Seguici sui Social

Cronaca

Piazza Risorgimento: un silenzio inquietante e l’assenza di vita lavorativa

Pubblicato

il

Piazza Risorgimento: un silenzio inquietante e l’assenza di vita lavorativa

Il Giubileo e le Differenze tra Vaticano e Comune di Roma

Un acceso confronto si è sviluppato tra il Vaticano e il Comune di Roma, concentrandosi sui preparativi per il Giubileo. Eugenio Patanè, assessore alla mobilità della città, ha assicurato che i lavori in corso saranno ultimati prima dell’apertura della Porta Santa, fissata per il 24 dicembre presso la Basilica di San Pietro. Tuttavia, monsignor Rino Fisichella, che ha ricevuto da Papa Francesco l’incarico di coordinare l’Anno Santo, ha manifestato serie preoccupazioni riguardo ai ritardi evidenti.

Criticità nei Progetti di Viabilità

Durante un incontro all’Università Unint di Roma, le divergenze di opinione sono emerse in modo evidente. Patanè ha presentato gli aggiornamenti sulla viabilità e sul potenziamento dei mezzi di trasporto, mentre Fisichella ha sottolineato come permangano situazioni critiche. Un esempio su tutti è la Piazza Risorgimento, dove nonostante i cambiamenti apportati, i problemi sono ancora presenti. Con meno di 90 giorni all’inizio del Giubileo, l’arcivescovo ha evidenziato anche il progresso del restauro del Passetto, recentemente ripristinato, ma ha notato difficoltà in altre zone, come Piazza San Giovanni, evidenziando il caos creato dai monopattini parcheggiati in modo disordinato.

Impegno del Comune e Soluzioni Proposte

L’assessore ai lavori pubblici, Ornella Segnalini, ha riconosciuto le problematiche segnalate, ma ha anche rafforzato la necessità di portare a termine i lavori per preparare Roma all’evento. Un accordo con i fornitori di monopattini prevede l’istituzione di aree di sosta designate e l’introduzione di nuove applicazioni per semplificarne l’utilizzo.

Navigabilità e Vivibilità a Rischio

Monsignor Fisichella ha ulteriormente espresso che i disagi causati dai tavolini dei locali, che invadono le aree pedonali, limitano l’esperienza dei pellegrini. Ha invitato le autorità a prendere misure per rendere Roma più accessibile per chi desidera visitarla a piedi. Patanè, pur rimanendo sorpreso dalle critiche, ha affermato di tenere in considerazione le osservazioni ricevute. È previsto un accordo strategico per gestire in modo più efficace i monopattini e migliorare la user experience attraverso nuove tecnologie.

Conclusioni sul Futuro della Capitale

In sintesi, il dialogo tra il Comune di Roma e il Vaticano evidenzia la necessità di una cooperazione sinergica per garantire il successo del Giubileo. Pur sussistendo preoccupazioni reali, entrambe le parti stanno dimostrando un forte impegno a migliorare la città, non solo in vista dell’evento imminente, ma anche per le celebrazioni future.

Cronaca

Prime dieci sospensioni effettuate

Pubblicato

il

Rientro amaro per alcuni studenti romani che ieri hanno ripreso le lezioni in presenza, mentre sono iniziate le sospensioni per coloro coinvolti nelle recenti occupazioni. Al liceo classico Virgilio, la sanzione ha colpito un solo studente per la sua partecipazione a varie mobilitazioni, inclusa una protesta in cui è stata bruciata una foto del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Per lui sono stati disposti 10 giorni di sospensione, con la curiosità su eventuali misure disciplinari per gli altri coinvolti.

Al liceo Cavour, dieci studenti hanno subito sanzioni, la cui durata è iniziata ieri, sebbene l’obbligo di frequenza sia mantenuto. I ragazzi hanno infatti organizzato un sit-in di protesta contro le “misure di repressione”, evidenziando le punizioni disciplinari che comportano fino a 15 giorni di sospensione, ore di volontariato con la comunità di Sant’Egidio e letture di “Il maestro e Margherita” di Bulgakov e “Contro il fanatismo” di Amos Oz.

I DANNI

Il tema delle sanzioni è strettamente legato al risarcimento danni. I collettivi studenteschi stanno attivando raccolte fondi anonime per evitare che solo pochi vengano identificati come responsabili. Al Morgagni sono stati raccolti oltre 4700 euro, mentre al Virgilio la somma ha superato i tremila. Due studenti del Visconti sono stati individuati come responsabili sulla base di una foto pubblicata su Instagram e dovranno coprire un risarcimento di 7200 euro. Gli studenti di Visconti avvertono che, in caso di mancato risarcimento, potrebbero affrontare un processo penale con la costituzione di parte civile da parte del ministro Valditara.

LA RIAPERTURA

In contrasto, il rientro per gli studenti del liceo Gullace di Roma è stato più gratificante, poiché sono tornati nella sede centrale dopo due mesi di chiusura. La struttura di piazza dei Cavalieri del Lavoro era stata chiusa per lavori di messa in sicurezza sismica. Dopo disagi legati a incendi e trasferimenti, dal 7 gennaio l’edificio ha riaperto, accogliendo nuovamente studenti con 22 aule riattivate. Daniele Parrucci ha spiegato che sono stati forniti banchi e sedie mancanti, e che sono stati eseguiti interventi di manutenzione per garantire l’operatività dell’edificio in sicurezza.

Continua a leggere

Cronaca

Furti e aggressioni nelle abitazioni di coppie di anziani, arrestata la banda

Pubblicato

il

Pericolosi, violenti e specializzati in furti in abitazione. Cinque banditi sono stati arrestati dai carabinieri di Frascati dopo aver messo a segno otto colpi tra Grottaferrata, Centocelle e Fidene tra l’11 e il 27 novembre. Le indagini hanno incluso pedinamenti, intercettazioni telefoniche e satellitari. La “centrale operativa” della banda era situata nel campo rom di via dei Gordiani, dove è stato arrestato il capo, Luigi D. G., di 54 anni, insieme alla compagna, Laura M., di 34 anni. Tre altri complici, già in carcere per reati analoghi, erano Valentino M., di 27 anni, Florin T. e Alex M., entrambi di 24 anni.

LA SEQUENZA

La banda operava con modalità collaudate. A bordo di una Jeep Renegade noleggiata, il capo accompagnava i complici nei luoghi dei furti, prendendo di mira abitazioni di anziane coppie. Il primo allarme era scattato l’11 novembre a Grottaferrata, dove hanno fatto irruzione in due appartamenti, rubando oggetti per un valore di 10mila euro. Una vicina, insospettita, ha fotografato la targa del veicolo, attivando il “Targa System”. Dopo, i ladri hanno continuato a colpire, aggredendo anche un anziano in casa sua il 16 novembre con minacce di morte.

SOTTO LA LENTE

Le indagini non si fermano qui. Le utenze telefoniche del capo e della compagna continuano a essere monitorate anche dopo gli arresti. I complici detenuti hanno contattato Luigi D. G. e Laura M. tramite telefoni a loro disposizione in carcere. Nelle conversazioni registrate, hanno chiesto aiuti economici e minacciato di denunciarli se non ricevessero supporto. Gli investigatori stanno dunque esaminando un secondo filone d’indagine riguardante il traffico di telefoni e sim all’interno delle carceri.

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025