Attualità
Evoluzione delle regole per la Ztl in fascia verde a Roma e motivazioni del possibile rinvio dell’attivazione dei varchi

Il Comune di Roma è al lavoro per ammorbidire i divieti di accesso alla Ztl Fascia Verde che, ad oggi, entrerebbero in vigore il 1 novembre 2024. In sostanza, non ci sarebbe più il blocco per le auto euro 4 diesel e per le euro 3 a benzina.
Ztl Fascia Verde, le nuove regole: confronto tra Comune di Roma e Regione Lazio
Come abbiamo raccontato negli scorsi mesi e come ci ha confermato in un’intervista l’assessore capitolino ai Trasporti, Eugenio Patanè, il comune di Roma sta lavorando con la Regione Lazio per ammorbidire i divieti di ingresso nella Ztl Fascia Verde. In sostanza, se le richieste saranno approvate, non scatterà il blocco per le automobili diesel euro 4 e per le auto a benzina euro 3, previsto attualmente per il 1 novembre 2024.
Il Campidoglio fa sapere oggi che da tempo, riguardo al blocco agli accessi per le automobili più inquinanti, è in corso un confronto con Arpa e con la Regione Lazio per confermare il quadro attuale di divieti alla luce dei dati positivi in merito ai livelli di inquinamento, in particolare di No2, biossido d’azoto, e Pm10, polveri sottili.
In una nota Roma Capitale fa sapere di essere al lavoro, “così come accaduto anche lo scorso anno”, “a una deroga ai divieti imposti dal Piano Regionale della Qualità dell’Aria (DCR Lazio n. 8 del 5 /10/2022) sulla base dei dati e del complesso delle azioni mitigative dell’inquinamento messe in campo a partire dalla modulazione degli orari degli impianti di riscaldamento e dei progressi sul fronte della forestazione urbana. Il Campidoglio è fiducioso sull’esito positivo di queste interlocuzioni”.
Come cambiano le regole sulla Ztl Fascia Verde di Roma
Ma cosa significa in concreto? In pratica il Comune di Roma intende cancellare i nuovi divieti che, ad oggi, entrerebbero in vigore il 1 novembre 2024. Vale a dire lo stop all’ingresso nella Ztl Fascia Verde per le automobili alimentate a diesel euro 4 e le automobili alimentate a benzina euro 3.
Confermati, invece, i divieti attualmente in vigore: non possono e non potranno accedere alla Ztl Fascia Verde le seguenti categorie di veicoli:
- autoveicoli alimentati a benzina o a gasolio (diesel) pre Euro 1, Euro 1 ed Euro 2
- autoveicoli alimentati a gasolio Euro 3
- ciclomotori e motoveicoli alimentati a benzina pre Euro 1 ed Euro 1
- ciclomotori e motoveicoli alimentati a gasolio pre Euro 1, Euro 1 ed Euro 2.
Perchè si va verso il rinvio dell’attivazione dei varchi di accesso della Ztl
È confermata, invece, l’attivazione dei 51 varchi elettronici che monitoreranno l’accesso all’interno della Fascia Verde. Ma al contrario di quanto previsto inizialmente, le telecamere ai confini della Ztl (qua l’elenco) saranno installate nei prossimi mesi e l’accensione è per il momento prevista per il mese di marzo 2025.
Al momento, comunque, queste sono soltanto ipotesi che dovranno trovare conferma ufficiale in un confronto avviato con Arpa e Regione Lazio.
Ai nostri microfoni l’assessore ai Trasporti Patanè aveva dichiarato: “Questa delibera non era un provvedimento di mobilità, ma riguarda l’inquinamento. Dobbiamo rispettare i limiti europei sugli inquinanti per i quali l’Italia è stata condannata. Se ci sono tanti sforamenti, occorre obbligatoriamente intervenire abbassando drasticamente il numero di autovetture che generano quegli inquinanti. Fortunatamente i dati sono migliorati nel 2022, nel 2023 e credo che lo saranno anche nel 2024. Sono dati positivi, che ci permettono di rimodulare i divieti in Fascia Verde per rispettare i limiti”.
Per le automobili più inquinanti che non possono accedere alla Ztl Fascia Verde è confermata l’introduzione del meccanismo Move-In e del carnet di accessi. Il primo prevede l’installazione di un macchinario che calcola quanti chilometri vengono percorsi all’interno della Ztl: più l’automobile è vetusta, meno chilometri annuali avrà a disposizione all’interno della Fascia Verde. Simile il concetto dei carnet: gli automobilisti potranno acquistare un pacchetto di chilometri da percorrere ogni anno all’interno della Ztl.
Andrea Bernaudo, Liberisti italiani, hanno presentato un referendum sulle nuove regole della Ztl. Nello specifico l’obiettivo è quello di chiedere un parere ai romani sull’ordinanza del sindaco Gualtieri in merito alla Fascia Verde. Che però, come abbiamo visto, potrebbe essere presto modificata.
Attualità
Confessione gelida: Uomo ai magistrati, ero stufo di aspettare e l’ho uccisa prima di comprare sigarette

ShockingConfession Dal caso di omicidio che sta facendo il giro del web: una dichiarazione agghiacciante che nessuno si sarebbe aspettato!
In una svolta drammatica che ha catturato l’attenzione di tutti, Mark Samson ha fatto una confessione sconcertante alle autorità, ammettendo un atto estremo con parole che gelano il sangue. “ero stufo di aspettarla e l’ho uccisa poi mi sono fermato a comprare le sigarette”, ha dichiarato durante l’interrogatorio, lasciando tutti a chiedersi cosa possa spingere una persona a un comportamento così imprevedibile. Questa rivelazione ha acceso un dibattito feroce online, con netizen che si interrogano sui motivi nascosti dietro un gesto tanto improvviso e crudele.
I dettagli che nessuno osa ignorare
Le indagini stanno esplorando ogni angolo di questa storia, con dettagli che emergono piano piano e alimentano la curiosità pubblica. Samson, coinvolto in un caso che coinvolge la vittima Ilaria Sula, ha descritto un mix di frustrazione e routine quotidiana, un contrasto che rende il tutto ancora più inquietante. Fonti vicine alle autorità parlano di prove che potrebbero svelare segreti nascosti, tenendo milioni di persone incollate alle notizie per scoprire cosa accadrà dopo.Le reazioni del pubblico e le domande aperte
Mentre la comunità online si divide tra shock e teorie cospirazioniste, emergono interrogativi su come un momento di rabbia possa trasformarsi in tragedia. Questo caso non solo solleva dubbi sulle dinamiche personali, ma anche su possibili falle nel sistema, con esperti che analizzano ogni parola di Samson per rivelare indizi inaspettati. Che ci sia di più sotto la superficie? L’interesse cresce, e tutti aspettano sviluppi che potrebbero cambiare il corso delle indagini.
Attualità
52enne ubriaco e drogato terrorizza moglie e figlio con mannaia a Primavalle: arrestato

Hai mai sentito parlare di un incubo familiare che sfocia in un dramma da brividi? Immagina la tensione a Roma, dove un uomo armato ha messo in pericolo i suoi cari – scopri i dettagli scioccanti di questa storia che lascia senza fiato! #CronacaChoc #RomaMisteri #ArrestoImmediato
L’episodio si è verificato nel quartiere di Primavalle, dove un 52enne, sotto l’influenza di alcol e sostanze, ha scatenato il terrore contro la propria famiglia. Secondo le ricostruzioni, l’uomo ha minacciato di morte la moglie e il figlio, brandendo un’arma pericolosa che ha fatto gelare il sangue a tutti.
La scena del dramma
Le forze dell’ordine sono intervenute tempestivamente dopo una segnalazione d’emergenza, trovando l’uomo in uno stato di agitazione estrema. Gli agenti hanno dovuto agire con cautela per evitare conseguenze peggiori, trasformando una serata tranquilla in un vero thriller urbano che fa riflettere sui lati oscuri della quotidianità.
L’intervento delle autorità
Dopo averlo neutralizzato senza ulteriori incidenti, la polizia ha proceduto all’arresto del 52enne, che ora affronta accuse gravi per le minacce e il pericolo causato. Questa vicenda solleva domande inquietanti su come prevenire tali esplosioni di violenza, tenendoci incollati per sapere cosa succederà dopo.
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