Cronaca
Giubileo a Roma: allerta massima per i finti preti che truffano i pellegrini!

Una Giornata Qualsiasi a Via della Conciliazione
Camminando lungo Via della Conciliazione, si può osservare un incessante via vai di turisti. Gruppi di visitatori si muovono in direzione del cuore della città eterna, mentre comitive di pellegrini si preparano ad ingressi solennemente verso Piazza San Pietro. Tra i diversi abiti indossati ci sono anche le tonache dei prelati, che si mescolano alle figure vestite in clergyman, tipico degli uomini di chiesa cattolica, creando un’atmosfera di fervente attività religiosa. Tuttavia, tra la folla ci si può imbattere in individui che, sebbene vestiti in modo simile ai rappresentanti ufficiali della Chiesa, appartengono in realtà ad altri culti, talvolta non riconosciuti dallo Stato italiano. Questo fatto suscita una riflessione inquietante: è davvero l’abito a fare il monaco?
L’Aumento dei “Falsi Preti”
Con l’avvicinarsi del Giubileo, si teme un incremento di queste figure ingannevoli. Nonostante il loro aspetto possa farli sembrare membri della Chiesa cattolica romana, molti di loro provengono da altre fedi. Questo fenomeno, noto come quello dei “falsi preti”, è stato sollevato dal Gris, ovvero il Gruppo di Ricerca e Informazione Socio-Religiosa della Diocesi di Roma. Tra le segnalazioni, ci sono coloro che hanno diffuso bollettini autoproclamati per annunciare il Giubileo del 2025, simili a quelli ufficiali di Papa Francesco, promettendo indulgenza plenaria tramite celebrazioni private.
Metodi di Inganno e Reclutamento
David Murgia, presidente del Gris, spiega che “molti di questi autoproclamati preti svolgono funzioni ecclesiastiche, come confessioni e raccolta di donazioni.” Queste persone si presentano come in comunione con la Chiesa cattolica, ma non lo sono affatto. I fedeli, spesso privi di malizia, partecipano a cerimonie che, pur avendo luogo in ambienti non ufficiali, imitano a perfezione le liturgie di una vera chiesa, complete di altari e simboli religiosi. Secondo le stime del Gris, si parla di circa 200 falsi preti a Roma, cifra che raggiunge le 300 unità se si considerano anche i diaconi e i vescovi affiliati a queste organizzazioni.
Le tattiche messe in atto da questi falsi preti includono esorcismi “semplificati” per attrarre i fedeli e truffarli. Mentre un autentico esorcista cattolico deve seguire un lungo e rigoroso percorso di formazione, queste figure offrono soluzioni rapide e facili per chi cerca aiuto, approfittando delle debolezze e delle ansie delle persone. La diocesi avverte i credenti riguardo ai rischi, ma il riconoscimento di un falso prete può risultare arduo, specialmente per i pellegrini che non sono a conoscenza del contesto romano.
In Italia, la Costituzione assicura la libertà di culto, ma ci sono situazioni in cui questa viene sfruttata per raggirare e ingannare i cittadini. Questo fenomeno si intensifica particolarmente durante eventi significativi come il Giubileo, rendendo Roma, un simbolo del cattolicesimo, un ambiente propizio per le frodi, con ripercussioni allarmanti sulla fede popolare.
Cronaca
Santa Maria Maggiore e Vaticano: borseggiatori prendono di mira i fedeli, inclusi all’interno delle basiliche

MisteriosiPellegriniConZaini Che cosa nascondono questi enigmatici viandanti che appaiono nei video virali sui social? Scopri le segnalazioni che stanno accendendo la curiosità online!
Il fenomeno sui social
Sui social media, i video e le segnalazioni dei pellegrini stanno facendo il giro del web, mostrando figure avvolte nel mistero che attirano l’attenzione di migliaia di utenti. Con zaini pesanti e cappelli che coprono i volti, queste presenze sembrano comparire dal nulla, alimentando speculazioni e teorie affascinanti.
Le descrizioni dei testimoni
I pellegrini che hanno condiviso le loro esperienze descrivono scene intriganti: “Hanno lo zaino e indossano cappelli. Entrano ed escono dalla chiesa”, come riportato in numerosi post. Queste osservazioni, cariche di suspense, stanno spingendo gli utenti a chiedersi se si tratti di un semplice pellegrinaggio o di qualcosa di più intrigante e inaspettato.
Cronaca
Museo della Shoah: respinto il ricorso dei residenti presso Villa Torlonia, lavori in corso

MisteroSvelatoSulCantiereControverso: Il TAR ribalta le accuse su un sito storico sensibile!
La Decisione Shock del TAR
Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) ha fatto un passo decisivo acquisendo i documenti cruciali sul cantiere direttamente dal Campidoglio, alimentando la curiosità su cosa potrebbe nascondere questa inchiesta. Gli esperti si chiedono se questa mossa porterà a rivelazioni inattese che cambieranno il corso della vicenda.
La Tesi del Comitato Smentita
Il TAR ha respinto con forza le argomentazioni del Comitato, che insisteva sul rischio sicurezza come punto centrale. Ma cosa ha convinto i giudici a ignorare queste preoccupazioni? Si tratta di un colpo di scena che fa sorgere domande su quali prove nascoste abbiano influenzato la decisione, lasciando tutti in attesa di ulteriori dettagli.Un Luogo di Memoria Diventa Obiettivo Sensibile
Definendo il sito come un “obiettivo sensibile”, il TAR ha evidenziato l’importanza storica e emotiva del luogo, che ora è al centro di un dibattito affascinante. Quali segreti custodisce questo posto e perché è finito sotto i riflettori? Questa classificazione potrebbe aprire la porta a sviluppi imprevedibili che tengono i lettori con il fiato sospeso.
-
Cronaca3 giorni fa
Jovanotti avvia i dieci concerti romani al Palasport: dal palco un saluto per il Papa
-
Attualità3 giorni fa
È morto Papa Francesco
-
Ultime Notizie Roma5 giorni fa
Ultimo concerto a Tor Vergata. Buone notizie per i fan del cantante
-
Cronaca7 giorni fa
Case Ater in vendita, 130 famiglie a rischio. Inquilini in protesta: “Così ci rovinate”