Seguici sui Social

Attualità

Cassaforte smurata, ladri in fuga

Pubblicato

il

Cassaforte smurata, ladri in fuga

Quando i carabinieri sono arrivati sul posto hanno trovato il furgone con ancora il motore acceso dentro al supermercato. I ladri sono fuggiti a bordo di un’altra auto.

Immagine

Colpo nella notte al supermercato Gecop ad Arce, lungo la via Casilina. Un gruppo di banditi arrivati a bordo di un furgone ha sfondato l’ingresso, le porte a vetri e smurato la cassaforte con gli incassi della giornata. Un blitz durato pochissimi minuti, dopo il quale la banda è riuscita a dileguarsi, facendo perdere le sue tracce. Sul posto sono arrivati i carabinieri con diverse pattuglie, che si sono immediatamente messe al lavoro per trovare i ladri. Di loro però, nessuna traccia. Hanno lasciato lì il furgone (rubato) con il motore ancora acceso, e sono fuggiti a bordo di un’auto arrivata insieme al mezzo usato per sfondare l’ingresso.

Colpo simile ad Anagni

L’episodio è avvenuto nella notte. Si tratta di un colpo simile a quello avvenuto pochi giorni fa ad Anagni, durante il quale sono state usate le stesse modalità. Anche in quel caso i ladri hanno usato un furgone per sfondare l’ingresso e prendere la cassaforte, per poi fuggire. Non è escluso che si tratti della stessa banda, che sta colpendo diversi esercizi commerciali nel Frusinate. Le indagini da parte dei carabinieri sono in corso. Gli accertamenti stanno riguardando anche il modo in cui è stata smurata la cassaforte: i ladri ci hanno messo pochissimi minuti a prelevarla, cosa che non era affatto semplice.

Carabinieri all’opera

È inoltre probabile che abbiano studiato bene il supermercato dato che sono stati dentro pochissimi minuti e sapevano bene dove andare a colpire. L’allarme è scattato alle 2 di notte grazie all’impianto collegato con la sala operativa di San Giorgio a Liri dell’istituto di vigilanza T&R Security Service che ha avvertito subito le forze dell’ordine. I carabinieri sono arrivati subito sul posto ma non hanno trovato nessuno, solo il furgone con il motore ancora acceso dentro l’ingresso del supermercato.

Fonte

Attualità

Un uomo è stato investito e ucciso sulle strisce pedonali, il patteggiamento per un 19enne è stato respinto.

Pubblicato

il

Un uomo è stato investito e ucciso sulle strisce pedonali, il patteggiamento per un 19enne è stato respinto.

A un diciannovenne è stata respinta la richiesta di patteggiamento a tre anni e sei mesi di reclusione per l’omicidio stradale di un settantenne, investito da un motorino a Montesacro. Ora si valuta se procedere con un processo ordinario o abbreviato.

Il giudice dell’udienza preliminare ha rigettato la richiesta, dopo che il giovane aveva travolto l’uomo mentre camminava sulle strisce pedonali, nella notte del 2 dicembre 2023. L’incidente è avvenuto tra viale Carnaro e via Peralba a Roma. Successivamente, il settantenne è deceduto per le gravi ferite riportate; il giovane è accusato di omicidio stradale e ricettazione. Difeso dall’avvocato Viviana Carracciolo, ora il giovane dovrà decidere se optare per il rito abbreviato o quello ordinario. La famiglia della vittima, assistita dall’avvocato Daniele Bocciolini, si è costituita parte civile.

Secondo le indagini, al momento del sinistro, il settantenne stava attraversando la strada quando è stato travolto dal motorino, che il giovane aveva rubato. Dopo l’incidente, l’imputato ha abbandonato il veicolo e non si è fermato per prestare soccorso. Sul posto è intervenuta un’ambulanza, ma le condizioni dell’anziano erano disperate e, nonostante gli sforzi medici, è deceduto alcune ore dopo.

Il motorino, un Piaggio Liberty, era risultato rubato il 16 ottobre 2023. Il giovane non era solo al momento dell’incidente; dopo aver abbandonato il motorino insieme a un’altra persona, si sono dati alla fuga, presentandosi spontaneamente in Commissariato solo alcuni giorni dopo per autodenunciarsi.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Attualità

Allerta bomba su volo American Airlines attivata da una mail anonima

Pubblicato

il

Allerta bomba su volo American Airlines attivata da una mail anonima

Un falso allarme bomba ha interessato un volo American Airlines partito da New York e diretto in India, a seguito di una mail anonima giunta all’aeroporto di Delhi.

La segnalazione e l’intervento

La mail conteneva la minaccia: “C’è una bomba a bordo”. Ricevuta ieri, ha attivato le procedure di emergenza, portando l’aereo, un Boeing 789, a invertire la rotta verso Fiumicino, mentre sorvolava il Mar Caspio. È stato solo dopo che il pilota ha ricevuto indicazioni per atterrare in Italia, che due Eurofighter dell’Aeronautica militare hanno affiancato il velivolo nel suo arrivo.

Controlli a terra

Una volta atterrato, passeggeri ed equipaggio sono stati fatti scendere e ha avuto inizio un’accurata verifica dell’aereo da parte della polizia e della polaria. Non è stato trovato alcun ordigno esplosivo, e l’allerta è stata presto dichiarata falsa. I passeggeri e l’equipaggio hanno dovuto affrontare disagi e trascorrere la notte a Roma, ma oggi è prevista una nuova partenza per l’India.

Un episodio a lieto fine

Nonostante l’alta tensione e il grande spavento per i circa 200 passeggeri a bordo, fortunatamente, la situazione si è conclusa senza conseguenze gravi.

Fonte Verificata

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025