Attualità
Il Celebre Gilda di Roma Chiude i Battenti: Una Nuova Vita da Bistrot!
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Un Nuovo Inizio per il Gilda
Il celebre locale Gilda, storica discoteca romana, cederà il passo a La Ménagère, un bistrot di origini fiorentine. Famoso per aver accolto icone della musica come David Bowie e i Spandau Ballet, il Gilda segna la sua uscita di scena in modo definitivo.
Dalla Follia Notturna alla Calma diurna
Un tempo considerato il fulcro della vita notturna degli anni ’90, il Gilda ospitava concerti di artisti leggendari tra cui Rod Stewart e James Brown. Il locale, che ha visto ballare generazioni di giovani e adulti, subirà una trasformazione radicale. Situato nel cuore di Roma, a pochi passi da piazza di Spagna, il Gilda non sarà più la discoteca in cui ci si divertiva fino alle sei del mattino. Dopo la sua chiusura nel 2017, il locale tornerà in una nuova forma: quella di un bistrot, aperto per pranzo e cena, ma con un’atmosfera decisamente più tranquilla, dedicata a brunch e aperitivi anziché a serate di ballo.
Un’Icona degli Anni Passati
Il Gilda non è solo un’insignificante discoteca; è un simbolo di un’era. Fondato nel 1987 da Giancarlo Bornigia, noto per il Piper Club, il locale è stato un palcoscenico di festa per molte celebrità. Da appuntamenti esclusivi a notti di musica dal vivo, il Gilda ha ospitato eventi memorabili. Il nome stesso è un omaggio al film ‘Gilda’ del 1946, con il volto di Rita Hayworth che decorava i primi biglietti di ingresso. Celebri personalità dell’arte e della cultura italiana, da Alberto Sordi a Vittorio Gassman, hanno calcato il suo palco. La chiusura nel 2017 ha segnato la fine di un’epoca, ma ora una nuova vita sembra all’orizzonte.
La Rinasco di La Ménagère
Le speranze di un futuro per il Gilda si concretizzano nell’arrivo di La Ménagère. Questo bistrot è il fior fiore della cucina e dello stile fiorentino e ha riscosso successo sin dalla sua apertura nel 1986. “Si riaccende l’eleganza del Gilda in una nuova veste, un progetto che promette di unire gusto e classe”, è quanto affermato sul profilo Instagram del nuovo locale. I lavori di ristrutturazione sono in fase avanzata e non si conosce ancora la data ufficiale di apertura, ma l’attesa sta per terminare.
Attualità
Rapina a Fiumicino: i dipendenti vengono sequestrati da uomini armati di pistola nascosti in banca durante l’arrivo
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Una rapina si è verificata in una filiale del Banco di Anagni a Fiumicino. Due ladri armati di pistola si sono introdotti nella banca, attendendo l’arrivo dei dipendenti per prenderli in ostaggio e ottenere il bottino.
Dettagli della rapina
Il fatto è accaduto nella mattinata di lunedì 24 febbraio 2025, intorno alle ore 8.20, poco prima dell’apertura della filiale. I due impiegati, entrando nella struttura, hanno incontrato i rapinatori vestiti di nero e con il volto coperto da passamontagna, che hanno minacciato i dipendenti con accento romano e sequestrato i loro telefoni. Dopo averli rinchiusi all’interno dei locali, i ladri hanno cercato il denaro.
La fuga dei rapinatori
Secondo le prime informazioni, il bottino ammonterebbe tra i 60 e i 70mila euro. Una volta ottenuta la somma, i due ladri sono fuggiti attraverso un buco scavato nel pavimento, che gli inquirenti ipotizzano possa essere stato utilizzato anche per entrare nella banca prima dell’apertura.
Le indagini in corso
Subito dopo la rapina, la Polizia Scientifica e la Squadra Mobile hanno avviato le indagini per rintracciare i due ladri e fare luce sulla dinamica dell’accaduto.
Attualità
Confisca definitiva di oltre 3 milioni di euro allo Stato tra ville, gioielli e denaro del Clan Casamonica
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Il tesoro di Giuseppe Casamonica e del figlio Guerrino, detto Pelè, è stato confiscato dallo Stato. Il provvedimento di confisca è stato eseguito stamattina e riguarda beni immobili, denaro e oggetti di valore per oltre 3 milioni di euro.
Dettagli della Confisca
Tra i beni confiscati ci sono quattro immobili, inclusa una villa di lusso situata in via Roccabernarda 8, assegnata all’Azienda Pubblica Servizi per l'”Asilo Savoia”. Un altro immobile, la villa di via Flavia Demetria 90, storica residenza del clan, è ora gestita dalla Fondazione Pangea Onlus. Inoltre, una terza villa nel comune di Monterosi, in provincia di Viterbo, è stata destinata ad attività sociali locali. Oltre agli immobili, lo Stato ha acquisito anche oggetti di valore come mobili di pregio, argenteria, elettrodomestici, un’auto di lusso e denaro.
Azioni Legali e Contro la Criminalità
Il provvedimento si inserisce in un’operazione di polizia giudiziaria mirata a contrastare la criminalità organizzata e a recuperare patrimoni ottenuti illegalmente, per restituirli ai cittadini. Il sequestro dei beni risale al 16 giugno 2020 e fu disposto dal Tribunale Sezione Misure di Prevenzione in concomitanza con le ordinanze di custodia cautelare di venti membri del clan Casamonica. Le accuse contro di loro includono usura, esercizio abusivo del credito con estorsioni e intestazione fittizia di beni. Il Tribunale ha confermato il sequestro nel novembre 2021, rendendo la confisca definitiva lo scorso mese.
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