Attualità
Comune e Regione in Collisione: La Battaglia per la Ztl Si Intensifica!
Nuove restrizioni per l’accesso alla Fascia Verde di Roma
Dal 1 novembre 2024 entreranno in vigore le nuove restrizioni riguardanti l’accesso alla Fascia Verde di Roma. Si vocifera di un possibile rinvio dell’interdizione per le auto Diesel Euro 4 all’interno della Ztl, ma attualmente non ci sono conferme ufficiali. È stato invece confermato l’arrivo dei varchi elettronici, anche se la loro attivazione è prevista non prima della primavera del 2025.
Motivazioni alla base delle nuove restrizioni
I divieti, previsti dall’ordinanza firmata dal sindaco Gualtieri, sono stati messi in atto a seguito delle esigenze emerse dal Piano Regionale per la Qualità dell’Aria. Questo piano era stato redatto durante l’amministrazione di Nicola Zingaretti a causa degli sforamenti riguardanti i livelli di sostanze inquinanti come le polveri sottili PM10 e il biossido di azoto NO2. A causa di questi valori elevati, l’Unione Europea aveva comminato una multa all’Italia, costringendo la Regione Lazio a prendere decisioni adeguate, successivamente tradotte in ordinanza comunale.
Dopo una serie di contestazioni da parte dei cittadini, il sindaco Gualtieri ha sostenuto l’idea di procrastinare l’attuazione dei divieti. Il Comune è consapevole della diminuzione dei livelli di inquinamento, certificata dai dati forniti dall’Arpa Lazio, che non raggiungono più le soglie che avevano causato la sanzione da parte dell’Ue. Per questo motivo, è stata richiesta alla Regione Lazio una modifica del Piano Clima che consenta di applicare disposizioni meno severe per i cittadini romani. I colloqui tra le due entità sono in corso, ma al momento non ci sono aggiornamenti significativi.
Veicoli autorizzati ad accedere alla Fascia Verde dal 1 novembre
Secondo l’attuale ordinanza del sindaco Gualtieri, a partire dal 1 novembre 2024 vi sarà il divieto di accesso nella Ztl della Fascia Verde per i veicoli diesel Euro 4 ed Euro 5, oltre alle categorie inferiori, come previsto attualmente. Queste restrizioni saranno attive da novembre a marzo, dal lunedì al sabato, nella fascia oraria compresa tra le 7.30 e le 20.30. Sarà comunque permesso l’ingresso ai veicoli alimentati a Gpl, compresi quelli mono e bi-fuel, quindi dotati di impianto a Gpl o misti benzina+Gpl.
Il Comune di Roma sta considerando ulteriori posticipi nell’entrata in vigore di queste misure e prevede di attivare i varchi elettronici per monitorare e sanzionare le infrazioni. Tuttavia, l’installazione delle telecamere è prevista solo per la primavera del 2025.
Per i proprietari di veicoli più datati e inquinanti, vi sarà la possibilità di acquistare un carnet di accesso annuale oppure di attivare un dispositivo per il meccanismo ‘Move-In’, che permetterà di percorrere un certo numero di chilometri all’interno della Fascia Verde (minore sarà l’anno del veicolo, meno chilometri saranno disponibili). La decisione finale su queste opzioni rimane in mano alla Regione Lazio.
Le relazioni tra il Comune di Roma e la Regione Lazio
Recentemente, il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha espresso il proprio punto di vista sul dialogo tra le istituzioni: “Quando vengono adottate misure senza una consultazione adeguata e ascolto, come nel caso della Ztl introdotta dalla precedente amministrazione, si creano difficoltà durante la transizione energetica e ambientale, che invece è fondamentale accompagnare”.
A inizio settembre, il sindaco Gualtieri ha ribadito l’importanza di bilanciare la necessità di migliorare la qualità dell’aria con quella di realizzare interventi giusti dal punto di vista sociale. “Abbiamo lavorato con impegno per soddisfare queste due esigenze. Sebbene non abbiamo ancora ricevuto una risposta definitiva, c’è stata una collaborazione con il presidente Rocca e siamo speranzosi che la proposta di rinvio per le Euro 4 venga accolta”, ha dichiarato. Tuttavia, dalla Regione Lazio non sono arrivate ulteriori notizie al riguardo.