Seguici sui Social

Cronaca

46enne arrestata per aver servito un mix di alcol e droghe: avviata un’analisi

Pubblicato

il

46enne arrestata per aver servito un mix di alcol e droghe: avviata un’analisi

A incastrarla sono state le immagini delle telecamere di videosorveglianza dell’appartamento che l’hanno ripresa mentre versa una polverina nel bicchiere di vino della sua vittima. È così che i carabinieri sono riusciti ad arrestare Wandeley Peralta De La Cruz – una dominicana di 46 anni, già nota alle forze dell’ordine per reati simili – ritenuta responsabile di aver drogato e derubato Franco Giordanella, 68enne romano. In passato le vittime della dominicana sono rimaste senza soldi e altri effetti personali. Questa volta però la sua preda è rimasta senza vita. Due giorni dopo il loro incontro, infatti, l’uomo è stato trovato morto nel suo appartamento. Se il decesso sia conseguenza del mix di alcol e sostanze che lei gli ha somministrato con l’inganno lo stabilirà solo l’autopsia disposta dal pm, che ha bloccato all’ultimo momento la cremazione dell’uomo. Quel che è certo, però, è che se così fosse le accuse mosse verso l’indagata rischierebbero di essere ancora più gravi. Non solo rapina aggravata e indebito utilizzo di carte di credito, ma anche omicidio.

La dinamica

Tutto è iniziato lo scorso settembre quando De La Cruz contatta il pensionato su un sito di incontri. «Ciao, sono Patrizia», gli avrebbe scritto fornendogli un nome falso. Dalla chat sul sito passano a quella su WhatsApp, dopo essersi scambiati i numeri di cellulare. Anche in quel caso lei gliene dà uno falso: attivato un mese prima a nome di una persona non residente in Italia, proprio per mettere in atto il suo piano. Facendogli credere di essere interessata a lui lo convince a pranzare insieme per conoscersi meglio. L’appuntamento è per il 19 settembre al centro commerciale. Da lì poi decidono di andare mangiare a casa di lui. E così, mentre la vittima è alle prese con i fornelli, la dominicana mette in atto il piano, come si vede dalle immagini delle telecamere poi sequestrate dai carabinieri che – coordinati dalla Procura – indagano sul caso.

Il filmato

La finta Patrizia è seduta al tavolo dove ci sono due bicchieri di vino rosso. Approfittando della momentanea assenza del pensionato, la donna estrae un flacone dal reggiseno per poi versarlo nel bicchiere della vittima. Poco dopo i due iniziamo a mangiare e lei, più volte, insiste per farlo bere. Terminato il pranzo, lo convince ad andare in camera dove in pochi minuti lui si addormenta. E così – come ha ricostruito chi indaga – De La Cruz ruba al pensionato «bancomat, carta di credito e cellulare». Soddisfatta del bottino esce dall’appartamento per poi darsi alle spese folli. Tra prelievi e pagamenti in negozi fisici e online, De La Cruz avrebbe sottratto a Giordanella quasi 8mila euro in cinque giorni. Li avrebbe spesi per comprare un nuovo cellulare e non solo. Dall’analisi dei movimenti bancari è emerso che le carte sono state usate anche in un negozio di abbigliamento e dal parrucchiere. Il tutto mentre l’uomo giaceva già senza vita nel suo appartamento. A trovare il corpo di Giordanella sono stati il vicino di casa e il compagno di sua nipote. Quest’ultima infatti si era insospettita perché, da due giorni, lo zio non rispondeva al cellulare. E così, usando un mazzo di chiavi di riserva, il 21 settembre i tre sono entrati in casa trovando l’uomo senza vita, disteso sul suo letto.

Le indagini

Immediato l’avvio delle indagini da parte dei carabinieri che, grazie anche alla collaborazione della nipote del pensionato, sono riusciti a ricostruire gli ultimi giorni di vita dell’uomo e come sia nato il rapporto tra i due. Analizzando computer e altri effetti personali della vittima sono risaliti alla sedicente Patrizia, identificandola appunto con Wandeley Peralta De La Cruz. A facilitare le indagini il fatto che la donna era già finita nei guai sempre per aver raggirato pensionati. Era già stata arrestata per essersi finta badante o semplicemente una donna in cerca di compagnia e derubare uomini soli, per lo più pensionati, dopo averli stordirli con un mix di alcol e farmaci. Anche questa volta è scattato l’arresto e ora De La Cruz si trova in carcere, in attesa che i risultati dell’autopsia chiariscano ulteriormente la vicenda.

Pubblicità facebook
Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2024