Cronaca
Il sottopasso di Roma rinasce: pulizia straordinaria dopo l’incidente di violenza, rimosse due tonnellate di rifiuti!
<h3>Un Territorio in Ombra
Pochi gradini separano il calore del sole che accarezza le Mura Aureliane e l’oscurità di un luogo segnato dalla violenza. Solo una settimana fa, una donna di 42 anni è stata aggredita e derubata in un sottopasso di Porta Pia da un uomo di 39 anni di origine marocchina, ora in custodia cautelare. «Sono sollevata che sia in prigione», ha dichiarato Francesca (nome di fantasia) in un’intervista a Il Messaggero. Ha descritto la sua terribile esperienza come un’ora di buio avvolta dall’orrore dell’aggressione. Ma ieri, quel luogo di dolore ha finalmente rivisto la luce, grazie all’operazione di bonifica ordinata dal Campidoglio.
Intervento di Bonifica
Alle prime luci dell’alba, un team di 14 operatori ha iniziato a ripulire il sottopasso di piazza della Croce Rossa, dove era avvenuta la violenza. Con l’ausilio di spazzatrici e pale meccaniche, gli uomini e le donne della Ama hanno rimosso circa due tonnellate di spazzatura, fra cui rifiuti ingombranti e materiali speciali. La missione è stata sostenuta dalla polizia locale, che ha garantito sicurezza e ha gestito il traffico durante le operazioni. Il sindaco Roberto Gualtieri, parlando con la vittima, ha sottolineato l’impegno della città a combattere ogni forma di violenza contro le donne, promettendo un rafforzamento della rete di servizi antiviolenza.
Progetti per il Futuro
Un’importante iniziativa è in cantiere per il riutilizzo dei sottopassi della capitale. In Assemblea Capitolina si prevede l’approvazione di una delibera che mira a trasformare questi spazi, spesso trascurati e sinonimo di degrado, in luoghi vivi e utili alla comunità. Svetlana Celli, presidente dell’Assemblea, insieme ai presidenti Riccardo Corbucci e Yuri Trombetti, ha spiegato che l’obiettivo è quello di attrarre attività commerciali e culturali per rivitalizzare la città e migliorare la sicurezza dei cittadini.
La Storia di Francesca
Dopo il dramma avvenuto, Francesca ha fatto ritorno a casa. Nella notte fra domenica e lunedì, mentre stava aspettando un autobus dopo una serata con amici, è stata avvicinata da dietro e trascinata nel sottopasso. L’aggressore, dopo aver perpetrato la violenza, le ha strappato il cellulare, lasciandola senza mezzi per chiedere aiuto. Nonostante i tentativi di fermare le automobili in transito, nessuno si è fermato per soccorrerla. Tuttavia, grazie alla dettagliata descrizione fornita alle forze dell’ordine, il colpevole è stato rapidamente individuato e arrestato, rivelando un passato criminale già noto. Il giudice ha successivamente convalidato la misura cautelare.