rendere nuovamente agibile il Liceo Teresa Gullace, dopo gli incendi che l’hanno devastato pochi mesi fa.
Cronaca Roma, Nessun Aiuto dal Governo: i Ragazzi Torneranno dopo Natale
Come riporta l’ANSA, il consigliere di Città metropolitana delegato a Edilizia Scolastica, Impianti Sportivi e Politiche della Formazione, Daniele Parrucci, ha fatto sapere che, grazie al rendiconto che verrà approvato verso fine Aprile, sarà stanzionato il milione e mezzo necessario per ripristinare l’agibilità della succursale del Gullace.
Gli Studenti della Sede Centrale e i Danni dell’Incendio: No Aiuti dal PNRR
Nonostante l’incendio sia stato riconosciuto come un vero e proprio attacco ai danni delle istituzioni, incapaci di gestire la situazione dell’istituto, alle prese con dei lavori che limitavano le lezioni da inizio anno, e nonostante la situazione critica della scuola -con gli studenti costretti a seguire le lezioni dividendosi in due turni- il Gullace non è riuscito ad intervenire né con fondi propri né con risorse del PNRR. Questo malgrado anche l’appello diretto del sindaco Gualtieri al Governo per un intervento straordinario.
Cronaca Roma, la Riapertura della Sede
I danni sono stati stimati per circa 2 milioni di euro ma, fa sapere Parrucci, i ragazzi potranno tornare a svolgere regolarmente le lezioni nella succursale dal periodo successivo alle vacanze di Natale.
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Cronaca
Roma, donna presa a pugni nello stomaco mentre si reca al lavoro

Negli Stati Uniti, un pericoloso fenomeno conosciuto come “knockout game” ha avuto conseguenze letali. Questo inquietante “gioco” consisteva nell’aggredire ignari passanti con un pugno, senza motivo, solo per dimostrare forza davanti agli amici. Spesso, questi atti di violenza venivano filmati e pubblicati su piattaforme come YouTube. L’ultimo episodio simile si è verificato ieri mattina a Monteverde, dove una donna è stata colpita mentre si recava al lavoro.
Cosa è Successo
Una violenza improvvisa e inspiegabile ha colpito una quarantenne, lasciandola senza parole e senza fiato. Patrizia, nome di fantasia, stava camminando in via Federico Ozanam alle 8.55 del mattino quando un uomo l’ha attaccata, colpendola alla bocca dello stomaco. «Ero in strada e stavo andando verso l’ufficio, con le cuffie per ascoltare musica e camminavo velocemente. Poi, improvvisamente, un uomo mi ha colpito con un pugno,» racconta.
Nonostante la zona fosse trafficata e vicino al mercato di piazza San Giovanni di Dio, la vittima non ha subito ferite gravi. «Il colpo è stato forte, ma non ho lividi e non è stato necessario andare al pronto soccorso,» aggiunge Patrizia. Resta però lo shock e la paura nel quartiere. Dopo essere stata colpita, la donna ha osservato il suo aggressore, che la guardava con soddisfazione. «Un uomo sulla sessantina, corporatura robusta, con la carnagione chiara, indossava una t-shirt azzurra e aveva cicatrici sul braccio.»
La Risposta della Comunità
Patrizia ha subito denunciato l’accaduto ai Carabinieri della Stazione Gianicolense, dando il via a una caccia all’uomo. «È avvenuto tutto molto velocemente e nessuno si sente più al sicuro in un mondo così complicato,» conclude. Anche una passante ha sollevato preoccupazioni, commentando: «Ma è matto?» A fronte dell’indifferenza di molti altri passanti, questo episodio solleva nuovamente il dibattito sulla sicurezza pubblica.
L’ondata di violenza legata al “knockout game” è un segno dei tempi e delle problematiche sociali sottostanti che richiedono una risposta efficace per garantire la sicurezza dei cittadini. La sensibilizzazione e la vigilanza sono essenziali per prevenire ulteriori episodi di questo tipo.
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