Cronaca
Mille nuove opportunità di lavoro all’orizzonte: perché solo il 5% delle candidate sono donne?
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La condizione degli autisti a Roma: una realtà maschile
Lavorare come autista di bus a Roma è un mestiere che continua a essere dominato dagli uomini. Secondo recenti dati forniti dall’Azienda che opera in via Prenestina, solo il 5% dei nuovi autisti assunti è di sesso femminile. Tale disparità non è il risultato di politiche discriminatorie, quanto piuttosto della ridotta partecipazione femminile nel settore. Gli orari di lavoro piuttosto rigidi e i continui episodi di aggressione ai danni degli autisti rendono il lavoro poco invitante per le donne.
Orari e difficoltà quotidiane
La giornata lavorativa per un autista inizia con un turno che parte alle quattro e mezza del mattino, con pause minime che si limitano a qualche minuto di sostegno al capolinea. Le condizioni di lavoro, caratterizzate da insulti e possibili situazioni di pericolo, possono trasformare un turno di otto ore in un’esperienza opprimente. Nonostante queste sfide, Atac riesce a mantenere un flusso di nuove assunzioni, cosa che non è sempre comune in altre realtà urbane.
Un nuovo bando in arrivo
Nel breve termine, Atac ha in programma di pubblicare un nuovo bando per selezionare ulteriori autisti. La procedura di selezione sarà gestita da una società esterna, i candidati scelti costituiranno un serbatoio di risorse dal quale l’Azienda potrà attingere per sostituire gli autisti in pensione nei prossimi mesi.
«Un investimento sul capitale umano»
Alberto Zorzan, il direttore generale di Atac, ha commentato: «Nei prossimi anni, assumeremo un numero record di conducenti, un risultato che riflette l’impegno della nostra azienda in un settore sempre più complesso. Questo non solo migliora l’appeal di Atac, ma contribuisce a rigenerare i nostri beni materiali e immateriali. Il capitale umano è la vera forza del trasporto pubblico».
Numeri delle nuove assunzioni
Il piano di assunzioni avviato da Atac tra il 2022 e il 2024 ha portato a un totale di 1.232 nuovi autisti. Di questa cifra, solo circa 60 sono donne, confermando una presenza femminile pari a circa il 5%. All’inizio dell’anno corrente, erano stati già assunti 833 nuovi autisti, e nei primi sei mesi del 2024, la cifra si è ulteriormente incrementata, con 168 nuovi ingressi. Le procedure per altre 131 assunzioni sono ora in fase di completamento, con l’obiettivo di raggiungere la quota prefissata entro la fine dell’anno.
Profili dei nuovi autisti
Dal bando rilasciato a metà aprile, sono state effettuate 128 assunzioni, di cui solo dodici donne. Tra i nuovi autisti, la maggioranza, pari al 75%, possiede il diploma di scuola superiore, mentre sei hanno conseguito una laurea. Inoltre, si osserva una riduzione dell’età media dei nuovi assunti: mentre nel 2022-2023 l’età media era di 40 anni, ora è scesa a 38. A questo proposito, gli uomini hanno un’età media di 39 anni, mentre le donne si attestano a 37 anni. Infine, circa il 52% dei nuovi autisti risiede nella regione Lazio, perlopiù nei comuni in provincia di Roma, con il 47% residenti direttamente nella capitale e un 1% proveniente da altre regioni.