Cronaca
Roma sotto assedio: tempeste in arrivo con rischio di grandine! Scopri quando e per quanto tempo.

Maltempo a Roma: Allerta Arancione in Corso
Roma è attualmente colpita da violente precipitazioni, e l’allerta meteo arancione continua a persistere nel Lazio. Le condizioni atmosferiche instabili fanno prevedere piogge sparse per l’intera giornata, a seguito del nubifragio che ha colpito la Capitale nel giorno precedente. La Protezione Civile ha emesso un nuovo bollettino, avvisando i cittadini di rimanere vigili. I continui rovesci hanno provocato gravi disagi, con allagamenti in varie zone della città che hanno portato a interruzioni della viabilità. Le autorità invitano a prestare massima attenzione e a limitare gli spostamenti non necessari.
Disagi nel Traffico e nei Trasporti Pubblici
Le abbondanti piogge hanno avuto un impatto notevole sulla circolazione. Molte strade sono state forzosamente chiuse per via degli allagamenti, creando lunghe file e ritardi nei mezzi pubblici. Le linee degli autobus e della metropolitana hanno subito variazioni nei percorsi e rallentamenti. Le istituzioni comunali sono attive nel tentativo di affrontare le problematiche, segnalando ai cittadini di rimanere informati attraverso i canali ufficiali.
Al maltempo si aggiunge la presenza di forti venti che hanno abbattuto alberi e segnali stradali in diverse aree della capitale. Le squadre di emergenza stanno operando per garantire la sicurezza e ripristinare la viabilità.
Consigli Utili per la Popolazione
In seguito all’allerta meteo arancione, la Protezione Civile ha diffuso alcune indicazioni per ridurre al minimo gli inconvenienti e i pericoli. È fortemente raccomandato limitare le uscite al di fuori della propria abitazione ed evitare l’uso di automobili, soprattutto nelle zone più colpite dalle infiltrazioni. Potrebbero verificarsi chiusure temporanee delle scuole come misura precauzionale, e gli istituti stanno comunicando eventuali decisioni straordinarie ai genitori.
È consigliabile avere sempre pronto un kit per le emergenze e rimanere aggiornati sulle ultime notizie meteorologiche. Le autorità continuano a seguire con attenzione l’evolversi della situazione e forniranno aggiornamenti attraverso i canali tradizionali e i social media.
Inoltre, sono state attivate unità di crisi per coordinare le operazioni di soccorso in caso di necessità. I cittadini sono invitati a segnalare eventuali emergenze ai numeri dedicati, in modo da facilitare interventi tempestivi.
Per rimanere aggiornati, si raccomanda di visitare il sito web della Protezione Civile e le pagine informative del Comune di Roma.
Cronaca
Prime dieci sospensioni effettuate

Rientro amaro per alcuni studenti romani che ieri hanno ripreso le lezioni in presenza, mentre sono iniziate le sospensioni per coloro coinvolti nelle recenti occupazioni. Al liceo classico Virgilio, la sanzione ha colpito un solo studente per la sua partecipazione a varie mobilitazioni, inclusa una protesta in cui è stata bruciata una foto del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Per lui sono stati disposti 10 giorni di sospensione, con la curiosità su eventuali misure disciplinari per gli altri coinvolti.
Al liceo Cavour, dieci studenti hanno subito sanzioni, la cui durata è iniziata ieri, sebbene l’obbligo di frequenza sia mantenuto. I ragazzi hanno infatti organizzato un sit-in di protesta contro le “misure di repressione”, evidenziando le punizioni disciplinari che comportano fino a 15 giorni di sospensione, ore di volontariato con la comunità di Sant’Egidio e letture di “Il maestro e Margherita” di Bulgakov e “Contro il fanatismo” di Amos Oz.
I DANNI
Il tema delle sanzioni è strettamente legato al risarcimento danni. I collettivi studenteschi stanno attivando raccolte fondi anonime per evitare che solo pochi vengano identificati come responsabili. Al Morgagni sono stati raccolti oltre 4700 euro, mentre al Virgilio la somma ha superato i tremila. Due studenti del Visconti sono stati individuati come responsabili sulla base di una foto pubblicata su Instagram e dovranno coprire un risarcimento di 7200 euro. Gli studenti di Visconti avvertono che, in caso di mancato risarcimento, potrebbero affrontare un processo penale con la costituzione di parte civile da parte del ministro Valditara.
LA RIAPERTURA
In contrasto, il rientro per gli studenti del liceo Gullace di Roma è stato più gratificante, poiché sono tornati nella sede centrale dopo due mesi di chiusura. La struttura di piazza dei Cavalieri del Lavoro era stata chiusa per lavori di messa in sicurezza sismica. Dopo disagi legati a incendi e trasferimenti, dal 7 gennaio l’edificio ha riaperto, accogliendo nuovamente studenti con 22 aule riattivate. Daniele Parrucci ha spiegato che sono stati forniti banchi e sedie mancanti, e che sono stati eseguiti interventi di manutenzione per garantire l’operatività dell’edificio in sicurezza.
Cronaca
Furti e aggressioni nelle abitazioni di coppie di anziani, arrestata la banda

Pericolosi, violenti e specializzati in furti in abitazione. Cinque banditi sono stati arrestati dai carabinieri di Frascati dopo aver messo a segno otto colpi tra Grottaferrata, Centocelle e Fidene tra l’11 e il 27 novembre. Le indagini hanno incluso pedinamenti, intercettazioni telefoniche e satellitari. La “centrale operativa” della banda era situata nel campo rom di via dei Gordiani, dove è stato arrestato il capo, Luigi D. G., di 54 anni, insieme alla compagna, Laura M., di 34 anni. Tre altri complici, già in carcere per reati analoghi, erano Valentino M., di 27 anni, Florin T. e Alex M., entrambi di 24 anni.
LA SEQUENZA
La banda operava con modalità collaudate. A bordo di una Jeep Renegade noleggiata, il capo accompagnava i complici nei luoghi dei furti, prendendo di mira abitazioni di anziane coppie. Il primo allarme era scattato l’11 novembre a Grottaferrata, dove hanno fatto irruzione in due appartamenti, rubando oggetti per un valore di 10mila euro. Una vicina, insospettita, ha fotografato la targa del veicolo, attivando il “Targa System”. Dopo, i ladri hanno continuato a colpire, aggredendo anche un anziano in casa sua il 16 novembre con minacce di morte.
SOTTO LA LENTE
Le indagini non si fermano qui. Le utenze telefoniche del capo e della compagna continuano a essere monitorate anche dopo gli arresti. I complici detenuti hanno contattato Luigi D. G. e Laura M. tramite telefoni a loro disposizione in carcere. Nelle conversazioni registrate, hanno chiesto aiuti economici e minacciato di denunciarli se non ricevessero supporto. Gli investigatori stanno dunque esaminando un secondo filone d’indagine riguardante il traffico di telefoni e sim all’interno delle carceri.
-
Attualità20 ore fa
Minacciata di morte dalla moglie: “Ti do ai miei amici e ti faccio prostituire”
-
Attualità7 giorni fa
Aggiornamenti su Camilla Sanvoisin, trovata morta nella casa del fidanzato alla Giustiniana
-
Attualità3 giorni fa
Un uomo viene morso da un cane al Parco Talenti e subisce la lesione dei legamenti del ginocchio.
-
Ultime Notizie Roma2 giorni fa
Chiarezza e Verità sulla Consacrazione Episcopale e sulla Prelatura Internazionale di S. E. Mons. Salvatore Micalef