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Omicidio a Cisterna di Latina: Christian Sodano affronta un processo lampo per la morte della madre e della sorella della sua ex
Due Vittime di Femminicidio a Cisterna di Latina
La comunità di Cisterna di Latina è stata scossa da un grave episodio di violenza, che ha assunto nuovo significato con l’avvio del giudizio immediato nei confronti di Christian Sodano. Questo giovane finanziere di 27 anni è accusato dell’omicidio di Nicoletta Zomparelli e Renèe Amato, rispettivamente madre e sorella della sua ex fidanzata. Il caso ha suscitato un significativo interesse da parte dei media, culminando nella richiesta di un processo urgente avanzato dal pubblico ministero.
Gli Eventi Tragici del 13 Febbraio
Il drammatico episodio si è svolto il 13 febbraio scorso, quando Sodano ha fatto irruzione nell’abitazione della sua ex fidanzata, che lo aveva lasciato solamente sette giorni prima. Armato con la pistola di servizio, ha dato inizio a una violenta discussione. Desirèe, la ex fidanzata, è riuscita a trovare riparo in bagno, mentre sua madre e sua sorella tentavano di difenderla. Purtroppo, il finanziere ha aperto il fuoco, ginocchiando le due donne.
Desirèe è riuscita a fuggire attraverso la finestra del bagno e ha chiesto aiuto in strada. Un testimone ha raccontato di aver visto la giovane in pigiama, visibilmente traumatizzata, che descriveva come il suo ex avesse già sparato alla madre e alla sorella. I soccorsi sono stati immediatamente allertati.
Il Racconto di Desirèe
Narrando quei minuti drammatici, Desirèe ha spiegato come, nel tentativo di proteggerla, la madre e la sorella siano state colpite dalla violenza di Sodano. “Ho cominciato a urlare, impaurita, rifugiandomi in bagno. Mia madre e mia sorella sono venute a soccorrermi, ma lui ha sparato contro di loro. Poi si è avvicinato alla porta del bagno, colpendola con calci finché non è ceduta. E ha continuato a sparare”, ha dichiarato.
Desirèe ha aggiunto un particolare inquietante; Sodano stava cercando il padre, che, fortunatamente, non si trovava in casa in quel momento. Questo dettaglio ha amplificato il clima di terrore e violenza che ha caratterizzato quell’orrenda giornata.
Il procedimento legale avrà luogo presso la Corte d’assise del tribunale di Latina, dove Christian Sodano affronterà l’accusa di omicidio volontario. La comunità di Cisterna di Latina è in attesa di giustizia per Nicoletta Zomparelli e Renèe Amato, vittime di un destino tragico.