Attualità
Arrestato il capo scout: sfruttava la fiducia dei giovani per soggiogarli con foto compromettenti

Arresti Domiciliari per un Capo Scout Accusato di Abusi Online
Un capo scout è attualmente sotto arresti domiciliari, accusato di pedopornografia. Il giovane, di soli diciannove anni, avrebbe adescato due membri del suo gruppo parrocchiale attraverso conversazioni in chat, fingendosi una ragazza e chiedendo loro foto intime, per poi ricattarli richiedendo denaro in cambio della protezione delle immagini.
Intervento delle Autorità Giudiziarie
Le misure restrittive nei confronti del ragazzo sono state adottate su disposizione del giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Roma, a seguito della richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica. Ora, il capo scout si trova costretto a trascorrere il proprio tempo in casa in attesa di ulteriori sviluppi giudiziari.
Le vittime di questa disturbante vicenda sono due adolescenti, di quattordici e quindici anni. L’arresto è stato il risultato di un’indagine meticolosa condotta dalle forze dell’ordine, sotto la supervisione del sostituto procuratore Vittoria Bonfanti, parte di un’unità specializzata in reati sessuali a danno di minori e persone vulnerabili.
La Sequenza degli Eventi
I fatti in questione risalgono a maggio scorso. Secondo le indagini, l’assistente scout, attivo in un gruppo situato nella provincia di Latina, avrebbe ingannato i ragazzi del suo gruppo parrocchiale, convincendoli a inviargli foto compromettenti. La situazione è emersa grazie alla segnalazione dei genitori di uno dei due adolescenti, che, preoccupati per il cambiamento di comportamento del figlio, hanno deciso di indagare.
L’adolescente, colpito dalla situazione, ha infine raccontato tutto ai genitori, che non hanno esitato a denunciare l’accaduto. Come riportato da Il Messaggero, il giovane era stato contattato su un social network da una ragazza inesistente, che dopo vari scambi di messaggi, gli avrebbe chiesto delle immagini intime. Questo soggetto falso ha iniziato a ricattarlo, minacciando di diffondere le foto all’interno delle chat di gruppo. Il capo scout, in un incontro faccia a faccia, avrebbe detto al ragazzo di conoscere la finta ragazza e di essere disposto a intercedere per lui, ma solo in cambio di 100 euro.
La Rete di Adescamento e Le Indagini in Corso
Le indagini hanno rivelato un quadro ancor più preoccupante: il giovane sospettato aveva precedentemente aperto diversi profili falsi sui social media con nomi femminili, tutti utilizzati per il medesimo scopo di adescare adolescenti e ricattarli. I ragazzi coinvolti nella truffa avrebbero pagato somme che variano tra i 60 e i 100 euro.
Attualmente, gli investigatori stanno cercando di determinare se vi siano altre vittime oltre ai due giovanissimi già identificati, i quali saranno ascoltati nel processo di incidente probatorio. Nel frattempo, l’Agesci ha provveduto a sospendere l’assistente scout dalle sue funzioni.
Attualità
Controlli antidroga e sfratti al Quarticciolo effettuati da centinaia di militari e agenti

Il Quarticciolo ha vissuto un’intensa mattinata di controlli da parte delle forze dell’ordine. L’operazione ha avuto come obiettivo il contrasto al traffico di stupefacenti e la gestione di sfratti, coinvolgendo Ater e la Sala Operativa Sociale.
Il dispiegamento delle forze dell’ordine
Il blitz ha visto la partecipazione di centinaia di militari, vigili urbani e poliziotti, che hanno effettuato controlli antidroga per le strade del quartiere. Nella giornata di oggi, martedì 25 febbraio, il quartiere si è svegliato con un gran dispiegamento di forze dell’ordine, tra cui la polizia locale con le pattuglie, gli agenti dell’unità Sicurezza Pubblica ed Emergenziale, del Gruppo Sicurezza Sociale Urbana, del V Gruppo Prenestino e Casilino, e altre unità territoriali.
Controlli e verifiche in corso
Oltre ai vigili urbani, erano presenti anche agenti della Polizia di Stato, carabinieri e Guardia di Finanza. Le forze dell’ordine sono attive nella periferia Est della Capitale, al Quarticciolo, eseguendo controlli sia nelle strade che all’interno di alcuni alloggi. Gli agenti hanno infatti svolto verifiche congiuntamente con il personale Ater e della Sala Operativa Sociale, entrando in alcune abitazioni per accertamenti.
Il blitz delle forze dell’ordine al Quarticciolo
Attualità
Storia di Gisella in tribunale a Trevignano, con accuse di truffa e perizia sulla statua che “piange”

C’è attesa per l’esito degli esami sul sangue della statuetta di Gisella Cardia, previsto per il 4 marzo 2025. Il perito Emiliano Giardina illustrerà i risultati in un’udienza presso il Tribunale di Civitavecchia, elemento cruciale nella vicenda riguardante la Madonna di Trevignano Romano.
Sviluppi giuridici
Il caso sta per entrare in una fase decisiva, in cui si dovrà decidere tra la richiesta di archiviazione e il rinvio a giudizio nei confronti di Gisella Cardia e suo marito, Gianni. Questo arriva dopo quasi un anno dalla dichiarazione del vescovo Marco Salvi, che ha definito le apparizioni “false” con la formula “Constat de non supernaturalitate”.
Attese udienze e testimonianze
Oggi, 25 febbraio, verrà ascoltato Luigi Avella, ex fedele che ha donato 123mila euro all’associazione Madonna di Trevignano Ets, e che ha sporto diverse denunce contro i coniugi Cardia. Il termine per la deposizione dell’elaborato peritale scade il 28 febbraio, mentre il 4 marzo sarà l’udienza in cui Giardina presenterà i risultati. Secondo alcune indiscrezioni, si è ipotizzato che il sangue sulla statuetta appartenga a Gisella, ma l’avvocato Solange Marchignoli ha sottolineato la necessità di prudenza.
Prospettive future
Qualora i risultati mostrassero una traccia di DNA unica, escludendo altre fonti, il giudice potrebbe riconoscere la configurazione del reato di truffa aggravata, suggerendo che Gisella possa aver utilizzato il proprio sangue per “suggestionare” i fedeli al fine di ottenere donazioni. Le prossime settimane si preannunciano decisive per il futuro della vicenda della Madonna di Trevignano.
-
Attualità3 giorni fa
Minacciata di morte dalla moglie: “Ti do ai miei amici e ti faccio prostituire”
-
Attualità5 giorni fa
Un uomo viene morso da un cane al Parco Talenti e subisce la lesione dei legamenti del ginocchio.
-
Attualità4 giorni fa
Ragazzina di 12 anni tenta il suicidio: viene salvata dai soccorritori mentre un medico le dà uno schiaffo
-
Ultime Notizie Roma4 giorni fa
Chiarezza e Verità sulla Consacrazione Episcopale e sulla Prelatura Internazionale di S. E. Mons. Salvatore Micalef