Attualità
Uccide per “sbaglio” il direttore di un albergo : Credeva che fossero amanti

Ha sparato e ha ucciso Giuseppe Molinato, ferendo gravemente la sua ex Miriam M.: pensava che fossero amanti. In conseguenza di questi fatti, Giuseppe Molinaro è stato condannato a 14 anni e 8 mesi.
La sentenza: Condannato a 14 anni e 8 mesi
Al termine delle requisitoria, nei confronti di Molinaro sono stati chiesti 17 anni e 4 mesi con la concessione delle attenuanti generiche e la riduzione della pena per il rito abbreviato. Nel frattempo, la difesa ha ribadito la volontà di procedere con la perizia psichiatrica. Nel corso del processo, che si è interrotto per qualche mese dopo la ricusazione respinta dalla corte d’appello, la famiglia Fidaleo si è costituita parte civile e ha chiesto una pena esemplare, con il rigetto delle attenuanti generiche.
Gli spari: Uccide il direttore d’albergo con la pistola d’ordinanza
I fatti risalgono al 7 marzo 2023. Giuseppe Molinaro, ex carabiniere, si trovava davanti all’Hotel Nuova Suio, nel sud pontino. Non appena li ha visti ha puntato la pistola, mirando prima su Giovanni Fidaleo, di San Giorgio a Liri, poi su Miriam M., di Castelforte. L’uomo, colpito, è morto poco dopo. La donna è rimasta ferita gravemente. “Sento che la devo uccidere”, aveva detto facendo riferimento alla donna, con cui aveva chiuso una relazione poco dopo.
L’allarme è scattato immediatamente e Molinaro, originario della provincia di Caserta, è stato subito posto in stato di fermo. A sparare è stata la sua pistola di ordinanza. L’arma, nonostante soffrisse di depressione, non gli era mai stata ritirata.
Le accuse nei confronti di Molinaro
Nei confronti del killer sono stati contestati i reati di omicidio volontario e tentato omicidio, ma anche di stalking nei confronti della donna e di aver distrutto sette proiettili calibro 9 parabellum, con l’arma di ordinanza. Inoltre, avrebbe rubato anche il telefonino della donna, approfittando del momento in cui si trovava riversa a terra, dopo gli spari.
Questi gravi reati hanno portato il Tribunale di Cassino a condannare Giuseppe Molinaro a 14 anni e 8 mesi di reclusione. La decisione ha tentato di bilanciare la gravità dei crimini commessi con le attenuanti concesse per il rito abbreviato.
L’intero episodio ha generato un forte sconcerto nella comunità locale, sottolineando l’importanza di valutare attentamente le condizioni psichiche di persone che possiedono armi di ordinanza.
Attualità
Oggi una preghiera speciale per Papa Francesco viene recitata nella Basilica di San Giovanni.

Alle 17.30, il cardinale vicario Baldassare Reina celebrerà messa nella Basilica di San Giovanni in Laterano “con una speciale intercessione per la salute di Papa Francesco”. Questo gesto sarà replicato in tutte le parrocchie di Roma.
La notte appena trascorsa è stata “tranquilla”, secondo quanto comunicato dall’equipe medica del Policlinico Gemelli di Roma, dove è attualmente in cura Papa Francesco. Tuttavia, la prognosi rimane riservata a seguito della crisi respiratoria che ha comportato un peggioramento delle sue condizioni di salute. Davanti all’ospedale, numerosi giornalisti, cameraman e fotografi sono accampati, affiancati da fedeli che giungono per dedicare preghiere a Bergoglio.
Il cardinale Reina ha invitato tutti a unirsi spiritualmente alla Santa Messa di questa sera, evidenziando come “in comunione di fede e di preghiera, ciascuno nella propria comunità, innalzeremo al Signore la nostra supplica per il Santo Padre, affinché lo sostenga con la Sua grazia e lo ricolmi della forza necessaria per attraversare questo momento di prova”.
A Bologna, il cardinale Matteo Maria Zuppi presiederà il Santo Rosario per la salute del pontefice alle 20.00 dalla chiesa di San Domenico. La preghiera sarà trasmessa in diretta su Tv2000 e Play2000. “Vogliamo stringerci al Santo Padre – spiega Zuppi – chiedendo al Signore di sostenerlo in questo momento di sofferenza, perché trovi sollievo e possa ristabilirsi al più presto. Sarà un modo concreto per rinnovargli la vicinanza e l’affetto delle comunità ecclesiali italiane, che da giorni hanno intensificato la loro preghiera”.
Attualità
Incidente su via Tiburtina: un 33enne muore dopo aver colpito un semaforo, una giovane risulta gravemente ferita.

Un grave incidente si è verificato all’alba di oggi, domenica 23 febbraio, su via Tiburtina, nel quartiere Rebibbia. Verso le 4.00, un’auto diretta verso il Grande Raccordo Anulare ha perso il controllo, schiantandosi contro un semaforo. L’incidente sembra essersi verificato a causa dell’alta velocità.
Un uomo di 33 anni, di nazionalità rumena e conducente della Mazda 6 coinvolta, è deceduto sul colpo. Il personale del 118, giunto sul posto, ha confermato il decesso. Altri due passeggeri, un uomo e una giovane di 28 anni, sono stati trasportati in codice rosso agli ospedali Sandro Pertini e Policlinico Umberto I a causa delle gravi ferite riportate.
Sul luogo dell’incidente, gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale hanno chiuso via Tiburtina all’altezza di via Furio Cicogna per facilitare le operazioni di soccorso.
Reazioni alle stragi stradali
Marco Milani, Segretario Romano del Sulpl (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale), ha commentato l’incidente: “Ennesima vittima sulle strade romane che va ad aggiungersi a quelle che vengono ormai definite stragi del sabato sera. La polizia locale, già carente di importanti risorse deve tornare al suo ruolo intensificando i servizi autovelox ed i rilievi etilometrici.” Ha poi aggiunto: “Solo una vera e propria guerra all’alta velocità e al consumo di sostanze alteranti, maggiori cause della gran parte di morti su strada, può riportare la sicurezza delle strade romane, agli standard delle altre Capitali europee.”
-
Attualità1 giorno fa
Minacciata di morte dalla moglie: “Ti do ai miei amici e ti faccio prostituire”
-
Attualità7 giorni fa
Aggiornamenti su Camilla Sanvoisin, trovata morta nella casa del fidanzato alla Giustiniana
-
Attualità3 giorni fa
Un uomo viene morso da un cane al Parco Talenti e subisce la lesione dei legamenti del ginocchio.
-
Ultime Notizie Roma2 giorni fa
Chiarezza e Verità sulla Consacrazione Episcopale e sulla Prelatura Internazionale di S. E. Mons. Salvatore Micalef