Attualità
Controversie senza rimpianti: il consorzio sotto accusa!

Claudio Campiti Accusa il Consorzio Valleverde di Attività Illegali
Claudio Campiti, noto per il brutale omicidio di quattro donne durante un incontro del consorzio Valleverde a Fidene nel dicembre 2022, ha fatto una clamorosa dichiarazione in aula. Oggi ha letto un comunicato in cui accusa l’associazione di non aver adempiuto ai propri doveri, definendola addirittura un’“associazione a delinquere”.
Nella Sala del Tribunale: La nuova Seduta
La giornata di oggi ha visto un’importante udienza nel processo contro Campiti, responsabile di un grave crimine avvenuto l’11 dicembre 2022. Durante la riunione di condominio, quattro donne – Nicoletta Golisano, Elisabetta Silenzi, Sabina Sperandio e Fabiana De Angelis – persero la vita. Campiti, presente in aula, ha richiesto di leggere una dichiarazione, assistito dal suo legale. Le sue parole non hanno manifestato alcun segno di pentimento, ma hanno ribadito le sue accuse contro il consorzio Valleverde.
Nel suo messaggio, Campiti si è rivolto direttamente alla giuria, sottolineando l’importanza di interrogare i sindaci di Ascrea e Rocca Sinibalda e il prefetto riguardo alla durata dei lavori del consorzio, che secondo lui si prolungano ingiustificatamente. Ha anche riferito che un magistrato gli ha confermato che la situazione attuale potrebbe configurarsi come un’associazione a delinquere.
Le Dichiarazioni dei Testimoni
Durante l’udienza, sono stati ascoltati anche il questore di Roma, Carmine Belfiore, e il prefetto, Lamberto Giannini, che all’epoca dei fatti era a capo della Polizia di Stato. Belfiore ha discusso delle irregolarità riscontrate non solo nel poligono di Tor di Quinto – da cui Campiti ha rubato l’arma – ma anche in altri centri di tiro nella capitale. Il processo coinvolge ulteriori imputati, tra cui il presidente della Sezione Tiro a Segno Nazionale di Roma.
Belfiore ha ricordato le circostanze in cui è avvenuta la strage, evidenziando che si era insediato da pochi giorni e che poco prima era avvenuto un altro omicidio di tre prostitute. “Dopo la sparatoria, abbiamo scoperto che al poligono di Tor di Quinto erano già avvenuti incidenti e criticità,” ha spiegato. “Abbiamo rilevato irregolarità e abbiamo emesso sanzioni, chiudendo alcune strutture.” Giannini ha poi chiarito che a Campiti non era mai stato concesso il porto d’armi per decisione della Questura.
Attualità
Stadio della Roma a Pietralata: confusione su viabilità e ponti, cresce il dubbio sulla “pubblica utilità”

Fiducia per il nuovo stadio
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha espresso ottimismo riguardo all’apertura dello stadio di Pietralata, prevista per il 2028. Tuttavia, persistono diverse problematiche da affrontare.
Problemi di collegamento
Durante una recente Commissione Trasparenza del Municipio II, sono emersi dubbi riguardo ai collegamenti ciclopedonali che dovrebbero servire l’impianto sportivo. Questi problemi di accessibilità possono influire sulla fruibilità dello stadio una volta completato.
Necessità di soluzioni
Il Sindaco Gualtieri dovrà lavorare per garantire che gli aspetti logistici siano adeguatamente risolti, affinché i cittadini possano raggiungere facilmente lo stadio. La questione dei collegamenti è fondamentale per il successo e l’integrazione dello stadio nel tessuto urbano di Roma.
Stadio della Roma a Pietralata: pasticcio su ponti e viabilità, i dubbi sulla “pubblica utilità”
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha detto di essere fiducioso sull’apertura dello stadio di Pietralata nel 2028. Ma continuano ad emergere problemi: l’ultimo, sollevato nel corso di una Commissione Trasparenza del Municipio II, riguarda i collegamenti ciclopedonali con l’impianto sportivo.
Attualità
Incidente a Latina: fidanzato di Clarissa Trombin, morta a 20 anni, a processo per omicidio stradale.

Incidente Stradale
L’automobilista di 26 anni coinvolto nell’incidente in cui è morta Clarissa Trombin è stato rinviato a giudizio per omicidio stradale. L’incidente è avvenuto mentre il giovane risultava positivo al test per l’alcol.
Conseguenze Legali
Il rinvio a giudizio rappresenta un passaggio cruciale nel processo legale contro l’automobilista, che è accusato di aver causato la morte della giovane passeggera a causa della sua guida sotto l’effetto di alcol. Questo caso evidenzia i rischi associati alla guida in stato di ebbrezza e le implicazioni legali per coloro che causano incidenti mortali.
Profilo della Vittima
Clarissa Trombin, giovane vittima dell’incidente, ha suscitato grande attenzione mediatica, ponendo l’accento sulla necessità di una maggiore responsabilità nella guida e sull’importanza della prevenzione degli incidenti stradali. La comunità locale è scossa dall’evento e molti chiedono misure più severe per contrastare la guida in stato di ebbrezza.
Clarissa Trombin morta a 20 anni in un incidente a Latina, il fidanzato a processo per omicidio stradale
L’automobilista 26enne dell’auto in cui è morta Clarissa Trombin è stato rinviato a giudizio per omicidio stradale. Quando c’è stato l’incidente era positivo all’alcol test.
Clarissa Trombin
È stato rinviato a giudizio per omicidio stradale…
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