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Costretto al Cambiamento: Accetta la Sfida di un Corso di Riabilitazione!
Condanna a un personal trainer per stalking in palestra
Un personal trainer è stato recentemente giudicato colpevole di stalking nei confronti di una cliente della palestra in cui erano entrambi. Il tribunal ha stabilito che l’uomo dovrà partecipare a un programma di recupero, completando anche un esame finale. In caso di insuccesso, si troverà costretto a scontare una pena detentiva.
Il contesto della molestia
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, l’increscioso episodio ha avuto luogo nel 2018 presso una piccola palestra nella zona di Casal de’ Pazzi a Roma, che ora ha chiuso i battenti in seguito alle conseguenze economiche della pandemia. La vittima, una donna di 50 anni, si era iscritta con l’intento di mantenersi in forma e praticare esercizio fisico. Tuttavia, la sua esperienza è stata segnata da un persistente e inadeguato comportamento da parte di un personal trainer di 35 anni, che ha continuato a farle avances nonostante i suoi ripetuti rifiuti.
L’escalation delle molestie
La donna si è trovata a subire incessanti commenti offensivi sul suo aspetto, accompagnati da comportamenti inappropriati. Ogni tentativo di ignorare le sue avances non faceva altro che alimentare la determinazione del personal trainer nel perseguitarla, costringendola a una situazione di disagio che ha reso impossibile il suo allenamento. In un episodio particolarmente inquietante, lui le ha persino proposto di andare a casa sua per ricevere “massaggi”. Alla fine, esausta da questa situazione insostenibile, la vittima ha deciso di procedere legalmente contro di lui.
Esito della sentenza
Le evidenze raccolte a suo favore sono state chiare e incontrovertibili. Di conseguenza, il tribunale di Roma ha condannato l’uomo a un anno di reclusione per atti persecutori. Tuttavia, la pena è stata sospesa dal giudice, a condizione che il personal trainer riesca a completare con successo il programma di recupero che gli è stato imposto. Se fallirà nel superare l’esame finale o nel presentarsi alle lezioni, dovrà affrontare l’immediato ingresso in carcere.