Attualità
Roma: la Metamorfosi in una Futuristica ‘Smart City’
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Monica Lucarelli e la Rome Future Week: Innovazione Digitale a Roma
In un’intervista esclusiva, Monica Lucarelli, assessora per le Attività Produttive e Pari Opportunità di Roma Capitale, ha parlato della Rome Future Week, un evento che funge da palcoscenico per le innovazioni tecnologiche che plasmeranno il futuro digitale della capitale. Tra i temi trattati, spicca l’importanza cruciale dell’infrastruttura 5G, elemento vitale per cittadini, turisti e attività commerciali.
Progetti per una Roma Intelligente
Durante l’inaugurazione della Rome Future Week, sono stati presentati i fondamenti di quattro importanti iniziative destinate a trasformare Roma in una Smart City. Il potenziamento della rete 5G è uno dei progetti chiave, destinato a superare i limiti delle precedenti tecnologie 4G, assicurando un monitoraggio più efficiente e una maggiore sicurezza nel trasferimento delle informazioni. Questa evoluzione tecnologica è particolarmente significativa in vista degli eventi di grande portata come il Giubileo.
Piani e Tempistiche per l’Implementazione del 5G
Un obiettivo fondamentale del progetto è assicurare una connettività stabile per i turisti in vari punti strategici della città, inclusi i nodi del trasporto pubblico come le stazioni della metropolitana e le piazze. Tra i progetti già avviati, figura l’attivazione del 5G presso la stazione Tiburtina. Le prime fasi dell’implementazione sono pianificate prima del Giubileo, coprendo 100 piazze, la rete della Metro A e le principali stazioni. L’intento è di raggiungere una copertura totale 5G entro il 2026.
Iniziativa per la Formazione Digitale
Un’altra proposta significativa presentata durante la Rome Future Week riguarda l’apertura di 25 centri dedicati alla facilitazione digitale. Questi spazi, finanziati tramite fondi del PNRR, sono stati creati per aiutare i cittadini ad acquisire competenze digitali di base. Al loro interno, verranno offerti micro corsi e attività di supporto, oltre a un servizio di tutoraggio per l’uso delle tecnologie informatiche. È importante sottolineare che solo il 46% della popolazione italiana possiede competenze digitali fondamentali.
Migliorare le Competenze Digitali nella Comunità
Il principale scopo di questi centri è fornire formazione e informazione sui principi base delle competenze digitali. Per massimizzare la partecipazione, sono stati scelti luoghi frequentati come scuole e centri per anziani. Questi ultimi, oltre a essere una delle categorie che affronta maggiori difficoltà con le tecnologie moderne, come l’identità digitale, troveranno personale competente in grado di fornire supporto e formazione necessari per entrare nel mondo digitale in costante evoluzione.
Attualità
Urna funeraria abbandonata sulla spiaggia di Ostia con una targhetta che riporta il nome della defunta
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Un urna funeraria è stata abbandonata sulla spiaggia Limone di Ostia, attirando l’attenzione dei cittadini. L’oggetto riporta una targhetta in oro con il nome della defunta e le date di nascita e morte. I passanti hanno scattato delle foto e le hanno condivise nel gruppo Facebook “Ostia Informa”.
Misterioso ritrovamento
L’urnadalla forma particolare è stata trovata semi-nascosta nella sabbia, con la parte alta esposta. Già sono emerse varie ipotesi riguardo al motivo della presenza dell’urna sulla spiaggia. Si pensa che i familiari della defunta possano averla portata per un ultimo saluto al mare, ma non è chiaro se contenga ancora le ceneri o se sia stata svuotata.
Le reazioni degli utenti
La pubblicazione ha suscitato numerosi commenti, con utenti sconcertati per la situazione. Alcuni hanno espresso l’opinione che i familiari avrebbero dovuto gestire l’urna in modo più appropriato, piuttosto che lasciarla sulla spiaggia. Un utente ha notato: “Potrebbe e dico ‘potrebbe’ essere stata gettata in mare e poi arrivata a riva”, mentre un altro ha riflettuto sulle circostanze dietro questo gesto, dicendo: “Chissà cosa ha portato il parente a fare un gesto simile…”.
Attualità
Giuseppe Pignatone convocato in commissione per indagare sulla scomparsa di Emanuela Orlandi: chi è e quali sono i suoi legami
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C’è grande attesa per l’audizione di Giuseppe Pignatone, convocato da Don Vergari e dalla vedova di De Pedis, che lo ha definito ‘procuratore nostro’. Questa audizione si inserisce nell’ambito della commissione bicamerale d’inchiesta sui casi di scomparsa di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori. Pignatone, che dieci anni fa ha chiesto e ottenuto l’archiviazione delle indagini sul caso Orlandi per mancanza di prove, risulta al centro delle indagini attuali.
Legami e indagini chiuse
Tra gli indagati all’epoca figuravano esponenti della banda della Magliana e monsignor Pietro Vergari. Le affermazioni di Don Vergari, che ha definito Pignatone ‘procuratore nostro’, sollevano interrogativi sul possibile legame tra i due. Il dottore Pignatone, presidente del Tribunale dello Stato della Città del Vaticano fino alla fine del 2024, ha avuto una carriera segnata da indagini significative, inclusa Mafia Capitale. È importante sottolineare che, nonostante la mancanza di prove consistenti, le motivazioni per la chiusura delle indagini sul caso Orlandi rimangono oggetto di discussione.
Il ruolo di Sabrina Minardi
La riapertura delle indagini sul caso di Emanuela Orlandi è stata innescata dalle dichiarazioni di Sabrina Minardi nel 2006, partner di Enrico De Pedis. Minardi ha affermato che Emanuela sarebbe stata rapita per ordine di figure religiose e sarebbe stata nascosta prima di essere lasciata ad un prete. Queste rivelazioni hanno portato a nuove inchieste, coinvolgendo diversi indagati.
Le parole di Pietro Orlandi
Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, ha commentato la situazione attuale, sottolineando quanto sia complessa la vicenda legata alla scomparsa della sorella e come le indagini siano state influenzate nel tempo. Il suo coinvolgimento, insieme all’auspicio di maggiore chiarezza, rappresenta il desiderio di giustizia e verità per una storia che dura da decenni. La commissione d’inchiesta ha ascoltato vari testimoni, e l’audizione di Pignatone è vista come un passo cruciale nel riaccendere l’attenzione su un caso irrisolto.
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