Attualità
Era sparito da Napoli alla fine di luglio.

È stato un giornalista di “Chi l’ha visto?” a segnalare ai poliziotti il 64enne scomparso da Napoli a luglio scorso. Gli agenti lo hanno ritrovato vicino alla stazione Termini, sta bene.
Lieto fine per un caso di scomparsa nel Napoletano. Protagonista un uomo di sessantaquattro anni, che gli agenti della polizia ferroviaria hanno rintracciato nei pressi della Stazione Termini a Roma. L’uomo si era allontanato dalla sua abitazione a fine luglio scorso e se ne erano perse le tracce. I famigliari non vedendolo rientrare, hanno dato l’allarme, denunciandone la scomparsa alle forze dell’ordine, che hanno avviato le ricerche.
La Ricerca del Sessantenne
Parenti e amici avevano lanciato un appello anche tramite la trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?” in onda su Rai 3, che aiuta i famigliari e gli amici delle persone scomparse. “Aiutateci a ritrovarlo, è affetto da svariate patologie e allontanadosi da casa ha interrotto le terapie farmacologiche, dunque potrebbe aver bisogno di aiuto e non stare bene” si leggeva in un appello diffuso anche attraverso i social network. Così erano partite le ricerche, fino al lieto fine. I suoi cari hanno sperato in tutte queste settimane che fosse vivo e stesse bene e di poterlo riabbracciare al più presto.
Secondo quanto ricostruito, gli agenti della Polizia di Stato e il personale dell’Esercito Italiano impegnato nel servizio “Strade Sicure” hanno rintracciato il sessantaquattrenne alla stazione Termini. Affetto da svariate patologie, dopo aver interrotto le terapie farmacologiche poco prima di scomparire nel nulla, era uscito da casa e, contattata telefonicamente la sorella, sua tutrice legale, le ha detto di voler prendere un treno. Poi ha spento il telefonino e non è stato più possibile mettersi in contatto con lui. La donna ha sporto denuncia e si è rivolta anche a “Chi l’ha visto?”.
La Segnalazione Decisiva
È stato proprio un giornalista della trasmissione televisiva a rivolgersi alla Polfer di Roma Termini dicendo di averlo visto vicino a Piazza dei Cinquecento. Il cronista ha girato un video dell’uomo e i poliziotti sono riusciti a rintracciarlo dai vestiti dopo un’ora di ricerche e hanno avvistato i famigliari. Il sessantaquattrenne è stato trasportato in ospedale per le cure del caso e sta bene.
Attualità
Attivisti di Extinction Rebellion invadono il Colosseo citando le parole del Papa per la loro protesta eco-radicale

ClimaInRibellione: Attivisti di Extinction Rebellion hanno invaso il Colosseo di Roma con un messaggio shockante ispirato a Papa Francesco, e potresti non credere a cosa è successo dopo!
In una mossa audace che ha catturato l’attenzione di tutti, gli attivisti di Extinction Rebellion hanno occupato il Colosseo, uno dei simboli più iconici di Roma, per diffondere un appello urgente contro il cambiamento climatico. Utilizzando le parole del Pontefice per amplificare il loro messaggio, questa protesta ha trasformato un sito storico in un palcoscenico globale di sensibilizzazione, lasciando i passanti a chiedersi: quanto è vicina la crisi ambientale alla nostra porta?
L’occupazione che ha fatto scalpore
Gli attivisti hanno strategicamente scelto il Colosseo per la sua visibilità mondiale, esibendo striscioni e slogan che riecheggiano le parole di Papa Francesco sul rispetto per il pianeta. “Laudato si'”, il celebre documento papale, è stato al centro della loro azione, ricordando a tutti che il tempo stringe per agire contro il riscaldamento globale. Testimoni oculari hanno descritto scene di tensione e ammirazione, con la folla che si è radunata per osservare l’evento in diretta.Reazioni e impatti immediati
Le autorità locali e i responsabili del sito hanno risposto rapidamente, ma l’eco della protesta si è diffusa sui social media, generando dibattiti accesi. Con migliaia di condivisioni e commenti, questa iniziativa ha sollevato domande sul futuro delle manifestazioni ambientali: è solo l’inizio di una serie di azioni più audaci? Mentre il mondo osserva, l’impatto di questa occupazione potrebbe ispirare altri a unirsi alla causa, rivelando quanto il clima sia diventato un tema irrinunciabile.
Attualità
Camper esplode a Sutri, boato terrorizza i residenti: un ustionato in condizioni critiche

EsplosioneMisteriosa A Sutri, un camper esplode all’improvviso, scatenando un boato che ha terrorizzato i residenti – scopri i dettagli di questo evento scioccante!
Immaginate un tranquillo pomeriggio a Sutri, vicino Roma, interrotto da un’esplosione improvvisa che fa tremare le case e lascia tutti senza fiato. È successo proprio così: un camper è saltato in aria, generando un boato assordante che ha spaventato i cittadini e causato il ferimento grave di una persona. Le autorità sono al lavoro per capire cosa abbia innescato questo incidente, e i dettagli emergenti stanno alimentando la curiosità di tutti.
Il momento del panico
I testimoni sul posto hanno descritto scene di caos, con il suono dell’esplosione che echeggiava per le strade. “Il boato ha spaventato i cittadini”, come riportato dalle fonti, e ora la comunità locale si interroga su possibili cause, dal guasto meccanico a fattori esterni. Non crederete a quanto rapidamente una giornata normale possa trasformarsi in un’emergenza.Le conseguenze drammatiche
Tra i feriti, una persona è stata trasportata d’urgenza in ospedale con ustioni gravi, un dettaglio che rende questa storia ancora più inquietante. Le squadre di emergenza sono intervenute prontamente, ma l’episodio solleva domande su sicurezza e prevenzione in zone residenziali.
Indagini in corso
Mentre le indagini proseguono, gli esperti stanno esaminando ogni indizio per svelare la verità dietro l’esplosione. Potrebbe esserci molto di più di quanto sembri, e gli aggiornamenti potrebbero sorprendere tutti.
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