Cronaca
Ostia: il minisindaco Mario Falconi risponde alle polemiche sullo scandalo sessuale con indagini interne dei vigili!
La Polizia di Roma Capitale ha iniziato un’inchiesta interna per identificare quale pattuglia possa aver notato un esponente politico del X Municipio di Ostia in atteggiamenti compromettenti con una donna nella pineta di Castel Fusano, un’area non percorribile da veicoli. Questo episodio, descritto dai media come un “sexgate,” ha sollevato numerosi interrogativi, in particolare riguardo alla mancanza di registrazioni dell’eventuale intervento. Tuttavia, le autorità locali hanno dichiarato che non ci sono stati recenti interventi nella pineta.
Le Reazioni e le Dichiarazioni
Il presidente del X Municipio, Mario Falconi, ha mostrato grande indignazione di fronte alle accuse e ha negato fermamente ogni addebito, definendoli attacchi infondati. Ha inoltre annunciato la sua intenzione di procedere legalmente contro chi diffonderà notizie false, esortando l’autore anonimo a presentare una denuncia formale presso la Procura della Repubblica e la Corte dei Conti. Falconi ha aggiunto che intraprenderà azioni legali per calunnia contro chi si rende responsabile delle menzogne. In seguito, è stata convocata una commissione di trasparenza presso il X Municipio, guidata dal consigliere Pietro Malara, per esaminare quanto accaduto.
In aggiunta a tali eventi, è emerso un problema significativo riguardo a una presunta segretaria “non ufficiale” che sarebbe attiva negli uffici di via Claudio. Secondo le affermazioni dei consiglieri d’opposizione, questa figura, pur non avendo uno status di dipendente ufficiale del Municipio, sembra essere una presenza costante. La situazione era già stata denunciata nel 2022 dall’associazione Labur; secondo quanto riportato, il direttore del X Municipio aveva confermato che questa persona non appartenesse al personale regolare. Ci si interroga, quindi, sul motivo per cui questa donna avrebbe utilizzato le risorse comunali e perché non fosse soggetta alle stesse procedure di accesso degli altri cittadini.
Possibili Sviluppi Futuri
Nel caso in cui il Comando riceva una richiesta formale per un’accertamento, verranno avviate ulteriori indagini. Sarà fondamentale determinare se altre pattuglie siano state coinvolte nel caso e, se così fosse, si richiederanno resoconti dettagliati agli agenti in servizio. Il comandante Mario De Sclavis procederà a valutare eventuali misure, ma per ora tutto rimane nel campo delle congetture.