Attualità
Scossa alla comunità: furto audace nella casa del vescovo Reina durante la messa!

Furto in Casa del Vescovo Ausiliare di Roma
Un furto audace ha colpito l’abitazione di monsignor Baldassarre Reina, vescovo ausiliare di Roma. Un uomo di quarant’anni ha approfittato dell’assenza del religioso, impegnato a celebrare la messa, per introdursi in casa sua e portare via centinaia di euro in contante e una carta di credito.
La Modalità Con cui è Avvenuto il Furto
L’episodio si è svolto nella quiete dell’abitazione in via Cernaia, situata in zona Castro Pretorio. Secondo le ricostruzioni, il ladro non solo era a conoscenza dell’orario della funzione religiosa, ma aveva anche studiato attentamente le abitudini del vescovo, scegliendo di infiltrarsi mentre il monsignore era impegnato nella celebrazione. Per verificare la situazione, il malvivente si è recato alla messa per assicurarsi che la casa fosse effettivamente vuota.
Dopo essere entrato in contatto con la nipote del vescovo tramite il citofono, il ladro ha atteso strategicamente che uscisse dall’edificio prima di entrare nell’appartamento. Qui, ha trovato il fratello di Reina, ma non ha esitato a minacciarlo per ottenere ciò che desiderava, riuscendo a portare via il denaro e la carta di credito.
Intervento delle Forze dell’Ordine e Arresto del Ladro
La denuncia di monsignor Reina ha immediatamente attivato le forze dell’ordine, che hanno avviato le indagini per rintracciare il colpevole. Grazie al lavoro congiunto di polizia e carabinieri, è stato possibile identificare il ladro, un uomo originario di Palermo. Arrestato, è stato poi condotto presso il carcere di Regina Coeli dove dovrà affrontare le accuse formulate a suo carico davanti all’autorità competente.
Questo episodio ha scosso non solo la comunità religiosa, ma anche l’intera area di Roma, sollevando preoccupazioni riguardanti la sicurezza degli spazi privati anche in contesti apparentemente inattaccabili.
Attualità
Il Roseto Comunale di Roma riapre il 21 aprile con orari aggiornati e regole per le prenotazioni, un diversivo tra i soliti disastri cittadini

Roma si risveglia con i suoi petali in fiore: il roseto comunale riapre il 21 aprile, sfidando la solita burocrazia italiana con un tocco di ribellione primaverile. Mentre i politici litigano, almeno i fiori offrono un po’ di bellezza gratuita – o quasi, con prenotazioni obbligatorie. Pronti a profumare l’aria di scandalo verde?
Il roseto comunale di Roma, uno dei tesori nascosti della Città Eterna, sta per tornare accessibile al pubblico a partire dal 21 aprile. Dopo mesi di chiusura, questa oasi di colori e profumi promette di attirare visitatori ansiosi di evadere dalla routine urbana. "Gli orari aggiornati e come prenotare le visite" saranno essenziali per godersi lo spettacolo, con ingressi regolati per evitare assembramenti – perché, si sa, in Italia l’ordine è sempre un optional.
Orari e Accessibilità
Il roseto aprirà con orari flessibili per adattarsi alle belle giornate primaverili, garantendo che tutti possano ammirare le rose senza troppi intoppi. Ma attenzione: la prenotazione è d’obbligo, un piccolo prezzo da pagare per un po’ di pace tra i fiori, lontano dalle solite chiacchiere da bar su tasse e ritardi.
Come Prenotare
Per assicurarsi un posto, i visitatori dovranno seguire procedure semplici ma rigorose, come indicato dalle linee guida ufficiali. "Come prenotare le visite" potrebbe includere app o siti web, rendendo l’esperienza un mix di natura e tecnologia – perché nel 2024, anche i petali hanno bisogno di un codice QR.
Consigli per i Visitatori
Non perdetevi l’opportunità di scattare foto mozzafiato o semplicemente rilassarmi tra le aiuole: è un promemoria che, nonostante le bizze della politica, Roma sa ancora come stupire. Ricordate, però, di rispettare le regole per mantenere intatto questo gioiello urbano.
Attualità
Dove ignorare le feste: l’elenco dei supermercati e centri commerciali aperti a Pasqua e Pasquetta a Roma

Mentre la Pasqua si avvicina, i romani si trovano di fronte a un dilemma eterno: tra uova di cioccolato e carrelli della spesa, quali supermercati e centri commerciali resteranno aperti per soddisfare la fame di acquisti? Con l’immagine di un’affollata cassa di supermercato che fa da sfondo, "quali sono i supermercati e centri commerciali aperti a Pasqua e Pasquetta a Roma" diventa la domanda del momento, un mix di tradizione e consumismo che non risparmia nemmeno le feste.
Pasqua a Roma: Supermercati aperti nonostante le feste? Scopri quali resteranno operativi per lo shopping last-minute, perché chi si ferma è perduto! #Pasqua #Roma #CentriCommerciali #ShoppingFestivo
Orari e Aperture Tipiche
In città come Roma, dove il commercio non dorme mai, alcuni supermercati e centri commerciali sfidano le chiusure festive con orari estesi, attirando folle di acquirenti affamati di offerte. È un fenomeno che sottolinea come, in tempi moderni, le tradizioni si adattino al ritmo frenetico della vita quotidiana.
Impatto sul Consumatore
Per i romani, sapere quali luoghi rimarranno accessibili significa bilanciare famiglia e spesa, con un tocco di ironia: mentre alcuni criticano l’invasione del commerciale nelle feste, altri lo vedono come una benedizione per evitare code post-pasquali. È un dibattito che, con un pizzico di sarcasmo, mette in luce quanto siamo tutti un po’ schiavi delle promozioni.
Consigli per gli Acquisti
Se state pianificando una gita Pasquetta, controllate gli orari per non ritrovarvi con il carrello vuoto: è sempre meglio essere preparati, soprattutto in una metropoli dove il "fai-da-te" incontra il sacro e il profano.
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