Cronaca
Riscoprendo l’Aperossa: il museo si reinventa come un vivace hub di cultura popolare!
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Festival L’Aperossa: un appuntamento culturale a Roma
Gli amanti della musica e della cultura romana non possono lasciarsi sfuggire L’Aperossa, un festival che si sta affermando come uno dei momenti salienti delle ultime settimane estive della capitale. Questo attesissimo evento si svolgerà dal 10 al 14 settembre presso la Centrale Montemartini, dove si avrà la possibilità di partecipare a una varietà di attività che spaziano dai concerti alle passeggiate in città, dalle visite nei musei fino agli eventi dedicati ai più piccoli. La storica Centrale Montemartini, ubicata nel quartiere Ostiense, sarà il cuore pulsante della manifestazione che si estenderà dal pomeriggio fino alla mezzanotte.
Una location unica
La Centrale Montemartini, un’ex centrale termoelettrica adiacente al Gazometro e attualmente parte dei Musei Capitolini, è stata scelta per ospitare anche quest’anno il festival. Questo evento è organizzato dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio in collaborazione con il Ministero della Cultura. Il nome L’Aperossa ricorda il famoso cinemobile a tre ruote, un’iniziativa che ha portato la cultura popolare in molte aree marginali di Roma. Lo scopo del festival è proprio quello di rendere la cultura accessibile a tutti. Tra i momenti più attesi c’è il tributo a Gabriella Ferri, interpretato da Syria, nome d’arte di Cecilia Cipressi. La serata dedicata alla storica cantante romana avrà luogo mercoledì sera alle 22.30, nel ventennale della sua scomparsa.
Omaggio a Berlinguer e altro ancora
Non si può parlare del festival senza menzionare l’evento di punta dedicato ad Enrico Berlinguer. “Arrivederci, Berlinguer!” sarà un cine-concerto realizzato da Massimo Zamboni, un’icona del rock italiano e membro dei leggendari CCCP. Sul palco, Zamboni sarà affiancato da Erik Montanari e Cristiano Roversi. La serata d’apertura è programmata per martedì alle 22.30. In seguito, giovedì 12, i partecipanti avranno modo di assistere a una registrazione dal vivo del podcast Morgana, con la partecipazione dell’attrice Anna Foglietta, appena tornata dalla Mostra del Cinema di Venezia. Venerdì 13 sarà protagonista l’artista elettronico Okapi, noto per il suo approccio innovativo alla musica, mentre sabato 14 il festival si concluderà con una performance jazz del trio capitanato dal celebre batterista Roberto Gatto, con Marcello Allulli al sassofono e Pierpaolo Ranieri al basso.
Accessibilità e possibilità di partecipazione
L’Aperossa si presenta come un’edizione ricca di contenuti ed eventi di grande interesse culturale, il tutto avvolto nell’inconfondibile atmosfera della Centrale Montemartini, le cui caratteristiche architettoniche originali valorizzano ogni attività. L’ingresso è gratuito e gli appuntamenti si articoleranno ogni giorno dalle 17 fino a mezzanotte, permettendo a tutti di godere di un’offerta culturale di alta qualità senza alcun costo.
Cronaca
Prime dieci sospensioni effettuate
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Rientro amaro per alcuni studenti romani che ieri hanno ripreso le lezioni in presenza, mentre sono iniziate le sospensioni per coloro coinvolti nelle recenti occupazioni. Al liceo classico Virgilio, la sanzione ha colpito un solo studente per la sua partecipazione a varie mobilitazioni, inclusa una protesta in cui è stata bruciata una foto del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Per lui sono stati disposti 10 giorni di sospensione, con la curiosità su eventuali misure disciplinari per gli altri coinvolti.
Al liceo Cavour, dieci studenti hanno subito sanzioni, la cui durata è iniziata ieri, sebbene l’obbligo di frequenza sia mantenuto. I ragazzi hanno infatti organizzato un sit-in di protesta contro le “misure di repressione”, evidenziando le punizioni disciplinari che comportano fino a 15 giorni di sospensione, ore di volontariato con la comunità di Sant’Egidio e letture di “Il maestro e Margherita” di Bulgakov e “Contro il fanatismo” di Amos Oz.
I DANNI
Il tema delle sanzioni è strettamente legato al risarcimento danni. I collettivi studenteschi stanno attivando raccolte fondi anonime per evitare che solo pochi vengano identificati come responsabili. Al Morgagni sono stati raccolti oltre 4700 euro, mentre al Virgilio la somma ha superato i tremila. Due studenti del Visconti sono stati individuati come responsabili sulla base di una foto pubblicata su Instagram e dovranno coprire un risarcimento di 7200 euro. Gli studenti di Visconti avvertono che, in caso di mancato risarcimento, potrebbero affrontare un processo penale con la costituzione di parte civile da parte del ministro Valditara.
LA RIAPERTURA
In contrasto, il rientro per gli studenti del liceo Gullace di Roma è stato più gratificante, poiché sono tornati nella sede centrale dopo due mesi di chiusura. La struttura di piazza dei Cavalieri del Lavoro era stata chiusa per lavori di messa in sicurezza sismica. Dopo disagi legati a incendi e trasferimenti, dal 7 gennaio l’edificio ha riaperto, accogliendo nuovamente studenti con 22 aule riattivate. Daniele Parrucci ha spiegato che sono stati forniti banchi e sedie mancanti, e che sono stati eseguiti interventi di manutenzione per garantire l’operatività dell’edificio in sicurezza.
Cronaca
Furti e aggressioni nelle abitazioni di coppie di anziani, arrestata la banda
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Pericolosi, violenti e specializzati in furti in abitazione. Cinque banditi sono stati arrestati dai carabinieri di Frascati dopo aver messo a segno otto colpi tra Grottaferrata, Centocelle e Fidene tra l’11 e il 27 novembre. Le indagini hanno incluso pedinamenti, intercettazioni telefoniche e satellitari. La “centrale operativa” della banda era situata nel campo rom di via dei Gordiani, dove è stato arrestato il capo, Luigi D. G., di 54 anni, insieme alla compagna, Laura M., di 34 anni. Tre altri complici, già in carcere per reati analoghi, erano Valentino M., di 27 anni, Florin T. e Alex M., entrambi di 24 anni.
LA SEQUENZA
La banda operava con modalità collaudate. A bordo di una Jeep Renegade noleggiata, il capo accompagnava i complici nei luoghi dei furti, prendendo di mira abitazioni di anziane coppie. Il primo allarme era scattato l’11 novembre a Grottaferrata, dove hanno fatto irruzione in due appartamenti, rubando oggetti per un valore di 10mila euro. Una vicina, insospettita, ha fotografato la targa del veicolo, attivando il “Targa System”. Dopo, i ladri hanno continuato a colpire, aggredendo anche un anziano in casa sua il 16 novembre con minacce di morte.
SOTTO LA LENTE
Le indagini non si fermano qui. Le utenze telefoniche del capo e della compagna continuano a essere monitorate anche dopo gli arresti. I complici detenuti hanno contattato Luigi D. G. e Laura M. tramite telefoni a loro disposizione in carcere. Nelle conversazioni registrate, hanno chiesto aiuti economici e minacciato di denunciarli se non ricevessero supporto. Gli investigatori stanno dunque esaminando un secondo filone d’indagine riguardante il traffico di telefoni e sim all’interno delle carceri.
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