Attualità
I malintenzionati l’hanno colpita con uno schiaffo e le hanno minacciato la testa con una pistola.
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La donna era in vacanza a Formia, dove soggiornava da qualche giorno. I banditi le hanno rubato 800 euro e si sono poi dileguati, facendo perdere le loro tracce.
Una donna è stata rapinata nella sua abitazione da due uomini armati, che prima le hanno puntato contro una pistola e poi l’hanno schiaffeggiata, derubandola di 800 euro. L’episodio è avvenuto nella tarda serata del 31 agosto 2024 a Formia, in provincia di Latina. A chiamare il 112 è stata proprio la vittima, una donna di quarant’anni di origini rumene venuta a Formia per un breve soggiorno: non appena i rapinatori hanno lasciato l’appartamento ha lanciato l’allarme, con i carabinieri della locale stazione che sono arrivati in poco tempo presso la sua abitazione.
Carabinieri all’opera
Quando i militari sono arrivati, hanno trovato la donna molto provata, sotto shock, ma fortunatamente non ferita in modo grave. La donna ha raccontato di essere arrivata a Formia da pochi giorni per una vacanza. Si trovava nella sua abitazione quando due uomini armati hanno fatto irruzione, le hanno puntato la pistola contro intimandole di dare tutti i soldi contanti che aveva. Per far sì che lo facesse velocemente l’hanno anche schiaffeggiata. A quel punto la 40enne ha dato loro 800 euro in contanti, e a quel punto i rapinatori sono usciti di casa, facendo perdere le loro tracce.
Indagini in corso
Sulla rapina indagano i carabinieri, che hanno eseguito accertamenti scientifici nell’appartamento, isolando tracce che potrebbero appartenere ai rapinatori. Hanno visionato le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona per vedere se abbiano ripreso qualcosa delle fasi precedenti e successive alla rapina. Tutta la zona è stata battuta a tappeto per trovare tracce degli aggressori, che al momento non sono stati ancora identificati.
Attualità
Un uomo è stato investito e ucciso sulle strisce pedonali, il patteggiamento per un 19enne è stato respinto.
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A un diciannovenne è stata respinta la richiesta di patteggiamento a tre anni e sei mesi di reclusione per l’omicidio stradale di un settantenne, investito da un motorino a Montesacro. Ora si valuta se procedere con un processo ordinario o abbreviato.
Il giudice dell’udienza preliminare ha rigettato la richiesta, dopo che il giovane aveva travolto l’uomo mentre camminava sulle strisce pedonali, nella notte del 2 dicembre 2023. L’incidente è avvenuto tra viale Carnaro e via Peralba a Roma. Successivamente, il settantenne è deceduto per le gravi ferite riportate; il giovane è accusato di omicidio stradale e ricettazione. Difeso dall’avvocato Viviana Carracciolo, ora il giovane dovrà decidere se optare per il rito abbreviato o quello ordinario. La famiglia della vittima, assistita dall’avvocato Daniele Bocciolini, si è costituita parte civile.
Secondo le indagini, al momento del sinistro, il settantenne stava attraversando la strada quando è stato travolto dal motorino, che il giovane aveva rubato. Dopo l’incidente, l’imputato ha abbandonato il veicolo e non si è fermato per prestare soccorso. Sul posto è intervenuta un’ambulanza, ma le condizioni dell’anziano erano disperate e, nonostante gli sforzi medici, è deceduto alcune ore dopo.
Il motorino, un Piaggio Liberty, era risultato rubato il 16 ottobre 2023. Il giovane non era solo al momento dell’incidente; dopo aver abbandonato il motorino insieme a un’altra persona, si sono dati alla fuga, presentandosi spontaneamente in Commissariato solo alcuni giorni dopo per autodenunciarsi.
Attualità
Allerta bomba su volo American Airlines attivata da una mail anonima
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Un falso allarme bomba ha interessato un volo American Airlines partito da New York e diretto in India, a seguito di una mail anonima giunta all’aeroporto di Delhi.
La segnalazione e l’intervento
La mail conteneva la minaccia: “C’è una bomba a bordo”. Ricevuta ieri, ha attivato le procedure di emergenza, portando l’aereo, un Boeing 789, a invertire la rotta verso Fiumicino, mentre sorvolava il Mar Caspio. È stato solo dopo che il pilota ha ricevuto indicazioni per atterrare in Italia, che due Eurofighter dell’Aeronautica militare hanno affiancato il velivolo nel suo arrivo.
Controlli a terra
Una volta atterrato, passeggeri ed equipaggio sono stati fatti scendere e ha avuto inizio un’accurata verifica dell’aereo da parte della polizia e della polaria. Non è stato trovato alcun ordigno esplosivo, e l’allerta è stata presto dichiarata falsa. I passeggeri e l’equipaggio hanno dovuto affrontare disagi e trascorrere la notte a Roma, ma oggi è prevista una nuova partenza per l’India.
Un episodio a lieto fine
Nonostante l’alta tensione e il grande spavento per i circa 200 passeggeri a bordo, fortunatamente, la situazione si è conclusa senza conseguenze gravi.
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