Attualità
Il Giubileo si avvicina: i lavori finali saranno conclusi il 24 dicembre!
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Aggiornamenti sui Lavori per il Giubileo: Parole del Sindaco Gualtieri
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha recentemente condiviso importanti informazioni riguardo allo stato dei lavori in vista del Giubileo. Durante un’intervista televisiva, ha affermato che la maggior parte dei cantieri sarà completata entro i tempi previsti, con successivi interventi pianificati in un periodo più esteso.
Stato dei Cantieri in Vista del Giubileo
I lavori nei cantieri principali si concluderanno in tempo per l’apertura della Porta Santa il 24 dicembre 2024. Si prevede che piazza Pia, un progetto fondamentale per l’amministrazione, sarà pronta per questa data. Questo intervento avrà lo scopo di collegare Castel Sant’Angelo con via della Conciliazione, dove si svolgeranno i principali eventi dell’Anno Santo. Tuttavia, l’eccezione sarà rappresentata dalla grande adunata del Giubileo dei Giovani, prevista a Tor Vergata.
Entro la scadenza del Giubileo, saranno conclusi anche i lavori in piazzale dei Cinquecento, ubicato di fronte alla stazione Termini, oltre a quelli in piazza San Giovanni. La nuova via Ottaviano, che collegherà la fermata della metro A a piazza Risorgimento e alla zona di San Pietro, sarà anch’essa terminata in tempo. A partire da dicembre, la metro A riprenderà il servizio fino alle 23, con un incremento nel numero di treni disponibili, grazie al rientro di alcune unità attualmente in revisione. A completamento, ci saranno lavori di riqualificazione delle strade di viabilità principale, attualmente completati al 70%.
Le Parole del Sindaco in Diretta
In un’intervista andata in onda su Rai Tre, Gualtieri ha sottolineato che “la maggior parte dei cantieri per il Giubileo sarà pronta nei tempi previsti”, promettendo che anche i lavori “con il Giubileo” seguiranno un programma definito e ben strutturato. Il sindaco ha dichiarato che l’entità dei lavori in corso è “senza precedenti”, promettendo che, sebbene possano esserci disagi temporanei, questi interventi rappresentano un’opportunità imperdibile per la città.
Un esempio significativo delle opere in corso è piazza Pia, che in passato era attraversata da una strada trafficata. Oggi è stata trasformata in un’area pedonale grazie a un tunnel, creando uno spazio pubblico di grande bellezza. Altri progetti comprendono la realizzazione di sei parchi affacciati sul Tevere e il rifacimento di molte strade, arricchite con nuovi arredi urbani. Gualtieri ha espresso soddisfazione affermando che in due anni si sono realizzati lavori che normalmente richiederebbero un periodo di tre, quattro o cinque anni.
Visione Futura per Roma
Gualtieri ha dichiarato che per trasformare realmente la città, saranno necessari almeno dieci anni di interventi strutturali e progettuali. Ha espresso un progetto ambizioso per il futuro di Roma, basato sulla convinzione che la città è capace di migliorare la qualità urbana e il servizio, raggiungendo standard comparabili a quelle di altre capitali europee. “Roma ha in sé il potenziale per diventare un luogo di grande bellezza e vivibilità, non solo per la sua storia ma anche per il suo dinamico tessuto sociale”, ha concluso il sindaco.
Attualità
Incendio appiccato da un detenuto nella sua cella al carcere Regina Coeli di Roma
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Un detenuto ha appiccato un incendio nella sua cella al carcere romano di Regina Coeli, mentre un altro si è ferito gravemente al collo. La notizia è stata comunicata dal sindacato Fp Polizia Penitenziaria della Cgil, che ha definito l’episodio come un'”ennesima notte di follia” all’interno dell’istituto penitenziario.
Incendio e fuga di fumo
Il sindacato ha spiegato che il detenuto ha provocato un incendio creando una grossa nube di fumo nella sezione detentiva. Solo l’intervento tempestivo del personale di Polizia Penitenziaria ha evitato conseguenze più gravi. Durante le operazioni di evacuazione, un altro detenuto, probabilmente sconvolto e in preda al panico, si è procurato una grave ferita da taglio al collo.
Condizioni critiche del personale
La Cgil ha sollevato preoccupazioni riguardo alla situazione del personale, avvertendo che è “fortemente in sotto organico”. Il sindacato ha denunciato le “precari e difficili condizioni di lavoro” nella struttura, sottolineando che la Polizia Penitenziaria sta affrontando turni massacranti e operando al di sotto dei livelli minimi di sicurezza. Hanno fatto appello per “interventi urgenti dalle varie Autorità” e hanno chiesto una riforma dell’intero sistema penitenziario che possa affrontare le emergenze e restituire dignità ai lavoratori del Corpo di Polizia Penitenziaria.
Attualità
Carro distrutto dalle fiamme al carnevale di Pontecorvo, due bimbi ustionati e la folla in fuga
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Durante la sfilata della 73esima edizione del Carnevale Ciociaro Pontecorvese a Pontecorvo, provincia di Frosinone, un carro allegorico ha preso fuoco, generando panico tra i presenti. Tre persone, tra cui una donna e due bambini, sono rimaste ferite, mentre un carabiniere ha riportato una lieve ustione.
Incendio del carro allegorico
Le prime indagini indicano che l’incendio potrebbe essere stato causato da un corto circuito dell’impianto elettrico. Tuttavia, si è successivamente ipotizzato che il rogo possa essere originato da un servizio di effetti scenici che utilizzava fiamme. Testimoni affermano che le fiamme sarebbero state più alte del previsto e, a causa del vento, hanno investito un pupazzo di cartapesta, innescando il fuoco.
Dettagli sui feriti
Tra i tre feriti figurano la moglie e il figlio di chi ha allestito il carro, colpiti mentre si trovavano all’interno della struttura. I feriti sono stati trasportati all’ospedale di Cassino: un bambino e la donna sono stati dimessi con ustioni ritenute non gravi, mentre l’altro bambino ha riportato ustioni più significative, ma non si trova in pericolo di vita.
Inoltre, un carabiniere ha subito una leggera ustione al collo a causa di residui di resina bruciata, secondo quanto riportato dall’agenzia LaPresse.
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