Attualità
Aggressione da parte di cani nel Lazio e Abruzzo
Nella mattinata di domenica 8 settembre 2024, un episodio inquietante ha scosso la zona di confine tra Lazio e Abruzzo. Una donna di 36 anni è stata oggetto di un’aggressione da parte di alcuni cani mentre si trovava in un’area rurale, precisamente lungo il percorso noto come Cammino dei Briganti, un sentiero di 108 chilometri che si snoda tra la Valle del Salto e le pendici del Monte Velino.
Dettagli dell’aggressione
Secondo le prime ricostruzioni, la trentaseienne stava facendo una pausa quando è stata attaccata da un gruppo di cani. La località dell’incidente è stata identificata come Spedino, un punto di sosta lungo il cammino. Attualmente non ci sono informazioni precise riguardo alla razza dei cani coinvolti; si ipotizza che si tratti di animali randagi, come riportato da fonti locali.
Tentativo di fuga e soccorsi immediati
Di fronte all’attacco, la donna ha cercato di scappare, ma i cani l’hanno morsa in diverse parti del corpo. Spaventata e in difficoltà, è riuscita a richiedere aiuto. Gli operatori del servizio di emergenza del 118 sono stati tempestivamente inviati sul luogo e hanno subito prestato soccorso alla vittima.
Trasferimento in ospedale
Dopo la prima assistenza, la donna è stata trasportata d’urgenza all’ospedale San Camillo De Lellis di Rieti, situato a circa cinquanta chilometri dal luogo dell’aggressione. Qui, il personale medico ha avviato le cure per le lesioni riportate durante l’incidente.
Questo evento ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza dei sentieri e sul comportamento degli animali randagi, evidenziando la necessità di maggiori misure di sicurezza per i cittadini e i turisti che frequentano queste aree naturali.